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Elisa Bosisio

Professoressa a contratto

Dipartimento di Lingue, Letterature e Culture Moderne

Collaborazioni

Collaborazione con:
Università degli Studi ROMA TRE
Paese:
Italia
Descrizione:
Docente per il Modulo Scienze (https://www.masterstudiepolitichedigenere.it/moduli_didattici/scienze-2024/) del Master in Studi e Politiche di Genere (https://www.masterstudiepolitichedigenere.it/). * Cosa faccio al master? Tengo una laboratoria che tratta i temi qui sotto brevemente riassunti. "Oikos" è comune radice greca per economia ed ecologia: termini che, tuttavia, il modo di ri/produzione capitalistico ha progressivamente allontanato, e che le ristrutturazioni neoliberali continuano surrettiziamente a tenere distanti. Come abitare i mondi più-che-umani che condividiamo riconfigurando questi veri e propri campi di battaglia? Le teorie e le prassi femministe suggeriscono di lavorare nelle/con le zone di contatto eco-logiche/nomiche che si producono come spazi di sperimentazione per la critica e la prefigurazione, con tanta rabbia quanta gioia, per muovere verso presenti e futuri più respirabili per umane, ambienti, animali ed ecosistemi. Una prima parte seminariale indagherà diverse tradizioni femministe materialiste ed ecofemministe dedite ad analizzare i nessi metabolici tra spazi e corpi attraverso la lente della riproduzione come paradigma (Giardini e Simone) per indagare il senso del valore, dei processi di naturalizzazione e denaturalizzazione e di riappropriazione degli spaziotempi del politico dentro e oltre il binarismo personale/politico. Una seconda parte laboratoriale prevederà l’elaborazione collettiva di riflessioni sui presenti che attraversiamo con i nostri corpi marcati: come abitare l’oikos come dimensione della condivisione dentro e oltre l’umano, dovendo mettere al centro delle sfide relazioni di scambio e strumentali (Haraway, De La Bellacasa)? Come far contare il nonumano in queste relazioni (Balaud, Battistoni, Haraway)? Come interrogarsi, a partire da sé, dunque dai propri bisogni, desideri, abitudini e dalle proprie relazioni, per giungere a cablare intrecci collettivi che generino piacere, affetti impoteranti e si prendano cura della trasformazione in-between? Questa seconda parte del lavoro vedrà sperimentate metodologie come quella della fabulazione, della scrittura collettiva, della prefigurazione e lascia spazio a forme di ingaggio delle più disparate anche a partire dalle passioni e dalle competenze tecniche delle studenti.

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