- Docente: Francesca Polacchini
- Crediti formativi: 7
- SSD: IUS/08
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
- Campus: Ravenna
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Corso:
Laurea Magistrale a Ciclo Unico in
Giurisprudenza (cod. 9233)
Valido anche per Laurea in Giurista per le imprese e per la pubblica amministrazione (cod. 9242)
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dal 18/09/2023 al 11/12/2023
Conoscenze e abilità da conseguire
L'insegnamento mira ad offrire allo studente la conoscenza approfondita delle nuove applicazioni tecnologiche e delle implicazioni che esse hanno sui diritti fondamentali. La rete internet, le innovazioni tecnologiche, inclusa – su tutte l'intelligenza artificiale – stanno già determinando da anni una epocale trasformazione della società. Il corso mirerà a mettere in evidenza le opportunità di sviluppo ed espansione per i diritti costituzionali, ma anche le nuove esigenze di tutela della persona che derivano dalla prassi.
Contenuti
L'insegnamento ha ad oggetto l'esame delle implicazioni che le nuove tecnologie hanno sui diritti fondamentali. Dopo un inquadramento del sistema costituzionale, sovranazionale e internazionale di protezione di diritti fondamentali, saranno affrontati i seguenti temi:
- il biodiritto; il diritto alla protezione dei dati personali; intelligenza artificiale e tecnoetica; la responsabilità da algoritmo; la responsabilità da produzione, proprietà e conduzione di veicoli autonomi; giustizia predittiva e decisione robotica; intelligenza artificiale e giustizia penale; intelligenza artificiale e impresa; intelligenza artificiale e concorrenza.
Testi/Bibliografia
I testi da preparare sono i seguenti:
per gli studenti non frequentanti:
L. Mezzetti - C. Drigo (a cura di), Diritti umani. Protezione internazionale e ordinamenti nazionali, Pacini Giuridica, 2021, limitatamente alle pagg. 31-58, 133-162.
e
U. Ruffolo (a cura di), XXVI lezioni di Diritto dell'Intelligenza Artificiale. Saggi a margine del ciclo seminariale “Intelligenza Artificiale e diritto” (2020), Giappichelli, 2021, limitatamente a 4 capitoli a scelta dello studente.
Gli studenti frequentanti potranno concordare con la Docente un programma speciale.
Metodi didattici
Le lezioni saranno tenute dalla Dott.ssa Francesca Polacchini.
La didattica sarà articolata nelle lezioni frontali e nelle attività collaterali volte a sollecitare la partecipazione e il coinvolgimento degli studenti. Nelle lezioni frontali sarà condotta l'esposizione sistematica degli argomenti oggetto del Corso, secondo il programma sopra riportato, per poi lasciare spazio alla disamina della giurisprudenza sui singoli temi affrontati.
Le lezioni si svolgeranno durante il I semestre.
In parallelo alle lezioni, si svolgeranno una o più esercitazioni in presenza o on line, della durata di 2 ore circa, consistenti nella sintetica illustrazione di un argomento da parte del docente e nella somministrazione agli studenti di una domanda a risposta aperta, nella redazione da parte degli studenti di un testo scritto seguendo le indicazioni precedentemente esposte (nei limiti di tempo e secondo l'estensione indicati dal responsabile dell'esercitazione), infine nella autocorrezione da parte degli studenti in seguito a descrizione da parte del docente delle modalità e dei contenuti ottimali di svolgimento della risposta scritta, lasciando agli studenti spazio per domande, approfondimenti, richiesta di verifica su eventuali errori commessi.
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
L'esame consiste in un colloquio con il docente sui temi oggetto del programma del corso.
Il colloquio verterà sulle tematiche indicate nella sezione “Programma e contenuti”.
La valutazione della prova verrà effettuata tenendo in considerazione:
la conoscenza dei profili istituzionali; la capacità di analizzare gli orientamenti giurisprudenziali e dottrinali; la capacità di effettuare collegamenti tra le diverse parti del programma; la capacità di sviluppare argomentazioni critiche; l’articolazione dell’esposizione; l’ accuratezza dell’esposizione.
A titolo meramente semplificativo, l’attribuzione del voto finale sarà ispirata ai seguenti criteri:
· Preparazione su un numero molto limitato di argomenti affrontati nel corso e capacità di analisi che emerge solo con l’aiuto del docente, espressione in linguaggio complessivamente corretto → 18-19;
· Preparazione su un numero limitato di argomenti affrontati nel corso e capacità di analisi autonoma solo su questioni puramente esecutive, espressione in linguaggio corretto → 20-24; Preparazione su un numero ampio di argomenti affrontati nel corso, capacità di compiere scelte autonome di analisi critica, padronanza della terminologia specifica → 25-29;
· Preparazione sostanzialmente esaustiva sugli argomenti affrontati nel corso, capacità di compiere scelte autonome di analisi critica e di collegamento, piena padronanza della terminologia specifica e capacità di argomentazione e autoriflessione → 30-30L.
L’iscrizione alla prova finale dovrà essere effettuata mediante l’applicativo Almaesami (https://almaesami.unibo.it/almaesami/welcome.htm ).
Strumenti a supporto della didattica
Al fine di facilitare l'assimilazione dei concetti, anche per il tramite della visualizzazione dei nessi logici, l'illustrazione degli istituti sarà costantemente accompagnata dalla proiezione di slide, dalla analisi di casi giurisprudenziali reperibili nel libro di testo, mediante la distribuzione di materiali giurisprudenziali a lezione ovvero attraverso la illustrazione di sentenze disponibili on line sui siti istituzionali di organi od enti nazionali ed internazionali.
Gli studenti che per ragioni dipendenti da disabilità o disturbi specifici dell’apprendimento (DSA) necessitino di strumenti compensativi potranno comunicare al Docente le loro esigenze in modo da essere indirizzati ai referenti e concordare l’adozione degli accorgimenti più opportuni.
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Francesca Polacchini