Profilo
Contrattista di Ricerca presso il Dipartimento di Scienze Biologiche, Geologiche e Ambientali (BiGeA) dell’Università di Bologna. La sua attività scientifica si concentra sulla stratigrafia del Quaternario. Sviluppa approcci integrati che combinano l’analisi sedimentologica, i dati geotecnici, indagini geofisiche e i metodi di intelligenza artificiale per la ricostruzione stratigrafica ad alta risoluzione e per la valutazione della risposta sismica locale in contesti geologicamente complessi. Attualmente partecipa a progetti di ricerca nazionali e internazionali per la caratterizzazione di paleovalli tardo-quaternarie e la simulazione del moto del suolo in presenza di morfologie sepolte 2D e 3D.
Formazione
Ha conseguito la Laurea in Geologia nel 2017 e la Laurea Magistrale in Scienze Geologiche nel 2020 con lode (110/110 e lode) presso l’Università di Bologna. Nel 2024 ha ottenuto il Dottorato di Ricerca in Geoscienze nella stessa sede, con una tesi dedicata alla ricostruzione stratigrafica ad alta risoluzione delle paleovalli adriatiche e all’analisi della risposta sismica locale. Durante il dottorato ha sviluppato modelli di deep learning per l'analisi delle facies sedimentarie.
Temi di ricerca
L’attività di ricerca si concentra sulla stratigrafia ad alta risoluzione del Quaternario, con particolare riferimento alla ricostruzione dei sistemi di paleovalle in contesti di pianura e fascia costiera. L’approccio adottato prevede l’integrazione di dati eterogenei, tra cui carote di sedimento, prove geotecniche (CPT/CPTU) e indagini geofisiche (HVSR, MASW), per la definizione dell’architettura stratigrafica e delle proprietà dei terreni. Ambiti centrali sono la modellazione geofisica del sottosuolo, lo studio della risposta sismica locale e la simulazione del moto del suolo in presenza di geometrie sepolte complesse (2D/3D). La ricerca include inoltre lo sviluppo e l’applicazione di tecniche di intelligenza artificiale per l’analisi del sottosuolo.
Esperienza di ricerca nazionale
Ha partecipato a progetti di ricerca di rilevante interesse nazionale, tra cui:
-
PRIN 2022 – "Refining the sequence stratigraphic model through high-resolution onshore-offshore correlation (ON/OFF): The Late Quaternary succession of the Po-Adriatic system", focalizzato sullo sviluppo di modelli stratigrafici ad alta risoluzione lungo il margine adriatico attraverso l’integrazione di dati onshore e offshore.
-
PRIN 2017 – "The Po-Adriatic Source-to-Sink system (PASS): from modern sedimentary processes to millennial-scale stratigraphic architecture", dedicato allo studio dei processi sedimentari e dell’evoluzione stratigrafica del sistema Po-Adriatico su scala millenaria.
Ha inoltre collaborato al progetto CARG per la realizzazione della cartografia geologica e geotematica nazionale (Foglio 184 – Mirandola), contribuendo alla caratterizzazione stratigrafica e geotecnica del sottosuolo in ambito di pianura.
Esperienze di ricerca Internazionale
Ha partecipato a collaborazioni internazionali con istituti di ricerca di eccellenza. Tra il 2022 e il 2024 è stato coinvolto in programmi congiunti con il Disaster Prevention Research Institute dell’Università di Kyoto e con lo U.S. Geological Survey, focalizzati sull’influenza della stratigrafia superficiale sulla risposta sismica locale. Nel 2023 ha svolto un periodo come visiting scientist in Giappone, dove ha lavorato alla ricostruzione tridimensionale di una paleovalle nella prefettura di Ibaraki, e allo sviluppo di una rete neurale per la modellazione delle velocità delle onde di taglio. Nel 2025 ha svolto attività di ricerca presso il servizio geologico del Giappone, prendendo parte al progetto di ricostruzione dell'architettura deposizionale della paleovalle quaternaria del Paleo-Kinu a nord di Tokyo.
Premi e riconoscimenti
Nel 2024 è risultato vincitore della JSPS Postdoctoral Fellowship, conferita dalla Japan Society for the Promotion of Science. Nello stesso anno è stato selezionato dall’Accademia delle Scienze dell’Istituto di Bologna tra i “Top 10 scientist” nelle Scienze Matematiche, Fisiche, Chimiche e Geologiche.
Publications
2024
-
Di Martino, A., Sgattoni, G., Purri, F., Amorosi, A. (2024). Seismic Amplification of Late Quaternary Paleovalley Systems: 2D Seismic Response Analysis of the Pescara Paleovalley (Central Italy). Engineering Geology, 341, 107697. DOI: 10.1016/j.enggeo.2024.107697
2023
-
Di Martino, A., Sgattoni, G., Di Paola, G., Berti, M., Amorosi, A. (2023). Reconstructing Late Quaternary Paleovalley Systems of Italy Through mHVSR: A Tool for Seismic Hazard Assessment in Modern Coastal Lowlands. Earth and Space Science, 10, e2023EA003112. DOI: 10.1029/2023EA003112
-
Di Martino, A., Carlini, G., Castellani, G., Remondini, D., Amorosi, A. (2023). Sediment Core Analysis Using Artificial Intelligence. Scientific Reports, 13, 20409. DOI: 10.1038/s41598-023-47546-2
-
Amorosi, A., Bruno, L., Caldara, M., Campo, B., Cau, S., De Santis, V., Di Martino, A., Hong, W., Lucci, G., Pellegrini, C., Rossi, V., Sammartino, I., Vaiani, S. C. (2023). Late Quaternary Sedimentary Record of Estuarine Incised‑Valley Filling and Interfluve Flooding: The Manfredonia Paleovalley System (Southern Italy). Marine and Petroleum Geology, 147, 105975. DOI: 10.1016/j.marpetgeo.2022.105975
2022
-
Campo, B., Barbieri, G., Di Martino, A., Hong, W., Scarponi, D., Vaiani, S. C., Amorosi, A. (2022). Late Pleistocene to Holocene Glacio‑Eustatic History as Recorded in the Pescara Paleovalley System (Central Italy, Adriatic Basin). Marine and Petroleum Geology, 145, 105908. DOI: 10.1016/j.marpetgeo.2022.105908
2021
-
Amorosi, A., Bruno, L., Campo, B., Di Martino, A., Sammartino, I. (2021). Patterns of Geochemical Variability Across Weakly Developed Paleosol Profiles and Their Role as Regional Stratigraphic Markers (Upper Pleistocene, Po Plain). Palaeogeography, Palaeoclimatology, Palaeoecology, 574, 110413. DOI: 10.1016/j.palaeo.2021.110413
2019
-
Bruno, L., Campo, B., Di Martino, A., Hong, W., Amorosi, A. (2019). Peat Layer Accumulation and Post‑Burial Deformation During the Mid‑Late Holocene in the Po Coastal Plain (Northern Italy). Basin Research, 31, 621–639. DOI: 10.1111/bre.12339
-
Key Talks & Presentations
2024
-
“Looking at Subsurface Through Deep Learning: an Artificial Intelligence Approach to Sediment Core Analysis”
• International Association of Sedimentologists (IAS), Aberdeen, UK (Oral presentation)
-
“Influence of Buried Geometries on Ground Response Analysis: the Case of the Pescara Paleovalley System”
• Seismological Society of America (SSA), Anchorage, Alaska, USA (Oral presentation)
-
“Reconstructing Subsoil Through Microtremor Mapping: Stratigraphic Significance of mHVSR Measurements”
• World Conference on Earthquake Engineering (WCEE2024), Milan, Italy (Invited Oral presentation)
2023
-
“mHVSR‑Based 3D Modeling of a Late Quaternary Paleovalley System from Italy: Influence of Internal Facies Architecture on Resonance Frequencies and Shear Wave Velocities”
• Seismological Society of America (SSA), San Juan, Puerto Rico (Oral presentation)