Dopo la laurea in Lettere e Filosofia, conseguita nel 1991 presso l'Università di Pavia, nel 1992 ha ottenuto il Diplôme d’Études Approfondies (D.E.A.) in Histoire et civilisation de l’Europe presso l’Università di Strasburgo, e nel 1996 il dottorato di ricerca in Storia della società europea presso l’Università di Milano (VII ciclo). Titolare di uno dei primi scambi Erasmus tra gli atenei di Pavia e di Strasburgo, è stata borsista del Centre Culturel “Les Fontaines” di Chantilly e dell’École Française di Roma. Durante gli anni di formazione si è dedicata ad approfondire la storia delle istituzioni educative superiori di antico regime, analizzando, in particolare, la facoltà teologica di Pavia nel Cinquecento e il sistema d’insegnamento del territorio lombardo in età spagnola, temi a cui ha dedicato le sue prime monografie.
Già abilitata all’insegnamento (Classe A051) e docente di materie letterarie nei licei, dal 1998 al 2004 è stata borsista post-dottorato e in seguito assegnista di ricerca presso l'Università di Pavia per lo svolgimento di progetti relativi alla storia dell’ateneo, alla cura e alle pubblicazioni del Centro per la Storia dell’Università di Pavia.
Dal 2004 al 2015 è stata ricercatrice confermata di Storia moderna (M-STO/02) presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore, nella sede di Brescia, dove ha insegnato Storia moderna, Storia dell’Europa e Storia degli antichi stati italiani, ed è stata responsabile degli scambi internazionali (Socrates, Erasmus…) per i corsi di Lettere.
Nel 2009 ha ottenuto le qualifications a Professeur des universités e Maître de conférence (Section 22 - Histoire et civilisations: histoire des mondes modernes, histoire du monde contemporain; de l’art; de la musique) dal Ministère de l’Éducation francese.
Dopo aver conseguito nel 2010 l’idoneità a professore associato, nel 2015 ha preso servizio in tale ruolo presso l’Università di Bologna dove afferisce al Dipartimento di Storia Culture Civiltà e insegna Storia moderna nei corsi triennali di Lettere e di Filosofia (sede di Bologna); Storia dell’età moderna (Storia d’Europa in età moderna e Politica e storiografia dell’età moderna) nei corsi magistrali di Scienze storiche e orientalistiche, e di Italianistica, culture letterarie europee, scienze linguistiche (sede di Bologna); Mediterraneo e Atlantico dell’età moderna per il corso triennale Società e culture del Mediterraneo: istituzioni, sicurezza, ambiente, nella sede di Ravenna.
Per la LM in Scienze storiche e orientalistiche presenzia alla Commissione di valutazione dei requisiti di accesso ed è referente per i tirocini nazionali e all’estero.
Responsabile degli scambi Erasmus+ con l’Université Grenoble Alpes e l’Université Paris Est Créteil Val de Marne, è componente del Collegio di dottorato in Scienze storiche e archeologiche. Memoria, civiltà e patrimonio del Dipartimento di Storia Culture Civiltà. Dal 2019 è tutor presso il Collegio Superiore dell'Università di Bologna per il quale tiene seminari annuali.
Nel 2018 le è stata riconfermata l’abilitazione scientifica nazionale a professore ordinario nel settore concorsuale 11/A2 (SSD M-STO/02), già ottenuta nel 2013.
Dal 2007 è professore invitato di Storia della Chiesa presso la Facoltà teologica dell’Università della Svizzera Italiana (USI) di Lugano.
È stata visiting professor presso la Pontificia Università Gregoriana di Roma (2004-2010), professeur invitépresso l’Université Blaise Pascal di Clermont-Ferrand (2007), l’Université Paris 1 Panthéon-Sorbonne (2008) e l’Université Paris Est-Créteil (2019).
Nell’agosto 2020 è stata nominata da Papa Francesco consultore storico presso la Congregazione delle Cause dei Santi (Città del Vaticano).
Dal 2003 è iscritta alla Società Italiana per la Storia dell'Età Moderna (SISEM), di cui ha fatto parte del direttivo dal 2008 al 2012, e alla Société d’Histoire Religieuse de France.
Dal 2017 è membro dell'Accademica Ambrosiana di Milano, Classe di Studi Borromaici, e della Commission Internationale pour l’Histoire des Universités (CIHU) - International Commission for the History of Universities ICHU. È altresì membro del Comitato di gestione e scientifico del Centro Interuniversitario per la Storia delle Università italiane (CISUI), dell’Istituto per la storia dell’Università di Bologna (IStUB), del Centro per la storia dell’Università di Pavia (CeSUP), e del Comitato scientifico della Fondazione Civiltà Bresciana di Brescia, mentre collabora con l’Accademia Russa delle Scienze - Istituto di Storia Universale e l’ENS di Lione.
Con il collega Luca Bani dell’Università di Bergamo dirige la collana Acta et Studia presso l’editore Cisalpino di Milano e partecipa ai comitati scientifici delle collane: Studi e ricerche sull'università (Il Mulino, Bologna);Fonti e studi sul federalismo e sull'integrazione europea (Il Mulino, Bologna); Storia del Novecento (Unicopli, Milano).
È membro del comitato di redazione delle riviste: «Annali di storia delle università italiane», «Histoire de l'éducation», «Gli Argonauti. Rivista di studi storico-educativi e pedagogici» e «Bibliomanie. Letterature, storiografie, semiotiche»; dei comitati scientifici di: «Lias. Journal of Early Modern Intellectual Culture and its Sources»; «Chrétiens et Sociétés»; «Brixia Sacra. Memorie storiche della diocesi di Brescia» e «Campania Sacra. Rivista di storia sociale e religiosa del Mezzogiorno»; e collabora con «Civiltà bresciana» e «History of Universities».
Le sue ricerche si svolgono nell’ambito della Storia moderna (XV-XIX secolo), della Storia d’Europa in antico regime, della Storia delle istituzioni (in particolare, di quelle culturali, educative e della formazione delle élites: scuola, collegi, università), della Storia delle relazioni internazionali e diplomatiche (Francia, Stato Pontificio, Impero Ottomano), della Storia del cristianesimo e delle Chiese (arte e devozioni, missioni, società).
Oltre ai numerosi saggi e articoli, voci del DBI e recensioni, si ricordano le monografie: “Theologiam discere et docere”. La facoltà teologica di Pavia nel XVI secolo, Milano, Cisalpino, 1995 (Premio nazionale “Cesare Angelini”-Sezione giovani); “Collegij a forma di Seminario”. Il sistema di formazione teologica nello Stato di Milano in età spagnola, Brescia, La Scuola, 2001; L’armonia contesa. Identità ed educazione nell’Alsazia moderna, Bologna, Il Mulino, 2005; Europa 1655. Memorie dalla corte di Francia, Milano, Cisalpino, 2015; La «cristiana impresa». L’Europa di fronte all’Impero Ottomano all’alba del XVII secolo (2019); Andare per università (2020).
Fra le principali curatele: “Pietà pei defunti”. Storia della cremazione a Pavia tra Otto e Novecento, Pavia, 2000 (con G. De Martini); Gli archivi storici delle Università italiane e il caso pavese, “Annali di Storia Pavese” 29 /2001 (con F. Zucca); Università, umanesimo, Europa. Giornata di studio in ricordo di Agostino Sottili, Milano, Cisalpino, 2007; Il giansenismo e l’Università di Pavia. Studi in ricordo di Pietro Stella, Milano, Cisalpino, 2012; Perché sono europeo. Studi per Giulio Guderzo, Milano, Unicopli, 2013 (con D. Preda); Riforma e università a cinquecento anni dalle tesi di Lutero (1517-2017), dossier in «Annali di Storia delle Università Italiane» 22/2, 2017, pp. 3-134; Le università e la Riforma protestante. Studi e ricerche nel quinto centenario delle tesi luterane, Bologna, Il Mulino, 2018; I diari di Pietro Zani. Vita e pensieri di un maestro nella Lombardia dell’Ottocento, I-II, Milano, Franco Angeli, 2018 (con M. Piseri).
Oltre all’attività di valutatore per la VQR 2015-2019, ha svolto referaggi per volumi editi da Brill, Brepols, Franco Angeli, Viella, Sapienza Università Editrice, e per articoli pubblicati in: «Church History», «Revue d’histoire ecclésiastique», «Chrétiens et Sociétés XVIe -XXIe siècles», «CIAN-Revista de historia de las universidades», «ESE. Estudios sobre Educacíon», «Annali di Storia delle Università Italiane», «Annali di storia dell’educazione e delle istituzioni scolastiche», «Rivista di Storia della Chiesa in Italia», «Aevum», «Archivio Veneto», «Studi Storici».