- Docente: Anna Chiara Fariselli
- Crediti formativi: 6
- SSD: L-OR/06
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
- Campus: Ravenna
- Corso: Laurea Magistrale in Beni archeologici, artistici e del paesaggio: storia, tutela e valorizzazione (cod. 9218)
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dal 30/09/2024 al 11/11/2024
Conoscenze e abilità da conseguire
Il corso si incentra sullo studio delle manifestazioni culturali legate alla religione fenicia e punica tra i due bacini del Mediterraneo. Concerne l'analisi dettagliata dei dati storico-archeologici ed epigrafici relativi a tutti gli aspetti del culto, dalla documentazione inerente le aree santuariali, agli elementi del rituale funerario in uso tra la costa siro-palestinese, Cipro e il Mediterraneo centro-occidentale dalla prima età del Ferro all'avvio della romanizzazione. Al termine del corso lo studente padroneggia la bibliografia specialistica sul tema storico-religioso ed è in grado di contestualizzare i manufatti correlati all'espressione del culto fenicio e punico. Raggiunge altresì un sufficiente livello di conoscenza del formulario rituale attraverso lo studio delle iscrizioni.
Contenuti
Archeologia funeraria ed espressioni votive nel Mediterraneo fenicio e punico.
Il corso sarà modulato sul background culturale degli studenti frequentanti: si potrà prevedere qualche lezione introduttiva di carattere generale (3 lezioni) per compensare eventuali lacune.
Le lezioni introduttive s'incentreranno su:
- la problematica identitaria sintetizzata nella cosiddetta "questione fenicia";
- le cause, i tempi e i modi dell'espansione coloniale;
- le relazioni con le grandi civiltà del Vicino Oriente antico e con i popoli autoctoni di sostrato del Mediterraneo preromano con cui i coloni fenici vengono in contatto.
La sezione monografica del corso (12 lezioni) riguarderà lo studio esaustivo della documentazione archeologica relativa alle necropoli localizzate nei due bacini del Mediterraneo fenicio e punico e le manifestazioni, documentabili sul piano archeologico, epigrafico e iconografico, della religiosità e dei rituali votivi. Si esamineranno tipi tombali, pratiche funerarie, rituali, elementi di corredo, iscrizioni, ex voto. La tematica funeraria e quella rituale saranno poste in relazione con il problema della ricostruzione di indicatori storico-archeologici utili allo studio della società fenicia e punica e alle dinamiche della vita quotidiana dalla prima età del Ferro alla Romanizzazione.
Testi/Bibliografia
SI CONSIDERERANNO FREQUENTANTI GLI STUDENTI CHE AVRANNO SEGUITO ALMENO 12 LEZIONI SU 15. CHI RISULTERA' ASSENTE PER PIU' DI 3 LEZIONI NON POTRA' QUINDI CONSIDERARSI FREQUENTANTE, E DOVRA' PREPARARE IL PROGRAMMA DA NON FREQUENTANTI DESCRITTO DI SEGUITO.
PROGRAMMA PER STUDENTI FREQUENTANTI
1. Appunti delle lezioni (integrati dalle immagini corredate di slides proiettate durante il corso e fornite dalla docente alla fine delle lezioni su Virtuale, tramite password, ai soli studenti che avranno effettivamente frequentato il corso).
BIBLIOGRAFIA DI SUPPORTO OBBLIGATORIA (presente online o disponibile su Virtuale)
- A.C. Fariselli, Risparmi e talismani: l'uso della moneta nei rituali funerari punici, in GriseldaOnline 2011, pp. 1-11.
- A.C. Fariselli, I paesaggi funerari, in Il tempo dei Fenici, Nuoro 2019, pp. 232-241.
- A.C. Fariselli et alii, Oro, argento e fuoco. Nota multidisciplinare su una cremazione punica arcaica dalla necropoli meridionale di Tharros - Capo San Marco, in Byrsa 39-40, 2021, pp. 31-86.
- R. Secci, Cartagine oltre Cartagine tra VIII e VI sec. a.C.: una retrospettiva storiografica, in Cartagine fuori da Cartagine: mobilità nordafricana nel Mediterraneo centro-occidentale fra VIII e II sec. a.C. (= Byrsa. Scritti sull'antico Oriente mediterraneo 33-34 2018), pp. 351-364.
- P. Xella, Giovanni Garbini e il tophet, in P. Callieri - A.C. Fariselli (edd.), «E non appassisca il tuo germoglio spontaneo». Studi fenici e punici in ricordo di Giovanni Garbini, pp. 211-221.
PROGRAMMA PER STUDENTI NON FREQUENTANTI
Gli studenti non frequentanti, oltre a studiare obbligatoriamente i testi indicati ai punti 1-5 della Bibliografia, dovranno integrare il programma con i seguenti testi:
- M.E. Aubet, Cremation and social memory in Iron Age Phoenicia, in Ritual, Religion and Reason: Studies in the Ancient World in Honour of Paolo Xella, Münster, pp. 77-87.
- A.C. Fariselli, Stato sociale e identita' nell'Occidente fenicio e punico - I. Le armi in contesto funerario, Lugano 2013.
Metodi didattici
Lezioni frontali e attività seminariali. Si incoraggia la frequenza, sebbene non sia obbligatoria, e la partecipazione attiva degli studenti alle lezioni.
Al termine del corso, su base del tutto volontaria, gli studenti frequentanti potranno avere l'occasione di partecipare agli scavi diretti dalla docente nel sito di Tharros (OR).
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
La verifica dell'apprendimento si svolgerà attraverso colloqui individuali.
Non si faranno distinzioni, per quanto riguarda il criterio di valutazione, fra studenti frequentanti e non frequentanti.
Lo studente dovrà dar prova di possedere le nozioni basilari rispetto alla civiltà fenicia e punica. Sulla base delle lezioni seguite, lo studente dovrà essere in grado di contestualizzare in modo corretto le fonti documentarie sottoposte (archeologiche, iconografiche etc.). La verifica comporterà anche una puntuale interrogazione su tutti i testi indicati nel programma bibliografico.
VALUTAZIONE OTTIMA
Se lo studente dimostrerà padronanza della materia, ottima capacità di esposizione e di connessioni logiche fra problematiche storico-archeologiche diverse otterrà il massimo punteggio (30). Se l'esposizione risulterà eccellente verrà aggiunta la lode.
VALUTAZIONE BUONA O DISCRETA
Gli studenti con conoscenze di base che sapranno contestualizzare i materiali archeologici esaminati anche se con un linguaggio non sempre appropriato al tema supereranno l'esame. L'assegnazione di un punteggio più o meno vicino al 29 dipenderà dalla capacità critica, dall'autonomia metodologica dimostrata durante il colloquio e dalla fluidità del discorso che lo studente saprà organizzare in risposta alle domande.
VALUTAZIONE SUFFICIENTE
Gli studenti con conoscenze di base non omogenee e scarsa padronanza espositiva, ma che sapranno rispondere correttamente ad almeno due domande dimostrando di aver svolto almeno in parte un lavoro di preparazione degli appunti e/o dei testi otterranno un punteggio tra 18 e 25.
VALUTAZIONE NEGATIVA
Gli studenti con una preparazione lacunosa privi di capacità di analisi delle disciplina e che non avranno memorizzato la bibliografia non supereranno l'esame.
Strumenti a supporto della didattica
Presentazioni in power point; bibliografia specialistica eventualmente indicata a chi ne facesse richiesta per un approfondimento; materiale didattico online (SOLO per gli studenti frequentanti).
Gli studenti e le studentesse che per ragioni dipendenti da disabilità o disturbi specifici dell’apprendimento (DSA) necessitino di strumenti compensativi o dispensativi devono innanzitutto prendere contatto con l'apposito ufficio:https://site.unibo.it/studenti-con-disabilita-e-dsa/it/per-studenti.
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Anna Chiara Fariselli
SDGs
L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.