Dispositivo per il prelievo e l'analisi di un fluido biologico

Questo dispositivo consente l’analisi di molecole e/o proteine (acido urico, pH, Interleuchina-6, osmolarità, ioni cloro, lactoferrina, diverse tipologie di virus...) in microvolumi (2µL-20µL) di soluzione direttamente nel luogo del campionamento.

Titolo brevetto Dispositivo per il prelievo e l'analisi di un fluido biologico
Area Salute
Titolarità ALMA MATER STUDIORUM - UNIVERSITA' DI BOLOGNA
Inventori Luigi Fontana, Beatrice Fraboni, Piera Versura, Gianandrea Pasquinelli, Marta Tessarolo, Francesco Decataldo, Vito Vurro
Ambito territoriale di tutela Italia, con possibilità di estensione internazionale
Stato Disponibile per accordi di sviluppo, opzione, licenza e altri accordi di valorizzazione
Keywords micro-volumi di fluidi biologici, diagnostica Point-of-Care, Biosensore quantitativo portabile, citochine, diagnosi di infiammazioni
Depositato il 01 agosto 2024

La ricerca sui biosensori elettrochimici e lateral flow si concentra sul monitoraggio quantitativo di analiti in piccoli volumi di soluzione. La nostra invenzione combina i vantaggi di entrambi: misura quantitativa, analisi di bassi volumi senza processamento, trasportabilità, possibilità di sterilizzazione, e risposta rapida e diretta inviabile a dispositivi elettronici.

Il dispositivo è costituito da:

  1. Transistor elettrochimici organici (OECT) stampati su un substrato tessile o plastico, che quantificano analiti/citochine (es. acido urico, pH, Interleuchina-6, osmolarità, ioni cloro, lactoferrina, virus) tramite monitoraggio elettrico, eliminando la soggettività dell'operatore.
  2. Garza/carta assorbente ritagliata, che assorbe e trasporta passivamente piccoli volumi di fluido (2µL-20µL) all'OECT grazie alla sua igroscopicità.
  3. Strato incapsulante superiore che limita l'evaporazione del solvente, evita contaminazioni e protegge il sensore.


  • Riduzione del carico di analisi in laboratori specializzati
  • Velocizzazione dell’analisi di molecole, analiti o proteine/citochine direttamente negli studi medici
  • Riduzione dei costi associati al singolo paziente
  • Aumento delle informazioni estraibili da matrici/fluidi biologici aventi piccoli volumi (spesso trascurati/non studiati)
  • Analisi "on time" (veloce risposta quantitativa), che consente una decisione clinica puntuale rispetto alla diagnosi e prescrizione terapeutica)


  • Ambito oculistico (diagnosi occhio secco ed infiammazioni)
  • Ambito Veterinario 
  • Ambito odontoiatrico
  • Otorinolaringoiatria (microfluidi del naso per la diagnosi differenziale tra allergie e patologie vasomotorie
  • Medicina interna (malattie autoimmuni)
Pagina pubblicata il: 02 dicembre 2024