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Eleonora Turrini

Professoressa associata

Dipartimento di Scienze per la Qualità della Vita

Settore scientifico disciplinare: BIO/14 FARMACOLOGIA

Temi di ricerca

Parole chiave: chemioterapia antitumorale attività antitumorale in vitro meccanismi cellulari e molecolari

  1. Farmacologia Antitumorale

I problemi più rilevanti dell'attuale chemioterapia antitumorale sono rappresentati dal marcato profilo di tossicità della maggior parte dei farmaci oggi impiegati e dalla sempre più frequente comparsa nel soggetto trattato del fenomeno della farmacoresistenza. Pressante è, quindi, la necessità di sviluppare molecole sempre più innovative e caratterizzate da un miglior profilo sia in termini di efficacia che di tossicità. L'attività di ricerca è indirizzata alla identificazione di composti di origine naturale dotati di potenziale chemiopreventivo nei confronti del processo cancerogenetico ed alla caratterizzazione del loro meccanismo d'azione a livello cellulare e molecolare. L'attività delle molecole viene indagata su diversi modelli cellulari, sia tumorali (colture primarie e linee cellulari) che non trasformati, al fine di ottenere alcune informazioni preliminari sulla loro potenziale selettività d'azione. Il primo passo è quello di valutarne gli effetti a livello cellulare, in termini di cito- e genotossicità, modulazione della proliferazione cellulare, induzione di apoptosi, modulazione della progressione del ciclo cellulare, induzione di citodifferenziazione. Sulla base di tali risultati, la ricerca si indirizza verso la pianificazione e l'allestimento di specifiche indagini, volte all'analisi di determinati percorsi e bersagli molecolari alla base del potenziale antitumorale delle molecole in studio per specifiche patologie tumorali, anche mediante l'analisi di specifici microRNA, piccole molecole di RNA non codificanti, coinvolti nel processo di risposta e potenziale sviluppo di resistenza al trattamento con farmaci antitumorali. Il ruolo dei miRNA nel controllo dell'espressione di svariati geni potrebbe contribuire alla comprensione dei meccanismi di risposta delle cellule al trattamento farmacologico e fornire utili indicazione per una futura applicazione terapeutica del miRNA stesso.

  1. Farmacogenetica e Farmacogenomica

L'attività di ricerca è rivolta alle variazioni nell'espressione genica e all'influenza di polimorfismi sull'outcome terapeutico, con particolare attenzione ai geni coinvolti nel metabolismo e trasporto di imatinib, farmaco che ha rappresentato per lungo tempo il trattamento di elezione per la leucemia mieloide cronica. L'attenzione si è rivolta in modo particolare ai trasportatori responsabili dell'efflusso di imatinib (ABCG2, ABCB1).