Laureato in Lettere e Filosofia nel 1975 all'Università di
Pisa
Perfezionando della Scuola Normale Superiore di Pisa nel
1975
Assegnista biennale di formazione scientifica e didattica dal 1976
al 1981 presso l'Università di Pisa
Ricercatore presso l'Università di Pisa dal 1981 al 1993
Professore Associato presso l'Università di Bologna dal 1993 al 2021
Dopo una prima parte della mia carriera in cui sono stato uno storico della filosofia, dedicandomi al pensiero del preilluminismo e dell’illuminismo, a partire dagli anni Ottanta le mie ricerche hanno avuto un carattere prevalentemente teoretico: sono stato uno degli introduttori in Italia del pensiero di Derrida, a cui ho dedicato volumi e saggi e di cui ho tradotto per Einaudi Margini della filosofia. Successivamente, fin dalla fine degli anni ’90, ho progressivamente sentito più prossima la fenomenologia di Merleau-Ponty, che è diventata ben presto il centro delle mie ricerche, mettendo capo al volume Per la storia della filosofia francese contemporanea: da Derrida a Merleau-Ponty, che ho pubblicato, per Mucchi editore, nel 2007, e che recentissimamente è stato ristampato. Una conseguenza di questo nuovo orientamento è stato l’avvicinamento, in senso filosofico, alla tematica dell’ecologia, a cui mi sono dedicato negli ultimi dieci anni e che ha trovato espressione nel mio libro più recente, Per un paradigma del corpo: una rifondazione filosofica dell’ecologia, Macerata, Quodlibet, 2019. A partire da quando mi sono allontanato da Derrida, in parallelo al lavoro su Merleau-Ponty e sull’ecologia, ho dedicato lunghe ricerche all’opera di Michel Foucault, su cui ho pubblicato il volume, scritto in collaborazione con Diego Melegari, Foucault (Roma, Carocci, 2017). Dirigo da dieci anni il gruppo di ricerca Officine Filosofiche, che svolge una vasta attività di seminari, convegni, pubblicazioni sulla filosofia contemporanea, specialmente tedesca e francese, e che ha di nuovo nell’ecologia il suo tema principale. In questi ultimi anni mi sto dedicando al tema dellla storia nell’epoca della crisi ecologica. Dopo aver insegnato all’università di Bologna a partire dal 1993, dal 1 novembre 2021 sono in pensione, ma continuo alcune attività accademiche come Professore Almamater della stessa Università.
