Dispositivo meccanico per il collegamento tra elementi di costruzioni, con capacità di dissipare energia, caratterizzato da cicli di isteresi stabili e simmetrici a trazione e compressione e dalla capacità di limitare gli spostamenti massimi.
| Titolo brevetto | Dispositivo di collegamento tra elementi di costruzioni |
|---|---|
| Area | Industria, Digitale e Sicurezza |
| Titolarità | ALMA MATER STUDIORUM - UNIVERSITA' DI BOLOGNA, SISMO SOLUTION SRL |
| Inventori | LUCA PIRAZZINI, ANDREA POLLINI, Claudio Mazzotti, Nicola Buratti |
| Ambito territoriale di tutela | Internazionale (PCT) |
| Stato | Disponibile per accordi di sviluppo, opzione, licenza e altri accordi di valorizzazione |
| Keywords | Basso danneggiamento strutturale, Dissipazione energia sismica, Spostamento guidato, Limitazione spostamenti, Stabilità cicli isteretici |
| Depositato il | 24 novembre 2021 |
In generale i dispositivi di dissipazione vengono utilizzati per assorbire parte dell’energia dovuta all’evento sismico e possono essere utilizzati in diverse configurazioni in edifici e strutture nuove ed esistenti, con lo scopo di ridurre il danneggiamento degli elementi strutturali. Esistono diverse tipologie di dispositivi di dissipazione, smorzatori e assorbitori di energia sul mercato (isteretici, metallici, ad instabilità impedita, fluido-viscosi, ecc.): ognuno di questi presenta vantaggi e svantaggi a seconda dell’ambito di applicazione previsto. I recenti eventi sismici che hanno colpito l’Italia (in particolare il sisma in Emilia del 2012) hanno messo in evidenza l’elevata vulnerabilità di strutture prefabbricate esistenti non realizzate con criteri antisismici. Di conseguenza, negli ultimi anni numerose sono state le attività di ricerca volte ad individuare soluzioni per il miglioramento di connessioni tra elementi strutturali basate solo sull’attrito, prevedendo tipicamente elementi di carpenteria metallica, ancoraggi e cavi metallici, dispositivi dissipativi, smorzatori con lo scopo di contrastare collassi dovuti a fenomeni di perdita di appoggio e dissipare parte dell’energia del sisma.
L’invenzione consente di realizzare collegamenti tra componenti strutturali e non strutturali con capacità di dissipazione di energia e conseguente riduzione delle sollecitazioni sugli elementi collegati.
Gli aspetti di maggiore innovatività sono relativi alla ottimizzazione della forma e della disposizione degli elementi dissipativi contenuti all’interno del dispositivo, che consentono di dissipare buone quantità di energia in maniera stabile e ripetibile; alla capacità di limitare gli spostamenti massimi tra gli elementicollegati attraverso un meccanismo di fine-corsa, al fine di evitare crolli per fenomeni di perdita di appoggio; alla possibilità di guidare gli spostamenti del dispositivo attraverso elementi con funzione di guida. Rispetto alle soluzioni tecnologiche attualmente esistenti consente di ottimizzare il rapporto costi/prestazioni raggiunte, di limitare l’invasività degli interventi, facilitare la posa in opera degli stessi, la possibilità di rapida sostituzione.
Applicazioni:
- Dispositivi di protezione sismica
Vantaggi:
- Rapporto costi/prestazioni raggiunte ottimizzato
- Minore invasività dell'intervento
- Posa in opera facilitata
- Possibilità di rapida sostituzione