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Dopo la laurea in Filologia mediolatina all'Università di Milano, è dottorando presso il Dipartimento di Filologia Classica e Italianistica dell'Università di Bologna, dove lavora all'edizione critica di un commento latino all'Apocalisse legato all'ambiente della scuola di Laon. Parallelamente è coinvolto nel progetto «OPA. Opere perdute e opere anonime nella tradizione latina dalla tarda antichità alla prima età moderna (sec. III-XV)» e collabora anche a C.A.L.M.A. (
Compendium Auctorum Latinorum Medii Aevi) e al bollettino bibliografico "Medioevo latino" della Società Internazionale per lo Studio del Medioevo Latino (S.I.S.M.E.L.) di Firenze. A partire da febbraio 2022 ha trascorso sei mesi presso l'Université de Genève in qualità di Boursier d’excellence. I suoi principali interessi di ricerca riguardano l'esegesi biblica nel Medioevo latino, la pseudoepigrafia di Bonaventura e Anselmo di Canterbury, sempre nel quadro del progetto OPA, e, più in generale, la letteratura spirituale. Attualmente lavora anche alla ricerca delle fonti mediolatine (soprattutto tomistiche) e bibliche nel
Dialogo di Caterina da Siena.
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