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Critico e storico dell’arte si occupa in particolare di temi legati alle pratiche sociali, attivismo, performance, didattica radicale, studi urbani e partecipazione. Ha scritto su riviste scientifiche quali “Comunicazioni Sociali”, “Piano B”, “Tracce Urbane”, “Connessioni Remote” e “Field”. Dal 2016 ha fondato il collettivo Autopalo con il quale indaga le modalità della partecipazione attraverso il legame con il mondo del calcio e del tifo organizzato. Il lavoro di Autopalo è stato esposto in spazi nazionali e internazionali (Palais de Tokyo-Parigi; Museo della Fotografia Contemporanea-Milano). Nel 2021 è stata pubblicata, per Mimesis, la sua tesi di dottorato sulle pratiche artistiche italiane nello spazio urbano e la storia dei primi progetti di socially engaged art negli Stati Uniti. È stato docente a contratto presso l’Università di Bologna e l’Università Iuav di Venezia dove ha svolto anche il ruolo di assegnista di ricerca conducendo uno studio sulla rigenerazione urbana a base culturale. Nel 2023 è uscito per Postmedia, il suo testo “Come leggere il monumento o la sua rimozione” sul rapporto tra memoria, storia, costruzione identitaria e arti visive.
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