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Enrico Denti

Professore associato confermato

Dipartimento di Informatica - Scienza e Ingegneria

Settore scientifico disciplinare: ING-INF/05 SISTEMI DI ELABORAZIONE DELLE INFORMAZIONI

Coordinatore del Corso di Laurea in Ingegneria informatica

Temi di ricerca

Parole chiave: Sistemi multi-agente Linguaggi di programmazione Ingegneria del software orientata agli agenti Infrastrutture software Internet of Things Micro-intelligenza per contesti IoT Linguaggi e modelli di coordinazione

Principali aree di ricerca

Multi-paradigm programming & software engineering: linguaggi e paradigmi di programmazione ibridi e multi-piattaforma, modelli di programmazione multi-paradigma con particolare riferimento all'integrazione fra paradigma dichiarativo e paradigma a oggetti; i relativi processi di sviluppo software e gli strumenti di supporto

Programming languages and infrastructures: linguaggi di programmazione, compilatori e interpreti, relazione linguaggi/infrastrutture di supporto

Internet of Things & Smart Home/Living: applicazioni dei MAS a scenari pervasivi nel quadro della IoT e delle Smart Home & Smart Living

Micro-intelligenza in scenari IoT: Logic programming multi-paradigma come sorgente di micro-intelligenza in scenari IoT.

Coordination models, languages and infrastructures: linguaggi, modelli, tecnologie e infrastrutture per la coordinazione in sistemi interattivi aperti, complessi ed eterogenei (in particolare con riferimento ad applicazioni nell'area dei sistemi multi-agente); ingegnerizzazione e governing della dimensione interazione

Multi-Agent Systems (MAS): modelli, linguaggi e tecnologie per sistemi multi-agente; modelli e metodologie per l'ingegneria dei sistemi software orientati agli agenti (AOSE); strumenti, tecnologie, infrastrutture per MAS

Software engineering: modelli, linguaggi e metodologie per l'ingegnerizzazione di sistemi sofware in ambiente aperto e dinamico, con particolare riferimento all'ingegneria dei sistemi software orientati agli agenti (AOSE);

Legal informatics: modelli e approcci inter-disciplinari per una trattazione unitaria dei problemi legali nello sviluppo di sistemi informatici avanzati;

Sicurezza informatica: modelli e sistemi per la progettazione e la gestione sicura di sistemi informatici; aspetti tecnologici della sicurezza informatica; metodologie e pattern di progettazione per sistemi sicuri; implicazioni legali e normative della sicurezza;

Ulteriori interessi: e-government ed e-participation; e-commerce; algoritmi per taluni problemi di controllo azionario.

Approcci inter-disciplinari

Aspetti organizzazionali e sociali: agenti costituiscono una metafora efficace e interdisciplinare per catturare aspetti salienti di molte attività umane, che implicano aspetti organizzazionali, legali, sociali; conseguentemente i sistemi multi-agente non possono prescindere dagli aspetti sociali e cognitivi tipici di ogni organizzazione, umana economica o aziendale: come ogni società complessa richiedono norme, definizione di organigrammi, gerarchie e ruoli, nonché entità di controllo in gado di garantire il rispetto delle regole e agire in caso di violazione.

Aspetti normativi e legali: la progettazione di sistemi sicuri richiede il rispetto di normative statali, locali e internazionali relative alla privacy e alla sicurezza dei sistemi e ai dati da essi trattati, che devono opportunamente trasferirsi nei requisiti richiesti all'architettura del sistema e alla qualità e al processo della sua implementazione;

Aspetti di fiducia e usabilità: l'uso di sistemi destinati a trattare dati riservati (ivi inclusi know-how industriali, brevetti, modi di operare che specialmente nelle PMI costituiscono spesso il vero asset di valore dell'azienda) pone non soltanto requisiti in ordine alle privacy e alla sicurezza dei sistemi e dei dati, ma anche, e soprattutto, sfide a livello di usabilità e interfaccia utente, che devono mettere in condizioni l'utente - quasi mai “informaticamente esperto” – di fidarsi del sistema, comprendendolo e trovandolo semplice da usare per superare il “trust digital divide” che spesso costituisce importante barriera all'innovazione; ciò è particolarmente rilevante quando il servizio sia fornito, come è e sarà sempre più frequente, via rete, in forma di “software as a service” e quindi fuori dal controllo diretto del fruitore del servizio (e non più dunque installato internamente all'azienda come sistema informatico “privato” e fisicamente sotto diretto controllo); a sua volta, questo aspetto pone problematiche nuove in relazione al giusto equilibrio fra esigenze di usabilità e sicurezza da un lato, e di trasparenza e garanzia di fiducia dall'altro, che comportano evidenti ricadute tanto in termini di requisiti quanto di scelte progettuali, prima ancora che tecnologiche.