Roberto Guidorzi è, dall'Anno Accademico 1980/81, titolare della
Cattedra di Teoria dei Sistemi presso la Facoltà di Ingegneria
della Università di Bologna dove tiene, attualmente, i corsi di
Teoria dei Sistemi e Identificazione dei Modelli e Analisi dei
Dati. In precedenza ha tenuto anche i corsi di Controlli
Automatici, Fondamenti di Informatica, Modellistica e Controllo dei
Sistemi Ambientali presso le Università di Bologna e Ferrara. Ha
anche svolto il ruolo di coordinatore nel Corso di Specializzazione
Post Laurea sulla Identificazione dei Sistemi Dinamici svolto
nell'ambito di una collaborazione internazionale tra la Katholieke
Universiteit Leuven e l'Università di Bologna.
È stato, dal 1987 al 1992, direttore del Centro di Calcolo della
Facoltà di Ingegneria (C.C.I.B.) dell'Università di Bologna e, dal
Gennaio 1997 all'Ottobre del 2005, direttore del CITAM, Centro
Interfacoltà per le Tecnologie Avanzate e Multimediali “Guglielmo
Marconi” dell'Università di Bologna.
È autore di oltre 200 pubblicazioni; i temi trattati sono di
carattere metodologico, come l'analisi delle proprietà strutturali
dei sistemi dinamici lineari e bilineari, lo sviluppo di
rappresentazioni canoniche per tali sistemi e la loro
identificazione da sequenze di ingresso/uscita e di tipo
applicativo, come l'uso di metodologie sistemistiche nella
determinazione di modelli dinamici per processi industriali
(elettrici, chimici, petrolchimici), naturali (giacimenti e
stoccaggi di gas naturale, laghi Erie ed Ontario, mare Adriatico)
ed economici (modelli della economia olandese e di quella
italiana). Il suo ultimo libro, Multivariable System
Identification: From observations to Models, è stato pubblicato
nel 2003.
Si occupa inoltre della applicazione di strumenti avanzati nella
didattica con particolare riferimento alle metodologie di
e-learning sia nell'ambito di corsi tradizionali che
nell'apprendimento a distanza. In tale contesto ha coordinato il
progetto AlmaWeb presso l'Ateneo di Bologna e la sperimentazione, a
livello interuniversitario, di un corso specialistico modulare
(Dynamic System Identification) distribuito in modalità
dual-delivery. In questo contesto ha coordinato il settore
Insegnamento a Distanza del Progetto Appennino, volto
a sperimentare l'uso delle ICT (Information and Communication
Technologies) in una vasta gamma di strutture scolastiche
dell'Appennino. Ha coordinato anche lo sviluppo della piattaforma
e-lerning diu Ateneo, AlmaChannel ed è, attualmente, presidente
dello spinoff AlmaChannel che ne cura lo sviluppo e la
distribuzione sul mercato.
Ha svolto il ruloo di revisore per varie riviste nazionali ed
internazionali (IEEE Transactions on Automatic Control, Automatica,
per la quale è stato Associate Guest Editor, C-TAT, Systems
& Control Letters, International Journal of General Systems,
International Journal of Control, Zentralblatt für Mathematik,
Mathematical Reviews, Ricerche di Automatica, The International
Journal of Modelling and Simulation) ed ha svolto il ruolo di
Chairman in vari congressi internazionali quali l'IFAC
Symposium on Identification and System Parameter Estimation,
l'MTNS.
È stato visiting professor presso la Washington
University (St. Louis, Missouri), la Brown University (Providence,
Rhode Island), la University of Florida (Gainesville, Florida) e la
Technische Hogeschool Eindhoven (Eindhoven, Olanda). Ha tenuto, su
invito, seminari presso università italiane ed estere tra cui la
Washington University, l'ETH di Zurigo, la University of Florida,
la Technische Hogeschool Eindhoven, il Politecnico di
Kaiserslautern, l'Università di Atene ed organismi di ricerca quali
l'International Institute of Applied Systems Analysis,
l'International Atomic Energy Agency e l'UNESCO. È stato inoltre
main invited speaker al Benelux Meeting on Systems and
Control.
Ha collaborato con varie industrie allo sviluppo di progetti
avanzati fra i quali sistemi di gestione per una rete di gasdotti
(SNAM, Milano), sistemi di navigazione satellitare (Elettronica,
Roma), sistemi di iniezione computerizzati per propulsori a benzina
(Weber, Bologna), sistemi di trazione in corrente alternata per
carrelli elevatori (Cesab, Bologna), software per l'identificazione
di stoccaggi di gas naturale (Agip Mineraria, Milano), tracking e
data fusion (ITALTEL, Milano), diagnosi nella manutenzione di
infrastrutture ferroviarie (SASIB, Bologna). Ha svolto inoltre, per
la Regione Emilia-Romagna, lo sviluppo di un software di
simulazione per il le Valli di Comacchio ed ha collaborato con la
Provincia di Bologna nella valutazione dei progetti di formazione
professionale.
È stato eletto, nel 1977, coordinatore del sottogruppo Teoria
dei Sistemi e del Controllo del G.R.A.S. (Gruppo dei Ricercatori di
Automatica e Sistemistica). È stato eletto, nel 1978,
rappresentante del personale ricercatore operante in seno al
G.N.A.S. (Gruppo Nazionale di Automatica e Sistemistica) nel
Consiglio Scientifico del G.N.A.S. È stato responsabile, dal 1984
al 1996, dell'Unità di Bologna nell'ambito del progetto di
interesse nazionale Identificazione di modelli, controllo di
sistemi, elaborazione di segnali e nell'ambito del progetto EEC
SIMONET (System Identification and MOdelling NETwork). È
coordinatore del gruppo di ricerca STING (System Theory and
IdentificatioN Group).
Nel 1999 è stato eletto Chairman dello Special
Interest Group on Web-based Open and Distance Learning della
iniziativa Prometeus (PROmoting Multimedia access to Education
and Training in the EUropean Society) della Commissione
Europea. Nel 2001 è stato eletto membro dello Steering
Committee di Prometeus.
È citato sul Who's Who in World Oil and Gas del Financial Times,
sull'International Directory of Distinguished Leadership
dell'American Biographical Institute, sul Who's Who in Science
della Longman e sul Who's Who in the World e Who's Who in America
della Marquis.
Roberto Guidorzi è un pilota sportivo con all'attivo circa 700
ore di volo ed ha progettato vari sistemi avionici di navigazione e
controllo installati sul suo Flight Design CT2K.