La ricerca del Prof Cortelli riguarda i seguenti temi:
1) Rapporto genotipo/fenotipo nelle malattie da prioni (FFI,
CJD, GSS) nella malattia di Parkinson, nella SLA e nella Emicrania
emiplegica famigliare
2) Ruolo del sistema nervoso vegetativo nella salute e nella
malattia con particolare attenzione al controllo nervoso del
circolo nell'uomo. Valutazione di diverse forme di disautonomia
dalla sincope ai disordini della sudorazione. Enfasi speciale per
lo studio dei disordini cardiovascolari nelle malattie neurologiche
(Parkinson, Atrofia Multisistemica, Insufficienza vegetativa pura)
e nei disordini del sonno (OSAS e Ondine)
3) studio dei ritmi circadiani vegetativi nelle malattie
neurodegenerative (malattie da prioni)
4) aspetti clinici, neurofisiologici e vegetativi delle
malattie mitocondriali
5) aspetti clinici, neurofisiologici, vegetativi e della
diagnostica per immagini delle cefalee primarie
6) disordini del sonno
L'Unità per lo studio
del sistema nervoso vegetativo della clinica Neurologica,
Dipartimento di Scienze Neurologiche, Università di Bologna è
attivamente coinvolta nella ricerca clinica sia di tipo integrativo
multidisciplinare che di tipo specialistico; questo è evidenziabile
nelle pubblicazioni scientifiche della stessa Unità. La ricerca
attualmente in corso riguarda l'essere umano e il ruolo del sistema
nervoso vegetativo nella salute e nella malattia con particolare
enfasi sul controllo nervoso e neuroumorale del sistema
cardiovascolare nello stato di veglia e di sonno. Vengono anche
studiati altri sistemi come il sudomotore e il gastrointestinale e
il loro coinvolgimento in numerose malattie. Esiste una attiva
collaborazione tra la nostra Unità e gli altri colleghi del
Dipartimento oltre che una stretta collaborazione con altre
università italiane e straniere. Un'ulteriore caratteristica della
ricerca è l'utilizzo di tecniche noninvasive che risultano nella
combinazione di tests fisiologici, biochimici e farmacologici che
vengono eseguiti nella nostra Unità. Queste, insieme ad altre
tecniche disponibili di neuroimaging (PET, Risonanza Magnetica
funzionale, dirette da latri colleghi) e di una stanza speciale per
lo studio dei ritmi circadiani dei parametri vegetativi, permettono
di studiore in vivo in modo longitudinale diversi tipi di pazienti.
Tra questi numerose patologie neurodegenerative (disordini del
movimento con insufficienza vegetativa), patologie di tipo
internistico (ipertensione, OSAS) e patologie di confine tra le
diverse discipline internistiche (diagnosi differenziale delle
perdite di coscienza transitoria, sincope vasovagale nei giovani,
ipersensibilità del seno carotideo nell'anziano). Inoltre vengono
studiati anche gruppi di pazienti con Insonnia Fatale Famigliare o
altre prionopatie, Cegfalea a Grappolo, Slerodermia, Narcolessia e
disordini del respiro durante il sonno come OSAS. L'Unità è anche
attiva nell'appllicazione di nuove metodologie e nell'evoluzione di
nuove tecniche diagnostiche come l'analisi automatica dei riflessi
cardiovascolari e della variabilità della frequenza cardiaca.
Vengono inoltre eseguiti studi in collaborazione con “Unità
Spinale” dell' “Ospedale Carreggi, Firenze”, in pazienti con
lesioni spinali per determinare le funzioni vegetative in veglia ed
in sonno.
La ricerca della nostra
Unità contribuisce a chiarire i processi fisiologici e patologici
dell'uomo, usando le malattie neurologiche come modello
sperimentale naturale.
La ricerca viene
supportata da fondi provenienti da diverse fonti, attraverso la
partecipazione a bandi di gara competitivi come RFO (Università di
Bologna), PRIN (Ministero della Ricerca) , Finalizzata (Ministero
della Salute). I medici e i dottorandi che hanno frequentato
L'Unità per lo studio del sistema nervoso vegetativo hanno poi
progredito nella loro carriera specialmente in campo
neurologico.