- Docente: Cristiana Natali
- Crediti formativi: 6
- SSD: M-DEA/01
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
- Campus: Bologna
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Corso:
Laurea Magistrale in
Antropologia culturale ed etnologia (cod. 0964)
Valido anche per Laurea Magistrale in Discipline della musica e del teatro (cod. 8837)
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dal 13/11/2024 al 20/12/2024
Conoscenze e abilità da conseguire
Al termine del corso gli studenti padroneggiano gli indirizzi teorici che caratterizzano l’ambito disciplinare; sono in grado di adottare le appropriate metodologie per lo studio della danza in una prospettiva antropologica; acquisiscono consapevolezza di come lo studio dell’ambito coreutico possa essere uno strumento efficace per analizzare ulteriori aspetti della realtà sociale quali le dimensioni politica e identitaria.
Contenuti
Nella prima parte del corso si illustrerà l’interesse per la danza che ha caratterizzato il lavoro dei primi antropologi, con un’attenzione particolare alla figura di Katherine Dunham, antropologa e danzatrice tra le prime a intrecciare saperi teorici e performance. Si analizzerà poi la svolta del 1960, che è all’origine della creazione del settore disciplinare, e si esamineranno le ricerche che, a partire dagli anni Ottanta, hanno concentrato l’attenzione sul rapporto tra danza e politica.
Nella seconda parte del corso si indagheranno fenomeni legati all’attività coreutica nella realtà contemporanea con particolare riferimento ai nazionalismi, ai diritti umani, alla rivitalizzazione di “tradizioni” locali.
Gli studenti potranno svolgere, se lo desiderano, lavori di gruppo di approfondimento di un tema relativo all’antropologia della danza e avranno la possibilità di illustrarlo ai colleghi nelle lezioni alla fine del corso.
Gli studenti frequentanti (e anche quelli non frequentanti, purché abbiano sostenuto l'esame di Antropologia della danza entro febbraio 2025) potranno, nell'ambito del corso di Metodologie della ricerca etnografica che inizierà a fine gennaio 2025, proporre un'intervista da svolgere in vista dell'esame rivolta a danzatori, insegnanti di danza, coreografi o spettatori.
Le lezioni inizieranno il 13 novembre 2024.
Testi/Bibliografia
- Natali C., Percorsi di antropologia della danza, Milano, Libreria Cortina, 2009.
- Due alternative possibili:
2a. La seguente raccolta di articoli:
Allovio, S., 2018, Un assolo lungo ottant’anni. Riflessioni antropologiche a partire dalle danze di corte mangbetu, in Danzare l'Africa oggi. Eredità culturali, trasformazioni, nuovi immaginari, Bologna, Dipartimento delle Arti e ALMADL (scaricabile da http://amsacta.unibo.it/5838/); Franco, S., 2017, Danzare la nazione all’epoca delle postcolonie: il caso del Kenya, “Danza e ricerca”, 9, 127-151; Grau, A., 2005, When the Landscape becomes Flesh: An Investigation into Body Boundaries with Special Reference to Tiwi Dance and Western Classical Ballet, “Body & Society”, XI, 4, 141–163; Kealiinohomoku, J.W., 1983, An Anthropologist Looks at Ballet as a Form of Ethnic Dance, in R. Copeland e M. Cohen (eds.) What is Dance?, Oxford, Oxford University Press (ed. or. 1969-1970, Impulse, 24-33); Kurath, G.P., 1960, Panorama of Dance Ethnology, in “Current Anthropology”, I, 3, pp. 233-254; Reed, S.A., 1998, The politics and poetics of dance, in “Annual Review of Anthropology”, XXVII, pp. 503-32; Youngerman, S., 1974, Curt Sachs and His Heritage: A Critical Review of World History of the Dance with a Survey of Recent Studies that Perpetuate His Ideas, in “CORD News”, VI, pp. 6-19.
OPPURE
2b. Un testo a scelta tra:
Clark, V.A., Johnston, S.E. (eds.), 2005, Kaiso!: Writings by and about Katherine Dunham, Madison, Wisconsin, The University of Wisconsin Press
Jackson, N., Shapiro-Phim, T. (eds.), 2008, Dance, Human Rights and Social Justice. Dignity in Motion, Lanham, Maryland, Scarecrow Press
Neveu Kringelbach, H., 2013, Dance Circles. Movement, Morality and Self-Fashioning in Urban Senegal, Oxford, New York, Berghahn Books
O’Shea, J., 2007, At Home in the World: Bharata Natyam on the Global Stage, Middletown, Connecticut, Wesleyan University Press
Pizza, G., 2015 Il tarantismo oggi. Antropologia, politica, cultura, Roma, Carocci
Il programma per non frequentanti non prevede alcuna integrazione in quanto la mancata frequenza richiede un maggiore impegno nel lavoro individuale.
Metodi didattici
Il corso prevede lezioni frontali di inquadramento delle tematiche teoriche, presentazioni in Power Point, visione di filmati, eventuali lavori di gruppo, partecipazione (facoltativa) a laboratori di danza.
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
La verifica dell’apprendimento avviene attraverso un esame orale nel quale lo studente deve dimostrare di possedere un’approfondita conoscenza della bibliografia, la capacità di analisi critica del materiale studiato e un’ottima proprietà di linguaggio.
Studenti frequentanti: nella valutazione si terrà conto anche dell’eventuale lavoro di gruppo svolto su un tema relativo all'antropologia della danza. Il lavoro di gruppo non sostituisce bensì integra l’esame orale.
ASPETTI ORGANIZZATIVI DEGLI ESAMI: all'orario fissato per l'appello tutti gli studenti dovranno essere on line (su Teams, nell'aula creata per l'esame; l'indirizzo di Teams viene inviato alcuni giorni prima dell'esame). Verranno verificate le eventuali assenze e sempre on line verrà contestualmente concordato un calendario degli esami. Gli esami si svolgeranno ovviamente in presenza, nello studio della docente, e avranno inizio non prima del giorno lavorativo successivo secondo il calendario concordato.
Nell'assegnazione del voto si terrà conto dei seguenti livelli di valutazione:
30 e lode: prova eccellente per solidità delle conoscenze, ricchezza dell'articolazione discorsiva e proprietà espressiva;
30: prova ottima, conoscenze complete e adeguate, ben articolate ed espresse correttamente;
29-27: prova buona, conoscenze più che soddisfacenti, espressione corretta;
26-24: prova discreta, conoscenze presenti nelle linee essenziali, ma non esaurienti e/o non sempre articolate con correttezza;
23-21: prova sufficiente, conoscenze presenti in modo generale ma superficiale; espressione spesso non appropriata e articolazione del discorso confusa;
20-18: prova appena sufficiente, espressione e articolazione del discorso con lacune anche di rilievo;
<18: prova insufficiente, conoscenze assenti o molto lacunose, mancanza di orientamento nella disciplina.
Strumenti a supporto della didattica
Gli studenti frequentanti sono pregati di iscriversi, da novembre 2024, alla seguente lista di distribuzione, così da potere ricevere eventuali comunicazioni urgenti circa variazioni dell'orario o della sede delle lezioni:
cristiana.natali.antropologia-della-danza
Studentesse e studenti con disabilità o disturbi specifici dell’apprendimento (DSA) che necessitino di strumenti compensativi o dispensativi per lezioni e/o esami devono innanzitutto prendere contatto con l’ufficio https://site.unibo.it/studenti-con-disabilita-e-dsa/it/per-studenti
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Cristiana Natali
SDGs
L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.