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In fuga e nel ricordo. Libri testimoni del Novecento
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14 OTTOBRE 2019
DIPARTIMENTO DI LINGUE, LETTERATURE E CULTURE MODERNE,
VIA CARTOLERIA, 5 - BOLOGNA
AULA CONVEGNI
IN FUGA E NEL RICORDO. LIBRI TESTIMONI DEL NOVECENTO
ORE 10.00-11.30
- Chiara Conterno e Michael Dallapiazza, Università di Bologna: Saluti e introduzione ai lavori
- Elena Pirazzoli, Fondazione Villa Emma: La storia di Villa Emma e i libri salvati
- Fausto Ciuffi, Fondazione Villa Emma: Il caso Villa Emma e i Giusti tra le Nazioni
Tra l’estate del 1942 e l’autunno del 1943 la comunità di Nonantola accoglie e mette in salvo 73
ragazzi ebrei provenienti da diverse nazioni d’Europa.
Il soggiorno del gruppo di giovanissimi esuli diventa, dopo i primi momenti segnati da qualche
incertezza e da curiosità reciproche, un laboratorio di collaborazione e di convivenza che porterà
– dopo l’arrivo dei tedeschi in Italia – molti paesani ad impegnarsi concretamente in operazioni
di soccorso a quelle vite minacciate. Nel giro di poco viene così organizzata una fuga in Svizzera,
dove il gruppo troverà la salvezza.
Tra le tracce lasciate da questa storia spicca un catalogo di libri rinvenuti avventurosamente. Su
quei testi – che ci restituiscono fondamentali passaggi della cultura europea tra le due guerre – i
ragazzi studiavano e immaginavano un futuro di libertà.
Published on: October 09 2019
