Gian Carlo Grillini, laureato in Scienze
Geologiche presso l'Università degli Studi di Bologna, con una
votazione di 110/110 e Lode.
- Ricevuto il Premio di Laurea “Ciro Andreatta”, per la migliore
Tesi di Laurea.
- Iscritto all'Albo Professionale dell' Ordine dei Geologi della
Regione Emilia Romagna – N°300 Geologo Specialista.
- Nominato, con decreto ministeriale, Ispettore Onorario della
Soprintendenza Archeologica dell'Emilia Romagna, per la
salvaguardia e la tutela del patrimonio culturale ed
archeologico.
- Docente a contratto su temi mineralogico-petrografici legati
alla Conservazione dei Beni Culturali, alla Scuola per il Restauro
del Mosaico della Soprintendenza per i Beni Architettonici e
Paesaggistici di Ravenna e al corso di laurea in Tecnologie per la Conservazione e il Restauro dei Beni Culturali dell’Alma Mater Studiorum-Università di Bologna (Campus di Ravenna).
- Svolge attività didattica, come docente a contratto, alla Facoltà di Architettura dell'Università di Ferrara; ai corsi di Laurea Magistrale a Ciclo Unico in Conservazione e Restauro dei Beni Culturali dell'Alma Mater Studiorum-Università di Bologna (Campus di Ravenna) e dell'Accademia di Belle Arti di Bologna.
- Relatore e correlatore di oltre 70 Tesi di Laurea
presso le Facoltà di Scienze
dell'Alma Mater Studiorum-Università di Bologna e dell'Università
Cà Foscari di Venezia; le Facoltà di Architettura di Ferrara, di
Firenze e di Cesena e dell'Accademia di Belle Arti di Bologna. Contro-relatore in Tesi di Dottorato di Ricerca.
- Ha svolto numerose comunicazioni in Seminari e Corsi di
Aggiornamento e ha tenuto moduli didattici in Master Universitari e in Corsi di Alta
Formazione in diverse città italiane, sulla caratterizzazione dei
materiali lapidei naturali (pietre) ed artificiali (malte,
intonaci, laterizi e terrecotte) impiegati nel costruito storico e
le relative indagini diagnostiche per il restauro e la
conservazione.
- Ha partecipato a convegni ed a giornate di studio nazionali ed
internazionali anche in veste di relatore.
- Ha svolto attività di ricerca sulla conservazione dei
materiali lapidei in collaborazione con vari Dipartimenti
Universitari e Soprintendenze ed ha condotto un'intensa attività
professionale inerente la diagnostica ed il degrado dell' edilizia
storica e contemporanea.
- E' autore di oltre 140 pubblicazioni riguardanti lo studio dei
suoli, delle argille impiegate in ceramica e la diagnostica
mineralogico-petrografica finalizzata alla conservazione ed al
restauro dei manufatti di interesse storico- artistico ed
archeologico, apparsi su riviste specializzate e/o presentati a
congressi nazionali ed internazionali, come risulta dall'elenco dei
lavori pubblicati.