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Barbara Sgorbati

Professoressa a contratto a titolo gratuito

Dipartimento di Farmacia e Biotecnologie

Temi di ricerca

Parole chiave: microbiota intestinale probiotici nutraceutica microbiota e cardioncologia

1. Individuazione di batteri lattici e bifidobatteri in grado di inibire, sia a livello di animali di allevamento sia a livello di prodotti alimentari, 2. Miglioramento della qualità e sicurezza e diminuzione di costi in catene alimentari biologiche e di basso impatto. 3. Studio in vitro dell' interazione fra attività immunostimolante dei bifidobatteri e risposta apoptotica in linee cellulari di enterociti Caco-2. 4. Determinazione dell'attività antimicrobica degli estratti vegetali derivati sia da specie della famiglia delle Meliaceae verso specie batteriche di interesse agrario, alimentare e farmaceutico. 5. HealthBiotech è un progetto pilota all'interno della struttura del programma Leonardo da Vinci. Il progetto mira a creare un'ampia piattaforma per la politica VET di istruzione in Biotecnologia e Salute Pubblica.

1. Un ampio numero di ceppi di lattobacilli e bifidobatteri sono esaminati per valutare le caratteristiche di: attività antimicrobica, specialmente verso Gram negativi, virus e patogeni alimentari, sopravvivenza nel tratto gastrointestinale (ad es. basso pH e presenza di sali biliari), colonizzazione nel tratto gastro-intestinale (adesione), resistenza a stress ambientali per la produzione industriale di masse microbiche (ad es. resistenza al calore , basso pH, congelamento, liofilizzazione). I ceppi con le migliori caratteristiche saranno tipizzati fenotipicamente e genotipicamente con metodiche molecolari. Saranno condotti studi per valutare in situ la capacità di a) adesione a matrici alimentari, b) adesione al tratto gastrointestinale e c) inibizione dell'adesione dei patogeni. Lo scopo è quindi ottenere colture protettive e probiotiche in grado di essere incorporate nello sviluppo di strategie di prevenzione verso microrganismi patogeni alimentari lungo la catena alimentare. 2. Sarà condotto uno studio sulla capacità di diversi ceppi della specie Bifidobacterium spp. di crescere e /o colonizzare l'intestino di suinetti. Sarà valutato l'effetto di additivi nutribiotici della dieta sulla popolazione microbica totale dei batteri lattici e la persistenza di inoculi probiotici (addizionati nella dieta) nell'intestino dei suinetti. Sarà inoltre svolto uno studio sull'effetto di probiotici e/o nutribiotici sulla densità di popolazione di batteri indicatori come ceppi di Salmonella “attenuati”. 3. Bifidobacterium longum ha attività immunostimolante che in vitro può condurre ad una risposta apoptotica di linee cellulari di enterociti Caco-2. Tale specie secerne una ipotetica proteina eucariote di tipo serpina che potrebbe essere coinvolta in questo tipo riconoscimento e eliminazione di cellule danneggiate. Dapprima saranno selezionati i ceppi con migliori capacità adesive e sarà saggiata l'induzione della delezione apoptotica di cellule della linea cellulare Caco-2 da parte di questi ceppi. La ricerca si svilupperà nello studio del gene di Bifidobacterium longum che codifica la proteina di tipo serpina. E' stata costruita una libreria del cosmide di B. longum nel fago lambda; tale libreria sarà amplificata. Con una sib-selection PCR la libreria sarà esaminata usando diversi primer. Il gene che codifica l'ipotetica proteinase della serina sarà clonato e sequenziato. Il segmento sequenziato sarà confrontato con la proteina terpina-like conosciuta in B. longum. Il protocollo di unione sarà ottenuto con un plasmide esclusivo, pRM2, estratto dall'unico ceppo di B. longum B2577 mutante derivato dalla nostra Collezione. Il frammento ottenuto sarà subclonato nel vettore pRM2 E.coli-Bifidobacterium per costruire pRMSer1. Dopo la raccolta del plasmide, ceppi di B. longum saranno elettroporati e trasformati con pRMSer1. 4. Sarà condotto uno studio in vitro dell'attività antimicrobica e antiossidante di estratti derivati da Melia azedarach, Artemisia absinthium e Annona spp. I batteri scelti per lo screening rappresenteranno i principali gruppi microbici: fra questi batteri isolati dal suolo, dalle piante, dagli animali e dall'uomo, come Pectobacterium, Pseudomonas, Xantomonas, Rhizobium, Sphingomonas (generi che svolgono un importante ruolo in agricoltura) Bacillus, Clostridium, Bifidobacterium, Streptococcus, Lactobacillus (generi di interesse agroalimentare e farmaceutico). Tale ricerca potrà apportare nuove conoscenze per l'impiego di tali estratti in campo agro-alimentare e farmaceutico. 5. Il progetto è orientato a creare un'ampia piattaforma per l'insegnamento nell'ambito della biotecnologia e della sanità pubblica. Prevede lo svolgimento del programma BT-Health Center, nell'ambito del Progetto Leonardo da Vinci, che è un network transnazionale all'interno di un gruppo di partners e potenziali utilizzatori che operano come centri di training virtuale nel campo della salute pubblica e delle biotecnologie. Il centro BT-Health, che si occupa dell'attuazione di un modello di formazione continua nelle Biotecnologie e nella prevenzione sanitaria, è una struttura innovativa il cui scopo è quello di adottare le politiche europee per l'istruzione, aggiornando le competenze dei gruppi di riferimento, in modo da soddisfare gli elevati requisiti imposti dal mercato del lavoro. Il progetto offre un'opportunità di insegnamento per un training collaborativo a livello europeo e promuove una strategia europea nell'insegnamento e nella salute pubblica.