FORMAZIONE
2002 - 2006
Corso di Laurea in tecnologie chimiche per la conservazione e il restauro presso l’Università Cà Foscari di Venezia, Facoltà di Scienze Chimiche Fisiche e Naturali.
Studi interrotti
1992
attestato di specializzazione in restauro di opere in ferro (con borsa di studio del Consiglio d’Europa). Centro Europeo per la formazione degli Artigiani e la conservazione del Patrimonio Architettonico di Venezia.
1990 - 1991
Corsi di specializzazione in sbalzo su rame, forgiatura di attrezzi, disegno di opere forgiate moderne in contesto antico.
Centro Europeo per la formazione degli Artigiani e la conservazione del Patrimonio Architettonico di Venezia.
1985 - 1990
Diploma di Maestro d’Arte in Arte dei metalli ed oreficeria.
Istituto Statale d’Arte di Venezia.
ATTIVITA' PROFESSIONALE
Titolare dal 2008 della ditta Fucina Ervas.
Attivo prevalentemente nel restauro dei metalli con particolare esperienza nel campo delle opere in ferro di interesse storico-artistico anche di grandi dimensioni.
Progetta ed esegue supporti espositivi per opere d’arte ed esegue lavori ex novo nel caso di copie a scopo di studio, didattica museale o reintegrazioni autorizzate.
Svolge docenze nel campo del restauro e della lavorazione storica del ferro e dei metalli.
LAVORI SIGNIFICATIVI DI RESTAURO
- Restauro di un leggio in ottone del XV secolo nella Basilica di S. Marco a Venezia.
- Consulenza progettuale per la Miyamoto Heritage nell’ambito di un intervento di restauro di un ponte in ferro del 1889 a struttura reticolare sito in Comune di Vicenza (VI) in località “ponte di Debba”.
- Restauro delle inferriate della facciata di palazzo Mocenigo-Nero in Canal Grande a Venezia.
- Restauro dei bassorilievi bronzei della tomba del Doge Francesco Morosini nella chiesa di S. Stefano Protomartire a Venezia.
- Restauro della scultura “ingresso a Palazzo” di Claire Falkenstein per la Guggenheim Foundation di Venezia.
- Restauro della scultura “The Cow” di Alexander Calder della Guggenheim Foundation di Venezia.
Interventi di declorurazione, manutenzione e conservazione a lungo termine di un lotto di manufatti archeologici in ferro dalle collezioni del Castello del Buonconsiglio di Trento.
- Restauro dei manufatti metallici della Prima Guerra Mondiale rinvenuti in alta quota nel sito musealizzato di Punta Linke nel Comune di Pejo (TN).
- Restauro di un lotto di insegne austroungariche sia in ferro zincato dipinto che di ghisa dalle collezioni del Castello del Buonconsiglio di Trento.
- Presso la Basilica di S. Giorgio Maggiore a Venezia intervento di consolidamento della scultura raffigurante S. Giorgio posta sulla lanterna della cupola e realizzazione della copia della lancia.
- Realizzazione della struttura portante della Pala d’altare quattrocentesca in argento per l’altare della chiesa di S. Salvador a Venezia.
- Torre dell’orologio di piazza S. Marco a Venezia, ricostruzione del manico del martello della scultura del moro posto sul lato ovest.
- Interventi di declorurazione e restauro su cannoni in ghisa del XVII secolo ed ancore in ferro provenienti dalla laguna di Venezia.
- Restauro della struttura portante in ferro del complesso monumentale seicentesco chiamato “della Fortuna da Mar” in Punta della Dogana a Venezia (Nuovo Museo Pinault).
- Restauro e dei cancelli di Umberto Bellotto al piano terra dell’edificio del mercato del pesce a Rialto, Venezia
ATTIVITA’ DI DOCENZA
- 2022, docente al Corso Regionale Avanzato "Recupero di manteriali e manufatti in metallo e leghe".
- Nell'ottobre 2021 corso di cinque giorni per gli allievi dell'OPD nell'ambito di un progetto di lezioni teorico-pratiche sulla fusione antica del bronzo e la costruzione di utensili dedicati in acciaio, messo a punto in collaborazione con l'orafo ed archeometallurgista dott. Alessandro Pacini.
- Docente a contratto per l’anno accademico 2020-2021, 2021-2022 e 2022-2023 all’Università di Bologna al Corso di Studio in Conservazione e restauro dei Beni Culturali Laboratorio di Restauro 2 (materiali e manufatti in metallo e leghe) Esercitazioni: tecniche dell'oreficeria antica-realizzazione pratica di manufatti metallici.
- Docenza presso la Scuola di Alta Formazione e di studio dell’Opificio delle Pietre Dure di Firenze al corso di “tecniche di lavorazione del ferro”, nel 2013, 2015,2018, 2021, 2023. Corsi tenuti sia con lezioni teoriche frontali sia con dimostrazioni pratiche delle tecniche di forgiatura grazie alla propria attrezzatura.
- 2019 nomina di relatore tecnico della Tesi di Laurea OPD incentrata sul restauro dell’opera in ferro “Signal” dello scultore greco Takis, appartenente alla collezione Guggenheim di Venezia.
- 2020 nomina di relatore tecnico per una Tesi di Laurea OPD sul restauro di due bicicli ottocenteschi appartenenti alle collezioni del Museo della Scienza e della Tecnica di Milano.
- Docente alla Masterclass 2020 sul ferro forgiato veneziano presso il Liceo “Mont Chatelet” a Varzy (Francia).
- Docente di restauro dei manufatti metallici al Centro Europeo Fondazione Villa Fabris di Thiene (VI).
- Docente ai corsi di formazione per “tecnico del restauro” all’Istituto Veneto Beni Culturali.
- Docenze sul restauro e manipolazione delle opere metalliche ai corsi di formazione per “registrar” negli anni 2018, 2019, 2020 organizzati dall’Istituto Europeo del Design.
- Docente alle lezioni di “restauro e manutenzione del ferro nell’architettura veneziana” al corso di aggiornamento per architetti organizzato dall’Ordine degli Architetti ed Ingegneri di Venezia.
ARCHEOMETALLURGIA
- Studio e ricostruzione di due karnykes celtici (corni da guerra con protome zoomorfa) sia in lamina di ottone che bronzo industriale nell’ambito di uno specifico progetto di studio internazionale promosso dalla Soprintendenza Archeologica di Trento per la ricostruzione filologica di un “karnyx” celtico e lo studio sulla laminazione protostorica del bronzo. In collaborazione con il dipartimento di chimica e metallurgia dell’Università di Genova, il Conservatorio Musicale F.A. Bonporti di Trento ed il Centro di ricerca e restauro dei Musei di Francia a Parigi. Attualmente il karnyx di bronzo è esposto al Museo Retico di Sanzeno in Val di Non (TN)
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Studio, in collaborazione con la restauratrice Florance Caillaud, e successiva riproduzione in lamina di bronzo dell’elmo detto “della Malpensa” per la Soprintendenza Archeologia di Milano.
Riproduzione di due Cornua in bronzo sulla base del modello originale conservato al Museo Nazionale di Napoli. In collaborazione con l’università della Tuscia (Viterbo), nell’ambito del progetto europeo E.M.A.P. (European Music Archaeology Project) promosso dal Comune di Tarquinia (VT).
Studio tecnologico e riproduzione su lamina di bronzo dei motivi a rilievo della “cista di Appiano” per il Museo Archeologico di Bolzano.
Studio e riproduzione di un elmo e di una spada con fodero e cintura in ferro per il Museo Civico di Monterenzio (BO)
Studio e riproduzione di un kyathos proveniente dagli scavi della necropoli di Monte Bibele per il Museo Civico di Monterenzio (BO).