Bethe Ansatz Termodinamico
Nelle teorie di campo integrabili è possibile considerare, in maniera esatta e unificata, il problema del comportamento termodinamico e quello degli effetti di volume finito, usando l’idea del Bethe Ansatz Termodinamico (TBA). Lo sviluppo delle strutture matematiche soggiacenti al TBA ha rivelato architetture algebriche e analitiche sorprendenti, connesse con altri ambiti della matematica e della fisica e tuttora oggetto di attivi e coinvolgenti approfondimenti.
Integrabilità in fisica del non equilibrio
La fisica del non equilibrio è una delle maggiori sfide della meccanica statistica moderna. Gli sviluppi degli ultimi anni hanno enfatizzato l’esistenza di metodi di QFT per affrontare questi fenomeni, non solo a livello classico, ma anche a quello quantistico, ove sono collegati alla fisica degli atomi freddi e dei condensati bosonici. L’approccio a “quantum quench” è ormai maturo, mentre la idrodinamica generalizzata (GHD) è in una fase di attivo sviluppo in questi ultimi anni. In entrambi gli approcci, l’integrabilità e la fisica non perturbativa giocano un ruolo essenziale.
Dinamica non perturbativa
Lo studio della dinamica di sistemi quantistici a bassa dimensionalità fortemente correlati, principalmente teorie di campi quantistici e catene di spin, è di grande interesse nella ricerca contemporanea. In sistemi a bassa dimensionalità le fluttuazioni quantistiche sono intensificate con una conseguente forte correlazione tra i gradi di libertà del sistema. Nonostante tali complicazioni, alcuni di questi sistemi risultano integrabili, permettendo di ottenere molti risultati esatti e di sviluppare potenti tecniche non perturbative che possono essere utilizzate anche quando l’integrabilità viene a mancare.