87633 - DIRITTO DEL LAVORO MARITTIMO E PORTUALE

Anno Accademico 2024/2025

  • Docente: Giulio Centamore
  • Crediti formativi: 9
  • SSD: IUS/07
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Moduli: Giulio Centamore (Modulo 1) Giulio Centamore (Modulo 2)
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 1) Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 2)
  • Campus: Ravenna
  • Corso: Laurea in Giurista per le imprese e per la pubblica amministrazione (cod. 9242)

Conoscenze e abilità da conseguire

Il corso si propone di fornire agli studenti il quadro normativo del diritto del lavoro nel settore marittimo e portuale, con riferimento alle relative peculiarità e affinità rispetto alla disciplina “comune” dei rapporti di lavoro. In primo luogo, saranno oggetto di attenzione le fonti della materia, sia a livello internazionale, che europeo e nazionale. In secondo luogo, saranno esaminate le caratteristiche del rapporto di lavoro nel settore marittimo, nelle fasi della instaurazione, esecuzione e cessazione, avendo riguardo alle intersezioni tra disciplina speciale dettata dal codice della navigazione (e dalle fonti connesse) e disciplina generale del diritto del lavoro. Infine, saranno oggetto del corso altresì le relazioni sindacali all’interno del settore.

Contenuti

Il Corso ha ad oggetto il Diritto del lavoro marittimo e portuale e in particolare si concentrerà sui seguenti temi:

  • Fonti del diritto del lavoro

  • Fonti del diritto del lavoro marittimo e portuale

  • Il lavoro portuale: dalla riserva di lavoro portuale alla sentenza Merci Convenzionali della Corte di giustizia
  • L'organizzazione del lavoro portuale nella legge n. 84 del 1994

  • La giurisprudenza recente della Corte di giustizia sul lavoro portuale

 

  • Il contratto collettivo unico dei porti

 

  • La sicurezza sul lavoro in ambito portuale
  • Il lavoro alle dipendenze delle Autorità di sistema portuale
  • Il lavoro nautico nella storia

 

  • la Convenzione internazionale OIL sul lavoro marittimo
  • Il contratto di arruolamento

  • I poteri datoriali nel settore marittimo

 

  • La disciplina del licenziamento nel settore marittimo
  • Gli obblighi del lavoratore subordinato nel settore marittimo

 

  • L'applicazione dello statuto dei lavoratori al settore marittimo
  • Lo sciopero della gente di mare

 

  • I diritti sindacali nel settore marittimo
 

 

Testi/Bibliografia

I testi consigliati per la preparazione dell'esame sono i seguenti:

 

per il diritto del lavoro marittimo:

  • LORENZO GIASANTI, Il lavoro marittimo fra tradizione e modernità, Giappichelli, 2024 (il volume è disponibile in open access e liberamente scaricabile online).

 

per il diritto del lavoro portuale:

  • S. Costantini, Il lavoro portuale: problemi del passato e sfide del futuro, in Il diritto marittimo, 2019, fascicolo 1, pagine 25-64
  • A. Giurini, O. La Tegola, L. Miranda, La sicurezza sul lavoro nei porti, in Working papers Olympus, 2012, pagine 1-51 (il testo è pubblicato in open access ed è liberamente scaricabile online).
  • E. D'Avino, M.G. Elmo, I rapporti di lavoro delle Autorità di sistema portuale: specialità e specificità, in Il lavoro nelle pubbliche amministrazioni, 2020, fascicolo 3, pagine 111-140.
  • C. Faggioni, Lavoro portuale: una svolta inattesa
    nella giurisprudenza europea. Spunti di riflessione
    a partire dalla pronuncia Katoen della Corte di giustizia
    dell’UE, in Giornale di diritto del lavoro e di relazioni industriali, 2023, fascicolo 3, pagine 481-499.
  • S. Campanale, I rapporti di lavoro nell'ambito delle autorità di sistema portuale tra diritto pubblico e privato: la recuperata specialità dopo la sentenza della Corte costituzionale n. 133/2023, in LavoroDirittiEuropa, n. 3/2023, pagine 1-14 (il testo è pubblicato in open access ed è liberamente scaricabile online).
  • E. Ales, P. Passalacqua, La fornitura di lavoro portuale temporaneo, in Working Papers Massimo D'Antona, n. 142/2012 (pagine 1-35) (il testo è pubblicato in open access ed è liberamente scaricabile online).
  • M.I. Ribes Moreno, La movimentazione delle merci nei porti in Spagna e il diritto dell'Unione Europea, in Diritti lavori mercati, 2015, fascicolo 3 (pagine 620-630).

Metodi didattici

In corso sarà tenuto prevalentemente mediante lezioni frontali, ma è incoraggiata vivamente la partecipazione attiva all'attività didattica da parte delle studentesse e degli studenti, sia mediante interventi, domande e considerazioni, sia mediante lo svolgimento di una presentazione in classe su temi previamente concordati con i docenti. 

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

Le lezioni si tengono nel II semestre; pertanto, l'esame potrà essere sostenuto a partire dall'appello di maggio.

L'esame si svolgerà mediante un colloquio orale su una o più tematiche tra quelle oggetto del corso e trattate nei testi il cui studio è consigliato per la preparazione dell'esame.

La prova sarà valutata sulla base della conoscenza e della capacità di esposizione e di valutazione critica degli istituti giuridici, della giurisprudenza e della dottrina.

Per avere un'idea dei risultati che sarà possibile raggiungere a seconda della preparazione:

- esito 18-19: utilizzo di un linguaggio adeguato; conoscenza di un numero limitato di argomenti; esposizione degli argomenti su sollecitazione del docente.

- esito 20-24: utilizzo di un linguaggio adeguato; conoscenza di un numero limitato di argomenti.

- esito 25-29: utilizzo di un linguaggio adeguato e padronanza della terminologia tecnica; conoscenza degli argomenti trattati nel corso.

esito 30-30L: utilizzo di un linguaggio adeguato e padronanza della terminologia tecnica; conoscenza degli argomenti trattati nel corso; capacità di analisi critica.  

L'iscrizione alla prova finale dovrà essere effettuata tramite l'applicativo Almaesami.

Gli studenti che, per ragioni dipendenti da disabilità o disturbi specifici dell'apprendimento (DSA), necessitino di strumenti compensativi in sede d'esame potranno concordare con il docente gli accorgimenti da adottare.

 

Esposizione in classe 

Le studentesse e gli studenti potranno cimentarsi nell'esposizione in classe, mediante una presentazione, di un argomento oggetto di uno specifico approfondimento concordato con il docente.

 

Tesi di laurea

Le tesi di laurea saranno assegnate e seguite dal prof. Centamore, su un tema concordato con la studentessa interessata o con lo studente interessato. 

Strumenti a supporto della didattica

Gli appositi applicativi di Ateneo (Virtuale) saranno utilizzati durante il corso per la condivisione di materiali utili allo svolgimento dell'attività didattica.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Giulio Centamore

SDGs

Parità di genere Lavoro dignitoso e crescita economica Ridurre le disuguaglianze

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.