Marco Grossi ha conseguito la Laurea in Ingegneria Elettronica
presso la Facoltà di Ingegneria dell' Università di Bologna nel
2000 con una tesi sulla programmazione multilivello delle memorie
Flash EEPROM. L'attività di ricerca sulla programmazione delle
memorie non volatili è continuata fino al 2004 quando ha conseguito
il Dottorato di Ricerca in Ingegneria Elettronica presso
l'Università di Bologna. Dal 2006 al 2007 è stato consulente di
Carpigiani Group per lo sviluppo di un sistema per la rilevazione
della concentrazione batterica in campioni di miscela gelato.
Successivamente ha continuato l'attività di ricerca sulla
determinazione della concentrazione batterica mediante analisi
delle caratteristiche elettriche del mezzo in collaborazione con
l'Università di Bologna. Dal 2012 al 2014 è stato assegnista di ricerca presso il Dipartimento di Ingegneria dell'Energia Elettrica e dell'Informazione "Guglielmo Marconi" dell'Università di Bologna nell'ambito di un progetto per lo sviluppo di metodi innovativi per la determinazione
dei parametri di qualità nell'olio di oliva. Dal 2017 al 2018 è stato assegnista di ricerca presso il Centro Interdipartimentale di Ricerca Industriale Meccanica Avanzata e Materiali (CIRI-MAM) dell'Università di Bologna nell'ambito di un progetto per la progettazione e programmazione di un sistema embedded per il monitoraggio di macchine automatiche e controllo di attuatori. Dal 2022 al 2023 è stato assegnista di ricerca presso il Dipartimento di Fisica e Astronomia dell'Università di Bologna nell'ambito di un progetto per lo sviluppo di un firewall hardware su FPGA. Svolge attività di
referee per diverse riviste scientifiche a diffusione
internazionale ed è autore o coautore di circa 60 pubblicazioni, la
maggior parte delle quali pubblicate su riviste internazionali in
peer review.
In data 4 Gennaio 2024 , ai sensi dell'art. 15 co. 1 lett. c) del D.lgs. n.33/2013, dichiaro di non svolgere incarichi, né di avere titolarità di cariche in enti di diritto privato regolati o finanziati dalla pubblica amministrazione, né di svolgere attività professionali.