Home > Avvisi > Memorie di un filologo complottista
Memorie di un filologo complottista
Edizioni La Vela, Lucca, 2021. https://www.edizionilavela.it/prodotto/memorie-di-un-filologo-complottista/
Nella sua essenza, la filologia è l’arte di leggere e interpretare le tracce. Il compito del filologo è quello di non fidarsi delle cose narrate superficialmente, di diffidare degli slogan e delle narrazioni uniche e condivise. Il filologo, per sua natura, ha l’obbligo di cercare soglie di comprensione inedite, di metterle al vaglio, di difenderle. Egli ha cioè l’obbligo anche scientifico – un tempo si sarebbe detto che ha l’obbligo “morale” – di essere quello che oggi si definisce spregiativamente un “complottista”. Con questa consapevolezza di filologia come scienza sociale oltre che umanistica, queste pagine affrontano diversi argomenti, rivendicando la natura fondamentalmente eversiva della vera scienza, intesa, da Galileo in poi, come arte del dubbio e come ermeneutica libertaria e antidogmatica, in opposizione alla spudorata scientocrazia in atto.
Pubblicato il: 14 gennaio 2021