28019 - STORIA DELLA FILOSOFIA MEDIEVALE (1) (LM)

Anno Accademico 2012/2013

  • Docente: Riccardo Fedriga
  • Crediti formativi: 6
  • SSD: M-FIL/08
  • Lingua di insegnamento: Italiano

Conoscenze e abilità da conseguire

Il corso intende condurre ad una conoscenza approfondita dello sviluppo del pensiero medievale e promuovere l'acquisizione degli strumenti necessari ad una comprensione adeguata della sua produzione testuale. Lo studio delle materie trattate dovrebbe favorire il conseguimento delle competenze utili all'analisi dei testi e alla valutazione critica della loro rilevanza teoretica e storica.

Contenuti

Discussioni sulla contingenza nel pensiero medievale
Il corso affronterà il tema della contingenza e il suo sviluppo nel contesto della storia della filosofia medievale. Termine per natura polisemico, la contingenza sarà indagata nei suoi aspetti logici e teologici, a partire dalle riflessioni tardo-antiche e dalla tradizione dei commentatori del De interpretatione 9 di Aristotele. Si disegnerà così un percorso che vedrà l'irrompere sulla scena teologica della questione di un Dio onnipotente, dalla volontà assolutamente libera rispetto ai vincoli dell'ordine del mondo. Saranno affrontati i temi della prescienza, della libera volontà e del compatibilismo teologico, fino ai loro sviluppi nelle riflessioni del tardo Quattrocento e, alle soglie della modernità, nella filosofia di Spinoza e di Leibniz.

Testi/Bibliografia

Gli studi di letteratura secondaria che verranno discussi, oltre alle fonti, durante il corso, saranno a disposizione online all'indirizzo (http://antonietta.philo.unibo.it/ ) alla voce “Corso 2012-13”.

a. Testi

(per i non frequentanti)

1. Severino Boezio, De Consolatione Philosophiae (libri 4 e 5), ed. L. Bieler (ed. riv.) Tornhout, Brepols, Corpus Christianorum, Series Latina, 94. Trad. it. con testo a fronte a cura di O. Dallera, BUR, Milano, 1977 (2010).

2. Anselmo D'Aosta, De concordia praescientiae et praedestinationis et gratia Dei cum libero arbitrio. Trad. it. (condotta sull'edizione Schmitt, O.S.B, Opera Omnia, 1946-1961, II vol.) La concordia della prescienza, della predestinazione e della grazia di Dio col libero arbitrio, a cura di S. Vanni Rovighi (rivista da Pietro B. Rossi), in Opere Filosofiche, Laterza, Bari-Roma, 2010.

3. Fascicolo n. 1 (2013) della «Rivista di storia della filosofia»; di prossima pubblicazione.

(per i frequentanti)

Durante il corso saranno letti e commentati brani, in particolare, di Tommaso d'Aquino (De Veritate, q.2 art. 12, Summa contra gentiles, I.67, Summa Theologiae, I, q. 14), Duns Scoto (Lectura I, d. 39), Guglielmo d'Ockham (Tractatus de praedestinatione et de praescientia Dei respectu futurorum contingentium, Expositio in librum perihermenias Aristotelis, Ordinatio in primum librum sententiarum d. 46), Pietro Aureolo (Scriptum in Primum Sententiarum,d. 38 e 39). Il corso avrà un carattere fortemente orientato alla partecipazione attiva degli studenti. La bibliografia definitiva per i frequentanti sarà stabilita durante il corso stesso, a seconda dei percorsi decisi con gli studenti. Vi saranno tuttavia alcuni studi obbligatori per frequentanti e non frequentanti (che saranno poi comunicati sul sito del docente).

Letteratura secondaria

a) per frequentanti e non frequentanti

L. Bianchi – E. Randi (a cura di), Filosofi e teologi. La ricerca e l'insegnamento nell'università medievale, Lubrina, Bergamo 1989: Introduzione (pp. 11-31).

M. Mugnai, "Possibile/necessario", il Mulino, Bologna 2013 (con particolare riferimento alle pp. 7-109).

S. Knuuttila, “Medieval Theories of Future Contingents”, Stanford Encyclopedia of Philosophy, (2006 - revisione 2011), Edward N. Zalta (ed.), URL <http://plato.stanford.edu/entries/medieval-futcont/>

b) i non frequentanti sono inoltre tenuti a prepararsi sui seguenti studi

M. Vittorini, Necessità antecedente e conseguente, potenza ordinata e assoluta: Bradwardine tra Anselmo e Duns Scoto, in “Schola Salernitana. Annali” IX (2004), pp. 133-180.

C. Normore, Contingenti futuri, in «The Cambridge History of Later Medieval Philosophy», (N. Ktretzmann, A. Kenny e J. Pinborg eds.), CUP, 1982. Trad. It. parziale in La Logica nel Medioevo, Jaca Book, Milano, 1999, pp. 309-337.

C. Normore, Divine Omniscience, Omnipotence and Future Contingents: An Overview in T. Rudavsky (ed.),Divine Omniscience and Omnipotence in Medieval Philosophy, Synthese Historical Library 25 (Dordrecht: Reidel), pp. 3–22.


Parte istituzionale

Per frequentanti e non frequentanti, ai fini dell'esame è prevista la conoscenza completa e approfondita della storia della filosofia medievale. Testo d'esame sarà Mt. Fumagalli e M. Parodi,Storia della filosofia medievale, Laterza, Bari - Roma, 1988.

Metodi didattici

Il corso si articola in lezioni e discussioni seminariali e prevede la presentazione e la discussione di relazioni preparate dagli studenti su testi o temi concordati col docente.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

La prova d'esame consisterà in un colloquio sugli argomenti trattati nel corso e in una discussione degli elaborati presentati.

Strumenti a supporto della didattica

Slides e accessibilità in rete, ove possibile, dei testi letti e commentati.

Link ad altre eventuali informazioni

http://antonietta.philo.unibo.it

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Riccardo Fedriga