Architetto, consegue il titolo di Dottore di Ricerca (PhD) in Composizione Architettonica e Urbana alla Scuola di Dottorato dell'Università IUAV di Venezia (2013), dove svolge attività di collaborazione alla didattica e alla ricerca. Ha insegnato alla Scuola di Architettura del Politecnico di Milano (2018-2019 e 2019-2020) ed è professore a contratto di Progettazione Architettonica e Urbana presso l’Alma Mater Studiorum Università di Bologna. Le sue ricerche si sviluppano attorno al tema dei rapporti tra arti figurative, architettura e città nell'ambito della composizione architettonica e urbana, assumendo come paradigmi di riferimento, in particolare, le ricerche formali e figurative di Le Corbusier e la tradizione di studi urbani che ha caratterizzato della Scuola di Venezia e Milano a partire dalla seconda metà del Novecento. Ha tenuto lezioni in diverse scuole di architettura e partecipato a convegni nazionali e internazionali tra i quali: Oltre lo sguardo. Interpretare e comprendere la città (Università di Ferrara 2023); Sconfinamenti. Opere di Le Corbusier all’Università IUAV di Venezia (Università IUAV di Venezia 2016); Utopie and the Project for the City and Territory (Università IUAV di Venezia 2016); Le Corbusier 50 ans après(Universitat Politècnica de València 2015); La ricerca che cambia. Conferenza nazionale dei dottorati italiani in Architettura, Urbanistica e Design (Università IUAV di Venezia 2014). Tra le sue pubblicazioni: Eminentemente rappresentativo e totalmente astratto. Le Corbusier e il Palazzo dei Filatori di Ahmedabad (Libria 2023); Paradosso Venezia. Gianugo Polesello per Fondamenta Nove (Mimesis/IUAV 2022); Colin Rowe and Aldo Rossi. Utopia as Metaphor of a New City Analogous to the Existing One (sITA 2019); L’immagine della città e la retorica dell’ossimoro. Le Corbusier e l’attico di Charles de Beistegui (FAMagazine 2018); Reyner Banham and Aldo Rossi, Two Possible Urban Images of the Second Machine Age (sITA 2015); Le Corbusier and the Lection of the gondola (Editorial Universitat Politècnica de València 2015); Le Corbusier, l’eminentemente rappresentativo e il totalmente astratto. Il Palazzo dei Filatori ad Ahmedabad(LetteraVentidue 2015).
