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Marina Barbiroli

Professoressa associata

Dipartimento di Ingegneria dell'Energia Elettrica e dell'Informazione "Guglielmo Marconi"

Settore scientifico disciplinare: ING-INF/02 CAMPI ELETTROMAGNETICI

Temi di ricerca

1) Studio della propagazione radio per ambiente indoor ed ambiente urbano, con riferimento anche ad applicazioni MIMO, per sistemi LTE e per reti di smart metering alla frequenza di 169 MHz.

2) Valutazione di soluzioni “embedded ray tracing” per lo sviluppo di sistemi ad antenna multipla.

3) Caratterizzazione della propagazione indoor e outdoor a onde millimetriche.

4) Studio dell'efficienza energetica e dell'impatto ambientale nelle diverse architetture dei sistemi radiomobili.

1) Questo argomento riguarda la caratterizzazione e lo studio della propagazione in ambiente urbano e in indoor e l'applicabilità dei modelli di propagazione esistenti alle nuove tecnologie e a nuove frequenze di utilizzo (es. 169 MHz) e la caratterizzazione del canale radio banda larga (dispersione spazio temporale e caratteristiche di polarizzazione del segnale), la cui conoscenza è indispensabile ad esempio per applicazioni MIMO.

2) Questa attività considera la possibilità di sfruttare le crescenti capacità di calcolo dei terminali radio al fine di ottenere una stima dello stato del canale (Channel State Information) per mezzo non solo di misure dirette effettuate dai dispositivi (che possono richiedere tempi non trascurabili) ma anche sulla base di opportune simulazioni del canale radio effettuate dai dispositivi stessi in tempo reale (o quasi) ed in base ad adeguati modelli di previsione.

3) Il tema di ricerca è relativo alla valutazione delle prestazioni di futuri sistemi ed applicazioni ad onde millimetriche, con particolare riferimento ai sistemi radiomobili di quinta generazione ed a possibili soluzioni di mobile backhauling a onde millimetriche.

4) Gli studi relativi alla valutazione dell'impatto ambientale dei sistemi radio sono estesi anche all'identificazione delle diverse architetture (macro-celle, micro-celle, architetture layerd) per la sostenibilità economica delle reti radiomobili in termini di efficienza energetica.



L'attività relativa allo studio della propagazione è quella in cui il gruppo ha operato maggiormente in passato acquisendo rilevante competenza e visibilità a livello internazionale [1, 2, 12]. Si continuerà ad operare con particolare attenzione alla modellistica dei fenomeni di scattering diffuso in ambito di algoritmi di ray-tracing, con particolare riferimento a sistemi ed applicazioni MIMO, che richiedono necessariamente una previsione della propagazione a banda larga (azimuth spread, angle of arrival). In tale quadro, proseguiranno studi di carattere sperimentale in collaborazione con Aziende ed Università straniere (Helsinki University of Technology, Universitée Catholique de Louvain, Instituto de Telecomunicações-DEM Universidade da Beira Interior Covilhã, Portugal) [7, 14] assieme a validazione e miglioramento dei modelli di previsione a raggi già sviluppati.

Gli studi sulla propagazione radio e i modelli descritti in precedenza saranno sfruttati per ricerche di natura più applicativa, come descritto nel seguito. I modelli di previsione di campo verranno, infatti, utilizzati per la caratterizzazione della propagazione a 169 MHz, banda identificata per applicazioni di smart metering; in particolare si vogliono caratterizzare le perdite per penetrazione del segnale radio in ambiente indoor (Building Propagation Loss), considerando anche che i meter si trovano spesso in posizione sfavorevole per la propagazione (in cantina, all'interno di armadi, ecc).

Nell'ambito dei sistemi MIMO, ed evidenziando che i vantaggi reali di una soluzione MIMO dipendono anche dalla conoscenza del canale radio al trasmettitore/ricevitore, si è inoltre considerata l'ipotesi di soluzioni “embedded ray tracing”, all'interno sia delle stazioni radiobase che dei terminali mobili. Molti standard di comunicazione (ad es. LTE) prevedono, infatti, la stima periodica di determinati parametri propagativi del canale da parte dei dispositivi al fine di configurare efficacemente alcuni parametri del sistema. Attualmente è previsto che la stima di parametro sia effettuata per mezzo di una misura (diretta o indiretta) ma si può ipotizzare che in un futuro non così lontano i terminali saranno dotati di una capacità di calcolo sufficiente per basare (in parte) tale valutazione su di una opportuna simulazione del canale radio effettuata in base ad adeguati modelli di previsione. Valutazioni preliminari in tale prospettiva sono illustrate in [18]; ulteriori approfondimenti saranno il frutto delle attività tuttora in corso.

La crescita esponenziale del traffico dati delle reti radiomobili attesa per i prossimi anni spinge a esplorare nuove e ancora poco utilizzate bande di frequenza a grande capacità. Il ricorso alle onde millimetriche se da un lato potrebbe consentire di soddisfare la crescente richiesta di capacità, dall'altro richiede specifici accorgimenti ed opportune indagini per far fronte alle caratteristiche della propagazione elettromagnetica a tali frequenze. In particolare, essendo l'attenuazione della tratta radio molto maggiore rispetto alle frequenze più basse, sarà necessaria l'adozione di tecniche di trasmissione sofisticate come il beamforming, che riescono a sfruttare al meglio la propagazione multi-cammino.

Inoltre per soddisfare le crescenti richieste di capacità si farà ricorso ad architetture microcellulari che richiedono collegamenti di backhauling a grande capacità. Anche in questo caso si sta studiando la possibilità di realizzare tali collegamenti mediante onde millimetriche (Millimeter Backhauling MBH). Tali collegamenti MBH tuttavia devono spesso operare in condizioni non linea di vista e quindi dovrà fare uso di tecniche di trasmissione MIMO beamforming (o beam-switching), che necessitano della conoscenza accurata della distribuzione angolare del segnale al terminale. Pertanto l'attività di ricerca sarà finalizzata alla valutazione della distribuzione della potenza al terminale in diversi scenari reali, al fine di progettare una corretta strategia di beamforming (orientazione dei beam non semplicemente nella direzione del trasmettitore, ma nella direzione da cui proviene il contributo maggiore della potenza); tale accurata progettazione e quindi più in generale la fattibilità di MBH nei sistemi di prossima generazione, può avvenire sulla base della conoscenza delle posizioni dei terminali e/o della struttura del multipath.

I modelli di previsione di campo sviluppati saranno anche utilizzati per la pianificazione e il deployment di sistemi radiomobili di prossima generazione, con particolare attenzione al sistema LTE. Inoltre tali modelli verranno utilizzati per l'analisi della coesistenza tra sistemi diversi operanti nella stessa banda o in bande adiacenti (studio dell'applicabilità del principio di neutralità tecnologica in termini dell'analisi delle prestazioni di un sistema): LTE vs DVB-T, GSM vs UMTS, WiMAX vs DVB-T [15-16]. I modelli di previsione saranno utilizzati inoltre per valutare le prestazioni in termini di efficienza energetica di diverse soluzioni architetturali di sistemi radiomobili (architetture solo microcellulari, architetture solo macrocellulari, architetture layered) [17] [20].

Proseguiranno gli studi riguardanti la valutazione del livello di esposizione prodotto da sistemi per l'accesso radio e radiomobili [4, 6, 8-12]. In tale ambito verranno utilizzate misure realizzate assieme all'ARPA e simulazioni prodotte con software sviluppato dal gruppo di ricerca. La valutazione dell'esposizione verrà estesa all'ambito occupazionale, mediante la valutazione sperimentale e teorica dei livelli di campo nei luoghi di lavoro [8, 9, 11].

L'attività di ricerca riguarda anche lo studio delle possibili architetture per lo smart meetering e per le smart grid, valutando l'influenza della propagazione elettromagnetica sulle prestazioni delle reti M3N [18] [19].

L'attività di ricerca riguarda infine l'individuazione di una metodologia basata sul geolocation database in modalità autonoma o in combinazione con tecniche di sensing per la valutazione delle risorse spettrali potenzialmente disponibili per White Space Devices (WSDs) nella banda televisiva (470-790 MHz) e per il calcolo della potenza massima trasmissibile [21].

[1]     M. Barbiroli, V. Degli Esposti, P. Grazioso “Extraction of a simplified model from street corner loss in microcells from ray-tracing simulation”, Wireless Personal Communications, Vol. 12, n ° 3 March 2000, pp. 225-237.

[2]     M. Barbiroli, C. Carciofi, G. Falciasecca, M. Frullone, P. Grazioso "A Measurement-Based Methodology for the Determination of Validity Domains of Prediction Models in Urban Environment" IEEE Transactions on Vehicular Technology, Vol. 49, NO. 5, September 2000

[3]     M. Barbiroli, C. Carciofi, V Degli Esposti, G. Falciasecca, “ Evaluation of exposure levels generated by cellular systems: methodology and results, “ IEEE Trans. On Veh. Technol., vol. 51, pp. 1322 -1329, November 2002.

[4]     M. Barbiroli, M. L. Calabrese, G. Falciasecca, R. Massa, “Electromagnetic Field Measurements and Simulations at UMTS and Wi-Fi Frequencies in Indoor Settings”, The Bioelectromagnetics Society 28th Annual Meeting, June 11-15, 2006, Cancun, Mexico.

[5]     M. Barbiroli, C. Carciofi, D. Guiducci, P. Grazioso, C. Zaniboni “Analysis of macrocellular and microcellular coverage with attention to exposure levels”, IEEE PIMRC 2008 International Symposium on Personal, Indoor and Mobile Radio Communications, 15-18 September 2008, Cannes France.

[6]     M. Barbiroli, C. Carciofi, D. Guiducci, S. Violanti “Evaluation of exposure levels generated by WiMax systems”, International Conference on Electromagnetics in Advanced Applications, September 14-18, 2009, Torino, Italy.

[7]     M. Barbiroli, C. Carciofi, V. Degli Esposti, F. Fuschini, P. Grazioso, D. Guiducci, D. Robalo, F. J. Velez “Characterization of WiMAX propagation in microcellular and picocellular environments” EuCAP 2010 European Conference of Antennas and Propagation, Barcelona, Spain, April 12th-16th, 2010.

[8]     S. Valbonesi, M. Barbiroli, M. Frullone, F. Graziosi, E. Papotti and F.S. Violante “Occupational exposure assessment of non-sinusoidal pulsed gradient magnetic fields in MRI environment”, EMF Bordeaux Event - European conference on electromagnetic fields Bordeaux, 26 29/05/2010.

[9]     S. Valbonesi, M. Barbiroli, M. Frullone, F. Graziosi, E. Papotti and F.S. Violante “Occupational exposure assessment to static magnetic field in MRI environment”, 32nd BEMS Korea, 13 18/06/2010.

[10]   M. Barbiroli, C. Carciofi, D. Guiducci “Effect of WiMAX System Introduction over General Public Exposure: Simulation and Measurements” PIMRC 2010 the 21th Personal, Indoor and Mobile Radio Conference, 26-29 September 2010, Istanbul, Turkey.

[11]   S. Valbonesi, M. Barbiroli, M. Frullone, F. Graziosi, E. Papotti, F. S. Violante ”Procedures for measurement and evaluation of EMF occupational exposure in MR environment” IOHA 2010 Roma 28/09–2/10/2010.

[12]   M. Barbiroli, C. Carciofi, and D. Guiducci “Assesment pf Population and Occupational Exposure to Wi-Fi Systems: Measurements and Simulations”, IEEE Transactions on Electromagnetic Compatibility, Issue: 1, 2011, Volume: 53, Page(s): 219 – 228. Digital Object Identifier: 10.1109/TEMC.2010.2098409.

[13]   M. Barbiroli, C. Carciofi, A. Guidotti, D. Guiducci “Evaluation and analysis of the hidden node margin for cognitive radio system operation in a real scenario”, EuCAP 2011 the 5th European Conference on Antennas and Propagation, Rome, Italy, on 11-15 April 2011.

[14]   D. Robalo, J. Oliveira, F. J. Velez, V. Petrini, M. Barbiroli, C.Carciofi, P. Grazioso, F. Fuschini, “Experimental Characterization of WiMax propagation in different environments” Proc. of the IEEE International Conference on Computer as a tool (EUROCON2011) April 27-29 2011, Lisbon (Po), pp. 1-4.

[15]   A.Guidotti, D.Guiducci, M.Barbiroli, C.Carciofi, P.Grazioso, G.Riva “Coexistence and mutual interference between mobile and broadcasting systems”, VTC2011-Spring IEEE 73rd Vehicular Technology Conference: 15-18 May 2011, Budapest, Hungary.

[16]   M. Barbiroli, C. Carciofi, D. Guiducci, A. Guidotti,  E. Tarantino, G. Riva “Advantages and disadvantages of the introduction of IMT systems at 800 MHz”, International Conference on Electromagnetics in Advanced Applications, ICEAA 2011, September 12-16, 2011 Torino, Italy.

[17]   M. Barbiroli , C. Carciofi , V. Degli Esposti, P. Grazioso, D. Guiducci, V. Petrini, G. Riva “Planning Criteria to Improve Energy Efficiency of Mobile Radio Systems” IEEE-APS Topical Conference on Antennas and Propagation in Wireless Communications, APWC 2011, September 12-16, 2011 Torino, Italy.

[18]   V. Degli Esposti, E. Tarantino, M. Barbiroli, F. Fuschini, G. Riva “Embedded ray tracing techniques to improve performance in MIMO mobile radio systems: a preliminary study”, Proc. of the IEEE-APS Topical Conference on Antennas and Propagation in Wireless Communications (APWC), September 12-16 2011, Torino (IT), pp. 1281-1284, ISBN:978-1-4577-0047-7.

[18]   C. Carciofi, M. Barbiroli, D. Guiducci and G. Riva “Smart meter standardisation as a market enabler and flexible information demands” Cigrè International Symposium The Electric Power System of the Future, 13-15 September 2011 - Bologna (Italy).

[19]   M. Barbiroli, R. Bottura, C. Carciofi, D. Guiducci, V. Degli Esposti, G. Riva “Analysis and evaluation of Metropolitan Mesh Machine networks performance in Smart Grid and Smart Metering scenarios”, The 2012 IEEE International Symposium on Antennas and Propagation and USNC-URSI National Radio Science Meeting, July 8-14, 2012, Chicago, IL, USA, Page(s): 1 - 2. ISSN :  1522-3965, Print ISBN: 978-1-4673-0461-0.

[20]   V. Degli Esposti, V. Petrini, M. Barbiroli, C. Carciofi “A study on the energy efficiency of urban cellular radio deployment solutions”, The 2012 IEEE International Symposium on Antennas and Propagation and USNC-URSI National Radio Science Meeting, July 8-14, 2012, Chicago, IL, USA, Page(s): 1 - 2, ISSN :  1522-3965, Print ISBN: 978-1-4673-0461-0.

[21]   M. Barbiroli, C. Carciofi, D. Guiducci, V. Petrini “White Spaces potentially available in Italian scenarios based on the geo-location database approach”, 2012 IEEE International Symposium on Dynamic Spectrum Access Networks, DySPAN 2012, October 16-19, Bellevue, Washington, USA, pages 393-398, ISBN: 978-1-4673-4448-7.

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