Sistema innovativo da inserire o facente parte di un casco di protezione in grado di attutire gli impatti perpendicolari al casco e quelli tangenziali che provocano le accelerazioni rotazionali, responsabili di una buona parte dei traumi cerebrali.
Titolo brevetto | Dispositivo per ammortizzare urti sui caschi e relativo casco |
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Area | Industria, Digitale e Sicurezza |
Titolarità | ALMA MATER STUDIORUM - UNIVERSITA' DI BOLOGNA |
Inventori | Martino Colonna, Giuseppe La Fauci, Mariafederica Parisi |
Ambito territoriale di tutela | Internazionale (PCT) UE ed USA |
Stato | Opzionato |
Keywords | Caschi da moto, Caschi da bicicletta, Sicurezza stradale, Urti tangenziali, Accelerazioni rotazionali, Trauma cranico, Fluidi dilatanti, Fluidi non newtoniani |
Depositato il | 10 agosto 2021 |
Il mercato del ciclo/motociclo è caratterizzato da una continua espansione e innovazione per ciò che concerne i sistemi di propulsione e le soluzioni tecniche utilizzate sui mezzi a due ruote di ultima generazione. Questa continua evoluzione non è però affiancata con la stessa efficacia da quella dei sistemi di protezione per i conduttori di tali mezzi. È tuttavia ben noto che i fluidi non newtoniani, ed in particolare quelli con comportamento dilatante, sono in grado di dissipare l’energia degli impatti e per questo motivo sono miscelati con delle schiume polimeriche per produrre sistemi di protezione individuale come, ad esempio, paraschiena e ginocchiere. Tali sistemi non utilizzano però in modo efficace le caratteristiche dei fluidi dilatanti, non facendoli lavorare correttamente a taglio come risulta invece necessario per un efficace smorzamento degli impatti tangenziali.
La tecnologia brevettata è costituita da un sistema chiuso in cui una parte rigida è libera di muoversi nelle tre direzioni, all'interno di un fluido che è confinato grazie ad una guarnizione elastica. Il componente rigido è pensato per avere diverse geometrie a seconda degli scopi e permette di massimizzare lo sforzo a taglio e a compressione durante il movimento e quindi di assorbire una maggiore quantità di energia durante l'urto rispetto ai dispositivi attualmente in commercio.
Applicazioni:
- Sistemi per caschi sportivi
Vantaggi:
- Maggiore assorbimento degli urti tangenziali e perpendicolari
- Riduzione del rischio di traumi cranici a seguito di cadute e urti