53513 - STORIA DEL DIRITTO MODERNO E CONTEMPORANEO

Anno Accademico 2024/2025

  • Docente: Nicoletta Sarti
  • Crediti formativi: 14
  • SSD: IUS/19
  • Lingua di insegnamento: Italiano

Conoscenze e abilità da conseguire

Acquisizione delle linee fondamentali dello sviluppo storico dell'età del diritto comune, della sua crisi e dei processi di codificazione in Europa dalla fine del Settecento. Analisi di alcuni istituti di diritto sostanziale tra diritto Comune e Codificazioni.

Contenuti

1° semestre: Prof.ssa Nicoletta Sarti

  • Il Giusnaturalismo
    • Le origini
    • Indirizzi dottrinali influenti sulla codificazione
  • L'età del tardo diritto comune
  • Il pensiero giuridico europeo tra area germanica e Francia (XVII-XVIII)
  • L'Italia del primo Settecento
    • Dottrine neo-umanistiche e pre-illuministiche
    • Tentativi di razionalizzazione delle fonti del diritto
  • Le riforme legislative dell'assolutismo settecentesco
    • Prussia
    • Austria
  • L'illuminismo giuridico
  • Il diritto nella Francia rivoluzionaria: gli anni convulsi del droit intermediaire
  • La codificazione napoleonica e la sua recezione in Italia
    • Iter formativo
    • Contenuti
  • Il modello codicistico austriaco
    • Iter formativo
    • Contenuti
  • Gli ordinamenti costituzionali
    • Costituzionalismo inglese
    • Costituzionalismo americano
    • Costituzionalismo francese
  • Restaurazione e costituzioni europee (1814-1848)
  • Lo Statuto albertino e gli inizi del parlamentarismo in Italia
  • Il tempo del codice civile nell'Italia Unita
  • La Pandettistica
  • Codice civile tedesco
  • La codificazione unitaria in Italia dal 1865 al 1942
  • L'esperienza giuridica dello Stato liberale
  • Regime fascista e diritto
  • La transizione, la Costituzione e il ritorno alla democrazia

Parte speciale:

  • Il paradigma proprietario dal Code Civil Napoleon al Codice Civile unitario del 1865 a quello attualmente vigente del 1942 attraverso lo specchio del divieto degli atti emulativi

 

2° semestre: prof. Marco Cavina

Storia della violenza coniugale dall'antichità al XX secolo:

- La violenza correzionale lecita e illecita del marito fra Medioevo e Antico Regime;

- Matrimonio e abdicazione alla proprietà del corpo;

- La violenza della moglie e i "crimini femminili";

- Caratteristiche del processo sugli abusi maritali in Età Moderna e il problema della prova;

- La letteratura come fonte di notizie;

- La criminalizzazione della violenza maritale fra XVIII e XIX secolo;

- Stupro coniugale e delitto d'onore nel tramonto del patriarcato.

- Verranno analizzate delle sentenze relative alla violenza coniugale.

 

 

 

Testi/Bibliografia

Testi/Bibliografia

La preparazione dell'esame è differenziata tra studenti frequentanti e non frequentanti.

1. Studenti frequentanti

Per gli studenti frequentanti la verifica finale verterà esclusivamente sugli argomenti tratti a lezione.

Le modalità di attestazione della frequenza saranno comunicate dai due docenti (Professori Sarti e Cavina) all'inizio dei rispettivi moduli. 

2. Studenti NON frequentanti

Agli studenti NON frequentanti è richiesto lo studio integrale dei testi indicati nella seguente bibliografia.

Parte generale

P. Alvazzi del Frate, M. Cavina, R. Ferrante, N. Sarti, S. Solimano, G. Speciale, E. Tavilla, Tempi del diritto. Età medievale, moderna, contemporanea, Torino 2023, capp. V-VIII.

Parte speciale

N. Sarti, Inter vicinos praesumitur aemulatio, Milano, Giuffré, 2003, soltanto i capitoli 1 e 2.

M. Cavina, Nozze di sangue. Storia della violenza coniugale, Roma, Laterza Editore, 2021.

Erasmus

Gli studenti stranieri che partecipano al progetto Socrates-Erasmus potranno sostenere l'esame concordando un programma speciale con i docenti.

Integrazioni per gli studenti trasferiti da altri Corsi di laurea

Il programma verrà concordato con i docenti sulla base dei CFU da integrare e delle conoscenze già acquisite.

Metodi didattici

La didattica sarà articolata in lezioni frontali nelle quali sarà condotta l'esposizione sistematica degli argomenti oggetto del Corso.

Il corso è di durata annuale ed è articolato in due moduli:

1° modulo: prof.ssa Nicoletta Sarti (60 ore)

2° modulo: prof. Marco Cavina (38 ore)

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

L'esame di profitto si svolgerà in forma orale.

Il colloquio verterà sulle tematiche indicate nella sezione “Programma e contenuti” e lo studente dovrà dimostrare di aver acquisito e di saper utilizzare in maniera critica le competenze storiche, anche nell'approccio alle problematiche del diritto positivo e per la comprensione degli attuali assetti delle istituzioni.

L'esame di profitto potrà essere sostenuto solo dopo aver superato l'esame di Storia del diritto medioevale e moderno.

L’attribuzione del voto finale sarà ispirata ai seguenti criteri:

  • Preparazione su un numero molto limitato di argomenti affrontati nel corso e capacità di analisi che emerge solo con l’aiuto del docente, espressione in linguaggio complessivamente corretto → 18-19;
  • Preparazione su un numero limitato di argomenti affrontati nel corso e capacità di analisi autonoma solo su questioni puramente esecutive, espressione in linguaggio corretto → 20-24;
  • Preparazione su un numero ampio di argomenti affrontati nel corso, capacità di compiere scelte autonome di analisi critica, padronanza della terminologia specifica → 25-29;
  • Preparazione sostanzialmente esaustiva sugli argomenti affrontati nel corso, capacità di compiere scelte autonome di analisi critica e di collegamento, piena padronanza della terminologia specifica e capacità di argomentazione e autoriflessione → 30-30L.

L’iscrizione alla prova finale dovrà essere effettuata mediante l’applicativo Almaesami (https://almaesami.unibo.it/almaesami/welcome.htm ). 

Si raccomanda caldamente agli studenti già iscritti ad un appello su Almaesami, qualora dovessero decidere il rinvio del sostenimento della prova finale, di cancellarsi dalla lista tramite l'applicativo almeno tre giorni prima della chiusura della medesima.

Si ricorda che il corso è annuale: pertanto le lezioni saranno tenute in entrambi i semestri e la verifica finale potrà essere sostenuta solo a partire dal primo appello della sessione estiva.

 

Tesi di laurea

La tesi di laurea, destinata all'approfondimento di istituti, figure, momenti della storia giuridica moderna e contemporanea, verrà assegnata agli studenti che mostrino un preciso interesse per il percorso formativo storico-giuridico.

 

Strumenti a supporto della didattica

Il corso viene interamente svolto con l'ausilio di supporti informatici mediante presentazione di Microsoft Powerpoint.

Ai fini di una migliore preparazione è possibile - anzi consigliato - scaricare il materiale didattico che sarà messo a disposizione sul sito del docente titolare del corso e sull'applicativo Virtuale.

Gli eventuali seminari verranno tempestivamente segnalati nell'ambito delle lezioni.

Gli studenti che per ragioni dipendenti da disabilità o disturbi specifici dell’apprendimento (DSA) necessitino di strumenti compensativi potranno comunicare al Docente le loro esigenze in modo da essere indirizzati ai referenti e concordare l’adozione degli accorgimenti più opportuni.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Nicoletta Sarti [https://www.unibo.it/sitoweb/nicoletta.sarti]

Consulta il sito web di Marco Cavina [https://www.unibo.it/sitoweb/marco.cavina6]

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Nicoletta Sarti

Consulta il sito web di Marco Cavina