Il riscaldamento globale sta alterando chimica, fisica e biologia dei mari attraverso fenomeni quali acidificazione, riscaldamento e deossigenazione. Questi fenomeni non sono soltanto stressori ambientali, ma driver evolutivi che rimodellano intere reti trofiche. Capire in che modo gli organismi marini – in particolare i molluschi – rispondono a tali pressioni è cruciale per prevedere la resilienza degli ecosistemi e progettare strategie di adattamento.
La restorative aquaculture sposta l’accento dall’allevamento orientato solo alla produzione al ripristino degli habitat degradati, attraverso l'elaborazione degli scenari che combinino dati di laboratorio e monitoraggi in campo.