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Alessandro Fortunato

Professore ordinario

Dipartimento di Ingegneria Industriale

Settore scientifico disciplinare: ING-IND/16 TECNOLOGIE E SISTEMI DI LAVORAZIONE

Coordinatore del Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria meccanica

Temi di ricerca

Parole chiave: Simulazione di processi Processi laser Macchine Utensili Taglio

Taglio Laser

Le attività di Ricerca nel settore delle applicazioni industriali dei laser sono iniziate con lo studio e la modellazione del taglio laser. Durante questo periodo si sono affrontate le problematiche della modellazione e dell’ottimizzazione del taglio di leghe ferro-carbonio e di leghe di alluminio. In particolare, si sono affrontate le problematiche del taglio rettilineo e curvilineo, in presenza ed in assenza di gas di assistenza reattivi, sulla geometria del solco di taglio, in termini di profiondità e di larghezza, di formazione della fase liquida e dell’estensione delle zone termicamente alterate anche in presenza di plasmi indotti. La modellazione è stata tridimensionale e gli ambienti di calcolo sono stati Matlab e Mathematica. Tutti i modelli sono correlati di prove sperimentali di validazione.

Saldatura Laser, Saldatura ad Arco e Saldatura Ibrida Laser-Arco

Il tema delle saldature è stato affrontato sia per sorgenti energetiche ad alta densità, come il laser, che per sorgenti a bassa densità, come l’arco elettrico. L’inizio delle attività ha portato a sviluppare un modello del processo stazionario e bidimensionale, elaborato in ambiente Matlab, in cui si predeterminava la profondità di saldatura e la forma del key-hole in funzione dei parametri di processo, della presenza del plasma e delle riflessioni multiple del raggio nel key-hole. Successivamente si sono affrontate le problematiche legate alla saldatura ibri- da Laser-Arco da un punto di vista di vista sperimentale: sono state investigate le modalità di funzionamento ottimale del processo in relazione ai gas utilizzati, per la copertura del giunto e generazione dell’arco, alla protezione da- gli agenti atmosferici contaminanti, alla disposizione delle sorgenti e delle potenze in gioco ed alle modalità di trasferimento dell’arco, corto, spray e pulsato. Infine sono stati presentati i risultati più recenti volti a legare ai parametri di processo alla numerosità e alle dimensioni delle porosità nelle saldature ibride di leghe di alluminio 6082 rilevate da analisi ai raggi X. In tutti questi lavori la determinazione dei parametri ottimali è avvenuta mediante analisi della varianza e tecniche DOE. Le attività più recenti riguardano studi di fattibilità di saldature con laser di bassa potenza fra metallo e plastica. I materiali esaminati sono stati 3 leghe metalliche differenti: AISI304, TiAl6V4 e Al5182 saldati con PA, PET, PC, gomma siliconica, PA rinforzato con fibra di vetro e PA rinforzato con fibra di carbonio.

Ablazione Laser

L’attività svolta ha avuto come fine quello di sviluppare degli strumenti di calcolo aventi come obiettivo il supporto all’ottimizzazione del processo di ablazione dei metalli. In particolare, di individuare le grandezze di processo significative e variabili nel tempo come la distribuzione di temperatura nel materiale ed il rateo di materiale asportato in funzione dei parametri laser e delle scelte dei percorsi laser adottati. Il rifermento è stato sempre a laser di largo utilizzo industriale come i laser Q-swtich comandati con specchi galvanometrici. Da un lato ci si è concentrati nello sviluppo di un modello numerico che comprendesse tutti gli aspetti fisici del problema dall’altro nella messa a punto di un modello semplificato che mediante auto-apprendimento potesse predeterminare le condizioni ottimali di scavo. Nel primo caso si tratta di un modello analitico tridimensionale non stazionario in grado di modellare la geometria del solco e la geometria della piuma scritto in ambiente C++ mentre nel secondo caso si tratta di una procedura basata su equazioni di regressione statistiche. Gli ultimi studi nel settore di ricerca in oggetto riguardano la creazione di micro canali su vetri e guide d’onda su materiali ottici con laser al femtosecondo per applicazioni nel settore medicale-biologico e delle telecomunicazioni..

Trattamento Termico Laser

L’attività di ricerca nell’ambito dei trattamenti termici superficiali in leghe Fe-C mediante laser si è sviluppata in due filoni fondamentali: modellazione numerica e simulazione di processo ed applicazioni sperimentali su componenti industriali. La prima attività ha comportato la messa a punto di modelli numerici per la previsione del campo termico indotto nel materiale dall’interazione con la radiazione laser, della diffusione di elementi leganti all’interno del materiale dovuta al ciclo termico, delle trasformazioni microstrutturali e del rinvenimento eventualmente dovuto all’interazione tra passate ravvicinate in condizioni non stazionarie ed in presenza di cicli ad altissimi gradienti termici. In particolare si è reso necessario sviluppare modelli originali per le trasformazioni in austenite e per il rinvenimento post tempra tenendo in considerazione che le considerazioni derivanti dal digramma Fe-C non sono applicabili nei trattamenti laser. Tali modelli sono stati implementati all’interno del software LHS (Laser Hardening Simulator) appositamente realizzato in C++ per simulare in maniera completa il trattamento termico mediante laser. Tale strumento consente di prevedere non solo le strutture metallurgiche derivanti dal trattamento termico, ma anche la distribuzione dei profili di durezza nella zona trattata sia in condizioni di passata singola che di passate multiple anche tenendo in considerazione le diverse strategie di passata. La seconda parte dell’attività ha comportato la realizzazione di numerose prove sperimentali su materiali differenti (acciai al carbonio e inossidabili) e utilizzando diverse sorgenti laser (CO2, fibra, diodi), sia su compo- nenti di geometria semplice che complessa (corpi cavi, profili dentati, scanalature). La suddetta attività è stata sviluppata con il duplice scopo di caratterizzare il processo da un punto di vista di una potenziale applicazione industriale e di validare i risultati ottenuti mediante l’applicazione del software LHS.

Pallinatura Laser

In questo settore si è lavorato per la messa a punto di un codice numerico di simulazione e per lo sviluppo di un processo innovativo basato su 2 sorgenti laser in grado di prevedere le tensioni superficiali residue a valle dell'applicazione di opportune sorgenti laser

 

Attività di Ricerca in Dinamica delle Macchine Utensili e Forze di Taglio

L’attività di ricerca ha come obiettivo finale la messa a punto di un ambiente virtuale per la simulazione delle lavorazioni meccaniche su centri di lavoro. Tale obiettivo è stato perseguito creando modelli sempre più dettagliati della struttura meccanica, del sistema di controllo e del generatore di traiettorie. La modellazione è stata condotta sia con modelli a parametri concentrati sia mediante FEM con approccio multi-body della parte meccanica. Il sistema di controllo è stato dettagliato prevedendo il controllo del jerk, ed il generatore di traiettorie implementava modelli di feedforward. Inoltre, sono stati inseriti anche modelli sofisticati per gli attriti degli organi in movimento per cercare di simulare al meglio gli errori di inversione del moto. Particolare attenzione è stata data anche alla facilità d’uso del software sviluppando finestre grafiche di guida all’utente per l’inserimento dei valori di input.