69438 - DISCIPLINA GIURIDICA DELLE AREE MARINE PROTETTE

Anno Accademico 2024/2025

  • Docente: Elena Orrù
  • Crediti formativi: 3
  • SSD: IUS/06
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Ravenna
  • Corso: Laurea Magistrale in Biologia marina (cod. 8857)

    Valido anche per Laurea Magistrale a Ciclo Unico in Giurisprudenza (cod. 9233)

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del corso, lo studente è in grado di valutare le problematiche giuridiche relative all'istituzione e gestione delle aree protette marine. Possiede gli strumenti per sviluppare un progetto di protezione di un'area costiera ed elaborare un programma di valutazione dell'efficacia dell'intervento di protezione.

Contenuti

Il programma del corso comprende un'analisi della disciplina internazionale in materia di spazi marini (Convenzione di Montego Bay), un'analisi della normativa interna in materia aree marine protette, un esame delle problematiche relative alla gestione delle aree marine protette ed alla navigazione marittima ed alle attività di pesca nell'ambito delle stesse.

Testi/Bibliografia

Oltre alle presentazioni che verranno fornite nel corso delle lezioni, caricandole nella piattaforma 'Virtuale', il manuale adottato è il seguente:

G. Tellarini (a cura di), Aspetti normativi e gestionali delle aree marine protette, 2012, Bononia University Press.

Solo i seguenti contributi, di cui al testo indicato, saranno oggetto di studio:

Lo sviluppo sostenibile nelle aree marine protette - La navigazione nelle aree marine protette: profili di diritto comparato - I limiti della navigazione nelle aree marine protette - Le aree marine protette nell'ordinamento interno - I limiti, i divieti e le prospettive di riconversione dell'attività di pesca nelle aree marine protette - La gestione delle aree marine protette: il caso delle Isole Ciclopi.

Si raccomanda, quindi, agli studenti ed alle studentesse di iscriversi al sito dell'insegnamento su 'Virtuale', accedendo al portale di Ateneo, nel menu orizzontale sopra il logo Unibo, voce 'Servizi Online', con le proprie credenziali da studente/ssa. Nel portale di Ateneo si possono trovare esaustive spiegazioni e tutorial per utilizzare la piattaforma in oggetto e gli altri servizi messi a disposizione delle studentesse e degli studenti.

Metodi didattici

L'insegnamento si svolge tramite lezioni frontali, svolte anche attraverso l'uso di presentazioni in power point, tenute nel corso del I semestre e dirette a sollecitare il coinvolgimento degli studenti e la loro partecipazione alle lezioni.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

La verifica delle conoscenze attese avviene in occasione della prova d'esame, volta a valutare il raggiungimento degli obiettivi formativi previsti. L'esame consiste in un colloquio sui temi oggetto del programma dell'insegnamento. La valutazione terrà conto della conoscenza dei profili istituzionali, della capacità di analizzare gli orientamenti dottrinali e giurisprudenziali, di effettuare collegamenti tra le varie parti del programma e di sviluppare argomentazioni critiche, oltre che della chiarezza dell'esposizione.

La valutazione terrà conto della conoscenza dei profili istituzionali, della capacità di analizzare gli orientamenti dottrinali e giurisprudenziali, di effettuare collegamenti tra le varie parti del programma e di sviluppare argomentazioni critiche, oltre che della chiarezza dell'esposizione.

Saranno particolarmente valutate le capacità della/o studente/ssa di individuare, all'interno delle fonti normative e del materiale bibliografico di riferimento, le informazioni utili a consentire l'apprendimento e la conseguente esposizione delle peculiarità e specificità proprie della disciplina.

La prova orale si riterrà superata in considerazione della corretta risposta a tre quesiti principali relativi agli argomenti coincidenti con il programma d’esame sotto indicato, con la precisazione che la preparazione della/o studente/ssa potrà essere valutata sulla base di ulteriori domande volte a specificare aspetti relativi ai tre quesiti principali.

A titolo meramente esemplificativo (alla luce della complessità della traduzione in voti dei criteri di valutazione già sopra indicati), in sede di valutazione (in caso di possesso di un sufficiente bagaglio di conoscenze e di adeguata proprietà di linguaggio, con conseguente superamento della prova) il voto finale (nel limite massimo di 30/30 oltre all'eventuale lode) sarà gradato secondo i seguenti criteri:

  • Preparazione su un numero molto limitato di argomenti oggetto del rispettivo programma e capacità di analisi che emerge solo con l’aiuto del docente, espressione in linguaggio complessivamente corretto: 18-19/30;
  • Preparazione su un numero limitato di argomenti oggetto del programma d'esame e limitata capacità di analisi autonoma, espressione in linguaggio corretto: 20-24/30;
  • Preparazione su un numero ampio di argomenti oggetto del programma d'esame, capacità di compiere scelte autonome di analisi critica, padronanza della terminologia specifica: 25-29/30;
  • Preparazione che dimostri una visione organica e critica dei temi affrontati, una padronanza della terminologia specifica e capacità critica di argomentazione e riflessione: 30-30L/30.

Durante la prova non è ammesso l'uso di materiale di supporto quali libri di testo, appunti, dispositivi informatici.

Strumenti a supporto della didattica

La didattica è supportata da presentazioni power point delle principali tematiche oggetto del corso, che verranno consegnate come materiale didattico mediante la piattaforma 'Virtuale'.

Gli studenti/le studentesse che per ragioni dipendenti da disabilità o disturbi specifici dell'apprendimento (DSA) necessitino di strumenti compensativi potranno comunicare alla Docente le loro esigenze in modo da essere indirizzati ai referenti e concordare l'adozione degli accorgimenti più opportuni.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Elena Orrù

SDGs

La vita sott'acqua

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.