78526 - PROCESSI COMUNICATIVI T (L-Z)

Anno Accademico 2020/2021

  • Docente: Giuditta Bassano
  • Crediti formativi: 4
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Moduli: Giuditta Bassano (Modulo 1) Marino Cavallo (Modulo 2)
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 1) Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 2)
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea in Design del prodotto industriale (cod. 8182)

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del modulo lo studente è in grado di interpretare i fenomeni e le tecniche di comunicazione contemporanei, mediante l'uso degli strumenti metodologici di base. In particolare, lo studente possiede le strumentazioni metodologiche per comprendere e interpretare l’organizzazione sociale dei processi comunicativi, così come le conoscenze di base volte a metterne a fuoco l contesto sociale, storico, culturale e di potere in cui esso è chiamato ad operare come designer.

Contenuti

l modulo mira a fornire agli studenti un’adeguata conoscenza delle teorie semiotiche applicate al design. Il programma prevede un percorso duplice: da una parte, verranno presentate le principali metodologie semiotiche di analisi degli oggetti (trattando autori come Greimas, Floch, Latour, Deni, Eco); dall’altra, si procederà ad un approfondimento di strumenti applicativi derivati dalla semiotica in grado di offrire un supporto concettuale all’attività di progettazione (Zingale, 2012; Deni & Proni, 2008), dalla fase metaprogettuale sino all’individuazione di corridoi progettuali e alla definizione di un concept, con un particolare focus sulle strategie di comunicazione del prodotto di design.

Testi/Bibliografia

  • Dario Mangano, Semiotica e Design, Milano, Carocci, 2009
  • Gianfranco Marrone, “Dal design all’interoggettività: questioni introduttive”, in Eric Landowski, Gianfranco Marrone (a cura di), La società degli oggetti. Problemi di interoggetività, Roma, Meltemi, 2002.
  • Jean-Marie Floch, “Il coltello del bricoleur. L’intelligenza in punta di Opinel”, in Floch, Identità visive, Milano, Francoangeli, 1995.
  • Bruno Munari, Da cosa nasce cosa, Appunti per una metodologia progettuale, Roma-Bari, Laterza, 1981.

Testi consigliati per approfondimenti:
N.B.: nel corso delle lezioni verranno fornite indicazioni sulle parti da leggere dei seguenti libri per eventuali approfondimenti. Alcuni materiali (capitoli o saggi) verranno selezionati e distribuiti in pdf dalla docente.

Semiotica degli oggetti:

  • Eric Landowski, Gianfranco Marrone (a cura di), La società degli oggetti. Problemi di interoggetività, Roma, Meltemi, 2002.
  • André Leroi-Gourhan, Il gesto e la parola, Torino: Einaudi, 1972.
  • Alvise Mattozzi, Il senso degli oggetti tecnici, Roma, Meltemi, 2006.
  • Michela Deni, Oggetti in azione, Milano, Francoangeli, 2002.
  • Andrea Semprini, Il senso delle cose. I significati sociali e culturali degli oggetti quotidiani, Milano, Francoangeli, 1999.

Semiotica del progetto:

  • Salvatore Zingale, Interpretazione e progetto, Milano, Francoangeli, 2012
  • Michela Deni, Gianpaolo Proni, La semiotica e il progetto, Milano, Francoangeli, 2008
  • Cinzia Bianchi, Federico Montanari, Salvatore Zingale (a cura di), La semiotica e il progetto 2, Milano, Francoangeli, 2010

Semiotica e marketing:

  • Jean Marie Floch, Semiotica, Marketing e comunicazione. Dietro i segni, le strategie, Milano, Francoangeli, 1998
  • Jean-Marie Floch, Identità visive, Milano, Francoangeli, 1995
  • Roberto Grandi (a cura di) Semiotica al marketing. Le tendenze della ricerca nel marketing, nel consumo, nella pubblicità, Milano, Francoangeli

Ergonomia, oggetti e corporeità:

  • André Leroi-Gourhan, Il gesto e la parola, Torino: Einaudi, 1972
  • Jean-Marie Floch, Bricolage, Lettere ai semiotici della terra ferma, Roma, Meltemi, 2006.
  • Richard Sennett, L’uomo artigiano, Milano, Feltrinelli
  • Donald Norman, Emotional Design, Milano, Apogeo, 2004
  • Donald Norman, Il design del futuro, Milano, Apogeo, 2007

DIY, makers e nuove tecnologie:

  • Chris Anderson, Makers. Il ritorno dei produttori. Per una nuova rivoluzione industriale, Milano, Rizzoli, 2013
  • David Gauntlett, La società dei makers: La creatività dal fai da te al Web 2.0, Venezia, Marsilio, 2013.
  • Bruce Sterling, La forma del futuro, Milano, Apogeo, 2006.

Metodi didattici

Lezioni frontali 

 

 

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

Le studentesse e gli studenti sono tenuti a svolgere un lavoro di ricerca e analisi basato sugli strumenti del modulo di semiotica, che dovranno presentare al termine della prima fase del Laboratorio di sintesi finale.

Il voto del loro elaborato confluirà in quello complessivo del corso.

Durante le lezioni saranno fornite precise indicazioni sulla preparazione e presentazione del lavoro di analisi da svolgere in gruppo.

Strumenti a supporto della didattica

Slide di ogni lezione del corso messe puntualmente a disposizione degli studenti nelle ore successive alle lezioni; 

eventuali materiali di approfondimento; 

ricevimenti con il docente concordati previo appuntamento; 

estratti di saggi e ricerche messi a disposizione sulla piattaforma Virtuale.unibo lungo lo svolgimento del corso.

 

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Giuditta Bassano

Consulta il sito web di Marino Cavallo