RTDa presso l'Università di Bologna, svolge le sue ricerche nell'ambito della sostenibilità ambientale delle filiere agro-alimentari. Gli interessi di ricerca spaziano dalla governance delle risorse naturali, alla circular economy, all'efficienza delle food-chain.
Laureata in Cooperazione, Sviluppo e Diritti Umani nel 2011 con 110/110L, presentando una tesi sperimentale dal titolo "EU energy policy and bio fuels sustainability: the case of Jatropha Curcas in the Nacala-a-Velha district", basata su una ricerca di campo svolta in Mozambico; ha trascorso un periodo presso l'ambasciata di Italia in Kenya in qualità di Political and Multilateral Officer (nell'ambito del programma di tirocinio MAE-CRUI). Nel 2013 ha iniziato il dottorato in Cooperazione Internazionale e Sviluppo Sostenibile presso l'Ateneo di Bologna, terminato con successo nel giugno 2016. Nello stesso periodo ha collaborato alla realizzazione di un Piano Nazionale per la Prevenzione degli Sprechi Alimentari (PINPAS), in supporto al Ministero dell'Ambiente, della Tutela del Territorio e del Mare.
Nel 2017-2018 è stata consulente FAO per la redazione di una metodologia di quantificazione degli sprechi per l'Arabia Saudita e successivamente è stata selezionata come esperta (food waste, value chain sociologist) nell'albo dei consulenti FAO. Nel 2021 ha collaborato come consulente con l'agenzia delle Nazioni Unite per l'Ambiente (UNEP), nell'ambito di un progetto intitolato "Build Back Better: Using Green and Digital Technologies to Reduce Food Waste at Consumer Level".
Nel 2018 è stata consulente per la Commissione Europea in qualità di food waste expert, per il monitoraggio e la valutazione di progetti H2020. Nello stesso anno, ha collaborato alla stesura di una metodologia di quantificazione e monitoraggio degli sprechi alimentari nel comune di Pavia, per la Fondazione Romagnosi e ha collaborato, come esperta in ambito di economia circolare, alla ricerca e selezione di progetti innovativi in ambito agro-food and energy per il consorzio EDOCOM. Membro del Comitato Scientifico di Rete Humus.
Nel 2019 ha collaborato con l'American University of Rome in qualità di revisore; con il MIUR, per la stesura di linee guida per l'insegnamento dell'educazione civica nelle scuole. Selezionata come expert per l'European Economic Social Committee (EESC), ambito Education, Skills and Training in the field of the circular economy.
Periodi di studio e lavoro all'estero
Exchange student presso l'università di Copenhagen (2009/2010);
Visiting student presso l'Università Edoardo Mondlane (2011);
Visiting student presso l'Università di Guelph (2015);
Consultant presso FAO, Riyad (2017-2018);
Consultant presso European Commission, DG research and Innovation, Bruxelles/home based (2018)
Consultant presso UNEP, Manama/home based (2021)
Attività didattica
Dal 2011 svolge seminari sui temi land tenure & governance e food loss and waste per il DISTAL e ospite di diverse università in Italia e all'Estero.
Dal 2021, insegna al corso "principi di economia agraria" presso il DISTAL (UNIBO) e "cibo e società" per la laurea in dietistica.
Attività scientifica
Ha partecipato a diverso titolo a programmi di ricerca nazionali ed internazionali, tra cui: FUSIONS (collaborazione sub-task data), RE.Du.Ce (responsabile scientifico attività R1) e SEIZERO (attività scientifica R1). L'attività scientifica R1 ha prodotto il primo dataset italiano sullo spreco alimentare, realizzato attraverso l'uso di metodologia ufficiale FUSIONS/Commissione Europea.
Nel 2019, ha contribuito alla stesura di due progetti H2020 di successo: FOODLAND, dove UNIBO è coordinatore e LOWINFOOD, dove UNIBO è WP leader.
Al momento, è referee di diverse riviste internazionali in ambito di food waste.
Lingue straniere
Inglese: C (Ielts academic)
Spagnolo: C (DELE)
Portoghese: A
Francese: B