VERUCCHI GABRIELLA è nata a Bologna il 06/01/52.
- Laurea in Medicina e
Chirurgia presso l'Università degli Studi di Bologna in data
11 novembre 1977 con votazione di 110/110 e Lode,
nello stesso anno abilitazione all'esercizio professionale.
- Iscritta dal 24/01/78 all'Ordine dei Medici Chirurgici e degli
Odontoiatri della provincia di Bologna.
- Diploma di Specializzazione in Malattie Infettive con
Lode il 25.06.80
- Diploma di Specializzazione in Pediatria con Lode il
02.07.84 conseguiti presso l'Università di Bologna
- Diploma Nazionale di Ecografia Clinica della Società
Italiana di Ultrasonografia in Medicina e Biologia nel svoltosi a
Roma nel dicembre 1989
- E' stata Ricercatore Confermato presso la
Facoltà di Medicina e Chirurgia dell'Università degli Studi di
Bologna con opzione Dipartimento di Medicina Clinica Specialistica
e Sperimentale sezione Malattie Infettive Med/17, dal 16
febbraio 1984 al 28 febbraio 2005 a tutti gli effetti, dal 1 agosto
1980 ai soli fini giuridici (D.R. 618 del 25/6/85) con attività
assistenziale.
- Ha acquisito Idoneità al ruolo di Professore
Associato per il settore scientifico disciplinare MED/17 –
Malattie Infettive, presso la Facoltà di Medicina e Chirurgia
dell'Università degli Studi di Bologna in data 29.09.04
- E' Professore Associato con opzione Dipartimento di
Medicina Clinica Specialistica e Sperimentale sezione
Malattie Infettive per il settore scientifico disciplinare
MED/17 – Malattie Infettive, presso la Facoltà di Medicina e
Chirurgia dell'Università degli Studi di Bologna dal 1 marzo
2005 al 13 aprile 2008 con assistenza presso la UO di Malattie
Infettive dell'Azienda Ospedaliera di Bologna Policlinico S.Orsola
Malpigli. Dal 14 aprile 2008 a tutt'oggi si è effettuata
opzione presso il Dipartimento di Scienze Mediche e Chirurgiche permanendo
asistenza presso la U.O. di Malattie Infettive dell'Azienda
Ospedaliero Universitaria di Bologna Policlinico S.Orsola
Malpigli
- Direttore della Scuola di Specializzazione in Malattie
Infettive dell'Università di Bologna dal Novembre 2007 per il
triennio 2007/2010 prorogafa fino al 2010, Coordinatore
della Scuola di Specializzazione in Malattie Infettive
dell'Università di Bologna Capofila Federata
con le Scuole di Specializzazione in Malattie Infettive
dell'Università di Ancona e Ferrara nell'anno accademico 2008/2009,
Coordinatore della Scuola di Specializzazione in Malattie Infettive
dell'Università di Bologna Capofila
Aggregata con la Scuola di Specializzazione in
Malattie Infettive dell'Università di Ferrara nell'anno
accademico 2009/2010, Coordinatore della Scuola di specializzzione
in Malattie Infettive dell'Università di Bologna Aggregata con la
Scuola di specializzzione in Malattie Infettive dell'Università di
Modena nell'anno accademico 2010-2011; Coordinatore della Scuola di
Specializzazione in Malattie Infettive dell'Università di Bologna,
Capofila delle Scuole di Specializzazione in Malattie Infettive
dell'Università di Ferrara, Modena e Parma nell'anno accademico
2011-2012. Attualmente Direttore della Scuola di Specializzazione in Malattie Infettive e Tropicali dell'Università di Bologna
-Coordinatore del Corso di Laurea in Infermieristica dell'Università di Bologna per il triennio 2018-2021
- Docente di Malattie Infettive nel Corso di Laurea
Specialistica di Medicina e Chirurgia, nel Corso di Laurea triennale in Igienisti
Dentali, nel Corso di Laurea triennale in Infermieristica e nel corso di laurea triennale in Dietistica dell'Università di Bologna.
- Docente di Malattie Infettive nelle Scuole di
Specializzazione in Malattie Infettive, in Medicina Interna,
in Gastroenterologia Clinica, in Igiene e Medicina Preventiva, in Dermatologia dell'Università di Bologna
-Dal 01.01.02 al 31 dicembre 2009 Conferimento, ai fini
assistenziali ed ai sensi dell'art. 27 comma 1 - lettera c) del
CCNL/2000, presso U.O. Malattie Infettive dell'incarico
dirigenziale professionale ad alta specializzazione di
Responsabilità di articolazione funzionale denominata
"Trattamento delle epatiti virali in soggetti HIV positivi.
Monitoraggio tossicità dei farmaci antiretrovirali e protocolli
terapeutici".
Dal 15 giugno 2009 fino al 23 dicembre 2009 Affidamento di
Incarico di Direzione dell'U.O. di Malattie Infettive dell'Azienda
Ospedaliero-Universitaria di Bologna
Dal 01.01.2010 Responsabile della Struttura Semplice
"Epatopatie ad eziologia virale" presso l'U.O. di
Malattie Infettive dell'Azienda Ospedaliero Universitaria di
Bologna Policlinico S.Orsola
Malpigli
- E' Responsabile dell'Ambulatorio di
Epatologia istituito presso l'Istituto di Malattie
Infettive del Policlinico S.Orsola Malpighi Università di Bologna
dal momento dell'assunzione dell'attività assistenziale
- Medico Referente dell'U.O. Malattie
Infettive della Azienda Ospedaliera di Bologna per
il rilascio dei piani terapeutici per le note CUF relative all'uso
di: "Interferoni, Lamivudina, Ribavirina, Ganciclovir, Foscarnet,
Pentamidina, Tacrolimus e nuovi DAAs"
- Dal Novembre 2000 è Referente Medico delle Malattie
Infettive per il programma aziendale di trapianto di fegato
dell'Azienda Ospedaliera di Bologna Policlinico S.Orsola
Malpigli
- Dal novembre 2001 è Referente Medico delle Malattie
Infettive per il programma aziendale di trapianto di polmone
dell'Azienda Ospedaliera di Bologna Policlinico S.Orsola Malpigli
per il controllo delle infezioni.
- Fa parte dell'equipe infettivologica dell'UO di Malattie
Infettive che partecipa al programma aziendale di trapianto di
fegato per la valutazione dell'idoneità infettivologica del
paziente candidato al trapianto di fegato, inoltre partecipa alla
controllo delle infezioni pre e post trapianto
- Ha fatto parte nell'anno 2003 e 2007 della Commissione AISF
sul trapianto di fegato per la elaborazione di linee guida
nazionali relativamente al management del paziente con trapianto di
fegato.
-Nell'anno 2008-2009 è stata Componente della Commissione
Regionale per la stesura delle “Linee guida per il trattamento
dell'Epatite Cronica B nell'Adulto"
- Dal Luglio 2009 a dicembre 2011 ha fatto parte della
Commissione Provinciale del Farmaco della Città di
Bologna
- Da settembre 2012 fa parte del Gruppo di Lavoro
Regionale Multidisciplinare sui Farmaci per l'Epatite Cronica
C
· Dal 1990 si è interessata anche alla messa a
punto di alcuni protocolli terapeutici con alfa-IFN per la cura
della epatite cronica da HBV, HDV e HCV in eta' pediatrica. In
particolare ha partecipato, con altri epatologi europei, in qualità
di esperto, alla "Consensus Conference" tenutasi a Madrid nel 1997
per la messa a punto di linee guida per il trattamento dell'epatite
cronica da HBV in età pediatrica. Svolge ricerche anche nell'ambito
della terapia dell'epatite cronica da HCV nei bambini collaborando
con diversi centri epatologici pediatrici nazionali, per la messa a
punto di protocolli terapeutici per la cura dell'epatite cronica da
HCV nel bambino.
-Dall'aprile al giugno 1994, all'inizio della sua attività
epatologica nell'ambito del trapianto di fegato, ha effettuato uno
stage presso la Division of Transplant Surgery della Università di
Pittsburgh, Pennsylvania, diretto dal Prof TE.Starzl. partecipando
attivamente alle attività cliniche e scientifiche relative al
controllo dei pazienti adulti e pediatrici candidati o già
sottoposti al trapianto di fegato.
· Attualmente collabora il Prof Carlo Ferrari,
direttore dell'Istituto di Malattie Infettive di Parma, per la
valutazione della evoluzione della epatite acuta da HBV. Lo studio
di tipo osservazionale descrittivo si prefigge di effettuare
1-Caratterizzazione funzionale dei linfociti CD8 HBV-specifici
per paragonare le risposte immunitarie associate al controllo
dell'infezione o alla persistenza virale. Da tale studio
potrebbero derivare indicazioni su come manipolare terapeuticamente
le risposte immunitarie dei pazienti in cui il virus persiste
cronicamente, per renderle simili a quelle associate alla
guarigione e indurre così il controllo dell'infezione in quei
pazienti che non riescono a eliminare il virus spontaneamente. 2
Analisi fenotipica e funzionale delle cellule CD4 regolatorie
per valutare il loro coinvolgimento nella patogenesi della
disfunzione linfocitaria virus-specifica, tipica dei soggetti con
evoluzione cronica dell'epatite. Correlando i dati fenotipici
(frequenza di cellule CD4+CD25+FoxP3+) e quelli funzionali
(produzione di citochine in presenza di anti-CTL-A4 o dopo
deplezione della popolazione Treg) con i parametri virologici di
replicazione virale ed ematochimici di attività di malattia, sarà
possibile definire meglio il ruolo delle cellule Treg nella
patogenesi dell'infezione da HBV.
- Collabora con altri centri di infettivologia e di
epatologia pediatrica al fine di valutare l'andamento
epidemiologico delle epatiti croniche da HBV in età pediatrica e
come, con l'introduzione della vaccinazione anti epatite B in età
pediatrica, si sia modificato l'andamento epidemiologico di questa
infezione.
- In particolare in ambito epatologico pediatrico ha coordinato con
il Prof Andreone dell'Università di Bologna uno studio
multicentrico randomizzato rivolto alla terapia dell'epatite
cronica da HBV tramite l'utilizzo della Vitamina E. Il
riconoscimento delle proprietà immunostimolanti della vitamina E
fornisce il razionale per il suo impiego nelle infezioni virali
croniche, come agente immunomodulante.
- Inoltre fa parte dall'anno 1998 dell'osservatorio
epidemiologico nazionale per il controllo dell'infezione da HCV in
età pediatrica, al fine di conoscere con quale modalità il bambino
contrae questa infezione e quale sia l'andamento di questa
infezione in questa età, e partecipa a gruppi nazionali ed internazionali per lo
studio della epatite da HCV in età pediatrica.
. Svolge ricerche nell'ambito delle infezioni
da virus epatotropi anche nei pazienti con infezione da HIV e
coordina l'attuazione di diversi protocolli terapeutici per il
controllo delle epatopatie virali croniche nei pazienti affetti da
infezione da HIV. La sua ricerca è volta anche allo studio della
epatotossicità dei farmaci antiretrovirali, in particolare valuta
il ruolo che questi farmaci possono avere nel determinare
epatotossicità o aggravare il decorso della malattia epatica nei
soggetti con concomitante infezione da HBV e/o HCV.
- Nell'ambito del IV programma Nazionale di Ricerca sull'AIDS
dell'Istituto Superiore di Sanità dall'anno 2001 partecipa in
qualità di Collaboratore al progetto “ HOST- HIV Organ Sharing
and Transplantation – Registro Nazionale del Trapianto d'organo
solido in soggetti con infezione da HIV”
- Partecipa al Programma di Ricerca Regione-Università
"2007-2009 Area 2- Ricerca per il governo clinico col Progetto
coordinato dal Prof. Ferrari dal Titolo Progetto
integrato di razionalizzazione delle risorse cliniche e
laboratoristiche nel governo clinico dell'infezione da virus B in
Emilia Romagna" Nell' U.O. di Malattie Infettive
dell'Azienda Ospedaliero-Universitaria di Bologna Policlinico
S.Orsola Malpighi è responsabile del progetto
- Nell'ambito del Programma di Ricerca CCM 2011 Regione
Emilia Romagna- Azienda ospedaliero Universitaria di Bologna
Policlinico S.Orsola Malpighi partecipa allo “Studio epidemiologico
relativo alla stima di patologie infettive neglette nella
popolazione immigrata in 5 regioni italiane, e valutazioni delle
potenziali ricadute in ambito socio-epidemiologico clinico, e
trapiantologico Codice dello studio: MAL.INF.-12-01
coordinato dal Prof P Viale
- Nell'ambito progetto FIRB 2011 partecipa allo studio
“Studio multidisciplinare finalizzato all'identificazione e
caratterizzazione di markers innovativi in grado di definire il
ruolo di virus epatotropi nello sviluppo del carcinoma
epatocellulare: un modello di incontro tra ricerca di base ed
applicativa. (Studio HIRMA) coordinato dal Prof CF Perno
- Nell'ambito del Programma di Ricerca Regione-Università
2010-2012 Area 1 “Bando Giovani Ricercatori” partecipa allo
studio dal titolo “A personalized medical approach to treat
bacterial infections in patients with liver cirrhosis” coordinato
dal Prof P Caraceni
E' stata Tutor di Assegni di ricerca dal titolo:
“Studio osservazionale sulla prevalenza dei fattori di
rischio per malattie cardiovascolari nei pazienti con infezione da
HIV e valutazione dei marcatori surrogati di rischio
cardiovascolare (lesioni ateromasiche delle arterie carotidi e
molecole di adesione delle cellule endoteliali) (Studio RiCHIV –
Rischio cardiovascolare in HIV).
"Studio osservazionale sulla prevalenza dei
fattori di rischio di progressione delle malattie cardiovascolari,
osteoporotiche ed epatiche nella popolazione HIV positiva, rispetto
alla popolazione HIV-negativa
"Studio sulla dimissibilità e sulla gestione integrate a domicilio delle tubercolosi polmonari positive per bacilli alcol-resistenti (BAAR)
E' Tutor dell'assegno di ricerca dal titolo:
"Recidiva di Epatocarcinoma nei pazienti cirrotici con confezione da HIV ed HCV trattati con antivirali diretti: uno studio multicentrico.
E' stata tutor di borsa di studio dal titolo :
- Epatiti virali croniche ed infezione da HIV:
Sorveglianza delle infezioni con valutazione delle tossicità
farmaco relate
La sua attività di ricerca è ampiamente rilevata dalla
partecipazione sia in prima persona, sia in qualità di
collaboratrice, a numerosi progetti di ricerca alcuni finanziati
dall'Università di Bologna, altri a carattere nazionale. La sua
attività di ricerca è inoltre ampiamente rilevata dalla
partecipazione attiva a vari congressi sia nazionali sia
internazionali, anche in qualità di relatrice.
E' socia: Della Società Italiana
per lo Studio delle Malattie Infettive e Parassitarie
Della Società Italiana Malattie
Infettive e Tropicali Della Società
Italiana di Pediatria della Società Italiana per lo Studio
del Fegato della Associazione Europea per lo Studio del
Fegato della Società Italiana di Gastroenterologia ed
Epatologia Pediatrica
Infine la prova della sua attività scientifica è documentata
dalla partecipazione attiva in qualità di relatore a numerosi
Congressi nazionali ed Internazionali, inoltre è documentata dalla
stesura di pubblicazioni scientifiche, sia su riviste nazionali sia
su riviste internazionali, alcune delle quali censite dai
principali cataloghi nazionali ed internazionali sui più comuni
sistemi di ricerca bibliografica: National Library of Medicine,
PubMed, Excerpta Medica, etc..