Parole chiave:
microbiota intestinale
probiotici
nutraceutica
microbiota e cardioncologia
1. Individuazione di batteri lattici e bifidobatteri in grado di
inibire, sia a livello di animali di allevamento sia a livello di
prodotti alimentari, 2. Miglioramento della qualità e sicurezza e
diminuzione di costi in catene alimentari biologiche e di basso
impatto. 3. Studio in vitro dell' interazione fra attività
immunostimolante dei bifidobatteri e risposta apoptotica in linee
cellulari di enterociti Caco-2. 4. Determinazione dell'attività
antimicrobica degli estratti vegetali derivati sia da specie della
famiglia delle Meliaceae verso specie batteriche di interesse
agrario, alimentare e farmaceutico. 5. HealthBiotech è un progetto
pilota all'interno della struttura del programma Leonardo da Vinci.
Il progetto mira a creare un'ampia piattaforma per la politica VET
di istruzione in Biotecnologia e Salute Pubblica.
1. Un ampio numero di ceppi di lattobacilli e bifidobatteri sono
esaminati per valutare le caratteristiche di: attività
antimicrobica, specialmente verso Gram negativi, virus e patogeni
alimentari, sopravvivenza nel tratto gastrointestinale (ad es.
basso pH e presenza di sali biliari), colonizzazione nel tratto
gastro-intestinale (adesione), resistenza a stress ambientali per
la produzione industriale di masse microbiche (ad es. resistenza al
calore , basso pH, congelamento, liofilizzazione). I ceppi con le
migliori caratteristiche saranno tipizzati fenotipicamente e
genotipicamente con metodiche molecolari. Saranno condotti studi
per valutare in situ la capacità di a) adesione a matrici
alimentari, b) adesione al tratto gastrointestinale e c) inibizione
dell'adesione dei patogeni. Lo scopo è quindi ottenere colture
protettive e probiotiche in grado di essere incorporate nello
sviluppo di strategie di prevenzione verso microrganismi patogeni
alimentari lungo la catena alimentare. 2. Sarà condotto uno studio
sulla capacità di diversi ceppi della specie Bifidobacterium spp.
di crescere e /o colonizzare l'intestino di suinetti. Sarà valutato
l'effetto di additivi nutribiotici della dieta sulla popolazione
microbica totale dei batteri lattici e la persistenza di inoculi
probiotici (addizionati nella dieta) nell'intestino dei suinetti.
Sarà inoltre svolto uno studio sull'effetto di probiotici e/o
nutribiotici sulla densità di popolazione di batteri indicatori
come ceppi di Salmonella “attenuati”. 3. Bifidobacterium longum ha
attività immunostimolante che in vitro può condurre ad una risposta
apoptotica di linee cellulari di enterociti Caco-2. Tale specie
secerne una ipotetica proteina eucariote di tipo serpina che
potrebbe essere coinvolta in questo tipo riconoscimento e
eliminazione di cellule danneggiate. Dapprima saranno selezionati i
ceppi con migliori capacità adesive e sarà saggiata l'induzione
della delezione apoptotica di cellule della linea cellulare Caco-2
da parte di questi ceppi. La ricerca si svilupperà nello studio del
gene di Bifidobacterium longum che codifica la proteina di tipo
serpina. E' stata costruita una libreria del cosmide di B. longum
nel fago lambda; tale libreria sarà amplificata. Con una
sib-selection PCR la libreria sarà esaminata usando diversi primer.
Il gene che codifica l'ipotetica proteinase della serina sarà
clonato e sequenziato. Il segmento sequenziato sarà confrontato con
la proteina terpina-like conosciuta in B. longum. Il protocollo di
unione sarà ottenuto con un plasmide esclusivo, pRM2, estratto
dall'unico ceppo di B. longum B2577 mutante derivato dalla nostra
Collezione. Il frammento ottenuto sarà subclonato nel vettore pRM2
E.coli-Bifidobacterium per costruire pRMSer1. Dopo la raccolta del
plasmide, ceppi di B. longum saranno elettroporati e trasformati
con pRMSer1. 4. Sarà condotto uno studio in vitro dell'attività
antimicrobica e antiossidante di estratti derivati da Melia
azedarach, Artemisia absinthium e Annona spp. I batteri scelti per
lo screening rappresenteranno i principali gruppi microbici: fra
questi batteri isolati dal suolo, dalle piante, dagli animali e
dall'uomo, come Pectobacterium, Pseudomonas, Xantomonas, Rhizobium,
Sphingomonas (generi che svolgono un importante ruolo in
agricoltura) Bacillus, Clostridium, Bifidobacterium, Streptococcus,
Lactobacillus (generi di interesse agroalimentare e farmaceutico).
Tale ricerca potrà apportare nuove conoscenze per l'impiego di tali
estratti in campo agro-alimentare e farmaceutico. 5. Il progetto è
orientato a creare un'ampia piattaforma per l'insegnamento
nell'ambito della biotecnologia e della sanità pubblica. Prevede lo
svolgimento del programma BT-Health Center, nell'ambito del
Progetto Leonardo da Vinci, che è un network transnazionale
all'interno di un gruppo di partners e potenziali utilizzatori che
operano come centri di training virtuale nel campo della salute
pubblica e delle biotecnologie. Il centro BT-Health, che si occupa
dell'attuazione di un modello di formazione continua nelle
Biotecnologie e nella prevenzione sanitaria, è una struttura
innovativa il cui scopo è quello di adottare le politiche europee
per l'istruzione, aggiornando le competenze dei gruppi di
riferimento, in modo da soddisfare gli elevati requisiti imposti
dal mercato del lavoro. Il progetto offre un'opportunità di
insegnamento per un training collaborativo a livello europeo e
promuove una strategia europea nell'insegnamento e nella salute
pubblica.