- Docente: Alberto Musso
- Crediti formativi: 7
- SSD: IUS/04
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
- Campus: Bologna
- Corso: Laurea Magistrale a Ciclo Unico in Giurisprudenza (cod. 9232)
Conoscenze e abilità da conseguire
L'acquisizione approfondita della disciplina dei segni distintivi, delle invenzioni e dei modelli industriali.
Contenuti
Il programma di proprietà industriale concerne l'approfondimento del diritto delle invenzioni industriali, dai brevetti elettro-meccanici ai nuovi trovati biotech (piante e animali transgenici, clonazioni, virus o proteine sintetici, modificazioni genetiche, ecc.). A ciò si aggiungono i modelli di utilità, le privative varietali, la tutela del know-how o delle informazioni commerciali riservate
Il programma (con i relativi testi e strumenti per la didattica) resta il medesimo per gli studenti Erasmus
Per gli studenti ancora in debito d'esame, è naturalmente fatta salva la scelta tra il programma attuale e il programma precedente con relativi testi.
Per l'integrazione di eventuali crediti secondo le disposizioni della Scuola di Giurisprudenza, il programma dovrà essere concordato con il docente in correlazione al numero di crediti.
Propedeuticità per gli studenti della Scuola di Giurisprudenza: avere superato gli esami di Diritto Costituzionale, Diritto Privato, Diritto Commerciale. Per Studenti Erasmus, Overseas, etc., basta invece che il corso sia stato approvato nel learning agreement.
Testi/Bibliografia
MUSSO, Brevetti per invenzioni industriali e modelli di utilità, Zanichelli, Bologna, 2013: https://www.zanichelli.it/ricerca/prodotti/brevetti-per-invenzioni-industriali-e-modelli-di-utilita?hl=musso
N.B. Lo studio delle note non è necessario in sede d'esame (valendo esse solo come richiami bibliografici o approfondimenti in sede di eventuale tesi), potendo lo studente leggere tali note selettivamente ed unicamente sui punti che più lo interessino, in via del tutto facoltativa o per sua migliore comprensione.
Un ulteriore strumento assai utile è costituito da un codice civile aggiornato con le leggi complementari - fra le quali, in particolare, il d.lgs. n. 10/02/2005 n° 30 e succ. mod., recante il "codice della proprietà industriale" - come il Codice civile e leggi collegate, a cura di G. De Nova, Zanichelli, Bologna, 2024: https://www.zanichelli.it/ricerca/prodotti/199F8FD98F85CAEAC12589D30031F731
Gli studenti in debito d'esame possono, a scelta, adottare il presente programma o quello dell'anno di frequenza, con relativi testi.
Metodi didattici
Le lezioni esamineranno dialogicamente e commenteranno le norme di riferimento con la relativa dottrina e casistica giurisprudenziale.
La frequenza alle lezioni, per quanto non obbligatoria, è utile strumento d'integrazione e comprensione della materia, oltre che criterio preferenziale per l'assegnazione dell'eventuale tesi insieme al voto riportato nell'esame.
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
Per tutti gli studenti, frequentanti e non frequentanti, l’esame si svolge in linea di principio in forma orale, e consiste nella proposizione di 3-4 domande aperte vertenti su tutto il programma.
Ai frequentanti potranno essere effettuate, a loro richiesta, domande su eventuali questioni non presenti nel testo manualistico ma adeguatamente affrontate a lezione (per corrispondenza didattica e senza alcuna discriminazione per chi non ha potuto frequentare attivamente).
La frequenza alle lezioni, per quanto non obbligatoria, resta tuttavia utile strumento d'integrazione e comprensione della materia, oltre che criterio preferenziale per l'assegnazione dell'eventuale tesi insieme al voto riportato nell'esame.
La valutazione della prova orale verrà effettuata tenendo in considerazione la conoscenza degli istituti giuridici, la capacità di analizzare i diversi orientamenti interpretativi, la capacità di effettuare collegamenti tra le diverse parti del programma, la capacità di sviluppare argomentazioni critiche, l’articolazione dell’esposizione, l’accuratezza dell’esposizione.
A titolo meramente semplificativo, l’attribuzione del voto finale sarà ispirata ai seguenti criteri:
- Preparazione sufficiente o poco più che sufficiente sugli argomenti affrontati, scarsa capacità critica, difficoltà di utilizzo del linguaggio tecnico-giuridico → 18-21;
- Preparazione discreta o piuttosto buona sugli argomenti affrontati, discreta capacità critica, buon utilizzo del linguaggio tecnico-giuridico → 22-25;
- Preparazione buona o più che buona sugli argomenti affrontati, buona capacità critica, padronanza del linguaggio tecnico-giuridico → 26-29;
- Preparazione sostanzialmente esaustiva sugli argomenti affrontati, ottima capacità critica, piena padronanza del linguaggio tecnico-giuridico → 30-30L.
Per l'iscrizione agli esami è necessario utilizzare il sistema AlmaEsami ed iscriversi entro i tempi ivi previsti.
Si chiarisce fin d'ora che gli studenti (anche Erasmus, Overseas, etc.) sono tenuti al medesimo programma e ai medesimi appelli nellefinestre previste dal Dipartimento. Pertanto, il primo appello - salvo casi straordinari - sarà indicativamente fissato nell'ultima settimana di maggio 2025.
Si prega di astenersi dal richiedere preappelli al di fuori delle finestre legittime (se non dovute a casi eccezionali e documentati di necessario rientro anticipato in sede per gli studenti stranieri) o ammissioni all'esame se non si è prenotato in tempo utile: eventuale richieste non saranno tenute in considerazione.Strumenti a supporto della didattica
Codice civile aggiornato, con le leggi complementari e, in particolare, con il nuovo codice della proprietà industriale (d.legisl. 10 febbraio 2005, n. 30), integrato con le modifiche successive, apportate in particolare dal d.legisl. n. 131/2010, dall'art. 4 della legge 3 novembre 2016, n. 214 (recante ratifica ed esecuzione dell'Accordo su un tribunale unificato dei brevetti, con Allegati, fatto a Bruxelles il 19 febbraio 2013) e dal d.legisl. 11 maggio 2018, n. 63, sulla protezione del know-how riservato e delle informazioni commerciali riservate.
Tutte le fonti normative indicate sono normalmente reperibili in appendice alle edizioni del codice civile con leggi complementari. Tali fonti sono altresì reperibili nella loro versione aggiornata in Internet.
Gli studenti che per ragioni dipendenti da disabilità o disturbi specifici dell’apprendimento (DSA) necessitino di strumenti compensativi potranno comunicare al docente le loro esigenze in modo da essere indirizzati ai referenti e concordare l’adozione degli accorgimenti più opportuni.
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Alberto Musso
SDGs
L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.