1. mercato
del lavoro e carriere occupazionali
2.
disuguaglianza e vulnerabilità sociale
3.
sociologia economica
4.
formazione professionale e metacompetenze nella società della
conoscenza
5.
rapporti tra soggettività e lavoro nel capitalismo
contemporaneo
6.
biopolitica, bioeconomia e processi di soggettivazione
I diversi temi di ricerca di Federico Chicchi hanno come obiettivo
principale quello di studiare, a partire dalla crisi delle forme
storiche delle istituzioni industriali (che nel secolo scorso
avevano organizzato e disciplinato i rapporti tra economia e
società), le modalità di riorganizzazione contemporanea del modello
di produzione capitalistico. Il presupposto alla base della
prospettiva teorica che intendiamo assumere nel nostro
differenziato programma di ricerca risiede quindi nell'ipotesi che
tali trasformazioni descrivano un sempre più avanzato processo di
superamento di quella particolare forma di società che è stata
definita come “salariale” e che ha caratterizzato la storia
economica e sociale del secolo scorso. Questo superamento mette
conseguentemente in crisi tutta una serie di pratiche istituzionali
di protezione sociale che disciplinavano e compensavano le
esternalità negative dell'economia di mercato capitalista e
ripropone con modalità e dinamiche inedite il problema del
crescente rischio di esclusione di alcune categorie di soggetti
sociali. Seguendo alcuni rilevanti spunti interpretativi delle
recenti “scuole eterodosse” dell'economia francese (come ad esempio
la scuola della regolazione o l'economia delle convenzioni), più in
particolare, al centro delle nostre ipotesi di lavoro vi è la
constatazione dell'emergenza di nuove ed inedite modalità di
gestione e di governo del rapporto tra soggettività, lavoro e
produzione del valore economico. In questo senso sarà nostra
intenzione approfondire l'analisi delle nuove forme di lavoro
cercando di evidenziare la presenza, o meno, di inediti percorsi di
autonomia e/o eteronomia e/o esclusione professionale e di
analizzarne le forme emergenti in rapporto alle caratteristiche
strutturali del nuovo capitalismo post-fordista e "digitale". In
quest'analisi è inoltre nostra intenzione analizzare e fare ricorso
alle più recenti riflessioni prodotte nella letteratura filosofica
e sociologica in tema di
biopolitica e quindi, più in
particolare, analizzare le forme e i significati attribuiti
all'esperienza lavorativa dai soggetti coinvolti nei processi
sempre più pervicaci di sussunzione delle risorse private di vita
all'interno delle logiche economiche. Il tema e la riflessione
saranno quindi svolte anche a partire (recuperando le più
significative acquisizioni interdisciplinari in merito, in
particolare quelle della filosofia politica e della psicoanalisi)
dalle più recenti riflessioni di stampo psico-socio-antropologico
sul tema del rapporto tra soggettività, autonomia e nuove
dimensioni culturali ed economiche del lavoro post-industriale. È
nostra intenzione infine promuovere a) convegni e momenti di
riflessione interdisciplinare in merito e b) programmi di ricerca
empirica a partire dalle acquisizioni teoriche che l'indagine
concettuale potrà sedimentare e definire. In particolare sarà
nostra intenzione indagare sul campo le modalità di costruzione
sociale delle carriere professionali e/o occupazionali maggiormente
coinvolte nei processi di de-strutturazione e ristrutturazione del
mercato del lavoro e delle sue, formali e informali, norme
regolative. Il tema della nuove forme di rappresentanza del lavoro
e della costruzione politica di potenziali azioni rivendicative
saranno inoltre anch'esse al centro delle nostre intenzioni/ipotesi
di ricerca.