Le sue ricerche si sono indirizzate all'ecclesiologia, alla
memoria culturale delle élites ed ai linguaggi
politico-teologici dell'età carolingia e post-carolingia, mediante
un'indagine sistematica sulla trattatistica politico-teologica,
sugli "specula principum", sulle opere polemiche, sui commentari
biblici, sulla storiografia.Ha analizzato il lessico
politico-teologico, che riflette una rinnovata autocoscienza degli
intellettuali carolingi, ed in particolare dell'episcopato franco,
in connessione con la fortuna dei testi pseudo-dionisiani e delle
opere di Gregorio Magno e con le controversie teologiche.
Ha inoltre rivolto il proprio interesse ai rapporti
istituzionali e culturali tra Chiesa romana e mondo ravennate e
bizantino; alla storia dell'esegesi biblica carolingia, al rapporto
tra istituzioni ecclesiastiche, ordinamento territoriale e società
urbana nell'età precomunale e comunale (con particolare riferimento
all'area lucchese e romagnola); all'associazionismo del clero
lucchese; al lessico feudale, ai culti civici ed all'evoluzione dei
modelli agiografici dal IX al XV secolo. Sta predisponendo
l'edizione critica del commentario carolingio all'Apocalisse
di Aimone di Auxerre e dei documenti dell'archivio dei cappellani
beneficiati di Lucca, nonché una monografia su Lucca nell'ambito di
una collana del CISAM.
1) ecclesiologia, modelli di regalità e direzione spirituale dei
laici, evoluzione del lessico teologico e
politico-sociale dall'età carolingia all'età comunale (con
particolare riferimento a Giona d'Orléans ed al lessico
feudale);
2) episcopato ed istituzioni ecclesiastiche dall'età
carolingia all'età comunale: dinamiche sociali ed istituzionali e
modelli agiografici, con particolare riferimento al territorio
lucchese, ravennate, riminese e sarsinate;
3) storia dell'esegesi biblica carolingia, in rapporto
all'eredità patristica (veicolata in larga misura da Agostino,
Gregorio Magno e Beda) ed al contesto storico-politico e
ideologico: Alcuino, Rabano Mauro, Aimone di Auxerre, con
particolare riferimento ai commentari su Genesi, Isaia, libri
sapienziali, Atti degli Apostoli, lettera agli Ebrei,
Apocalisse;
4) memoria culturale e dinamiche del culto dei santi dall'età
carolingia al Basso Medioevo: i santi fondatori di monasteri, i
santi vescovi, il culto civico del Volto Santo di Lucca, i santuari
della Garfagnana;
5) congregazioni del clero e confraternite laicali a Lucca
(secoli XII-XV);
6) Memoria culturale, patrimonio culturale ed istituzioni civili ed ecclesiastiche. Archivi e biblioteche.