- Docente: Marina Carfagna
- Crediti formativi: 1
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
- Campus: Bologna
- Corso: Laurea in Ostetricia (abilitante alla professione sanitaria di ostetrica/o) (cod. 9201)
Conoscenze e abilità da conseguire
Al termine del modulo lo studente è in grado di applicare le conoscenze per contribuire alla realizzazione di modelli organizzativi e programmi strategici aziendali, nell’ottica del miglioramento continuo delle qualità delle prestazioni.
Contenuti
L'ORGANIZZAZIONE PRINCIPALI CARATTERISTICHE:
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- Generalità sulle organizzazioni, principali teorie organizzative, la legislazione vigente con particolare riferimento all’area materno-infantile.
- L'ambiente organizzativo e contesto assistenziale dell’ostetrica: area ospedaliera modello Hub and Spoke e area consultori familiari.
- Il Dipartimento: il modello organizzativo dipartimentale dell'area materno infantile e organizzazione integrazione tra territorio ed ospedale.
- DM 70/2015 Regolamento recante definizione degli standard qualitativi, strutturali, tecnologici e quantitativi dell’assistenza ospedaliera: rete neonatologica e punti nascita
- Modelli di rete organizzativa di assistenza perinatale: Servizio di Trasporto Assistito Materno (STAM)- servizio trasporto emergenza neonatale (STEN);
- L'analisi organizzativa strumento di diagnosi organizzativa: cenni di analisi organizzativa sistemica.
- Conoscere e utilizzare i sistemi qualità nel sistema sanitario: la qualita’ nella midwifery.
- Determinazione dei criteri indicatori e standard di qualità;
- Indicatori professionali, (struttura ,processo esito)
- indicatori della qualità dell'assistenza ostetrica: concetto di midwifery sensitive outcome.
- Standard professionali in area ostetrica: Standard Europei per le Midwifery Units Midwifery Unit Network (MUNet) (University of London 2018).
- Strumenti integrativi trasversali di governo clinico: linee guida, procedure, protocolli e piani di lavoro.
LA RESPONSABILITA' PROFESSIONALE DELL'OSTETRICA NELL'ORGANIZZAZIONE
- Profili giuridici e di responsabilità della professione ostetrica in relazione alle funzioni: richiami normativi.
- Clinical Competence della professione ostetrica nell’organizzazione: concetto di competenza clinica di base, esperta ed avanzata della professione ostetrica.
IL MANAGEMENT, METODI E GLI STRUMENTI PRINCIPALI
- La funzione manageriale in area ostetrica e la gestione di risorse umane;
- La pianificazione;
- Principi e metodologia del problem-solving;
- Il processo decisionale: decision making ;
- la direzione e il coordinamento del personale ostetrico nel contesto organizzativo sanitario.
Testi/Bibliografia
Testi/Bibliografia
- E. Rosemary Buckley, La qualità nell'assistenza ostetrica -– Edizione Italiana a cura di Miriam Guana – Editore McGraw-Hill
- Guana M., et al., La disciplina ostetrica: teoria, pratica e organizzazione della professione, McGraw Hill, Milano 2011.
- Daniele Rodriguez, 2010, Professione ostetrica/o. Aspetti di medicina legale e responsabilità , Eleda Edizioni
- Requisiti specifici per l'accreditamento dei Consultori familiari, delle Case di maternità e delle Strutture ambulatoriali e di degenza di Ostetricia e Ginecologia, pag.6, Regione Emilia
- Linea Guida 20 Gravidanza fisiologica, Sistema nazionale per le linee guida dell'Istituto superiore di sanità (SNLG-ISS), Novembre 2011.
- SNLG-ISS Linee Guida N. 22 Taglio cesareo: una scelta appropriata e consapevole, Sistema nazionale per le linee guida dell'Istituto superiore di sanità (SNLG-ISS), Gennaio 2012.
- ISS-SNLG Linea Guida Emorragia post partum: come prevenirla, come curarla, 2016
- National Institute for Health and Care Excellence: Clinical guideline “Antenatal care for uncomplicated pregnancies” NICE 2008, aggiornamento 2017.
- World Health Organization: WHO recommendations on antenatal care for a positive pregnancy experience. WHO, Geneva 2016.
- Linee di indirizzo per la definizione e l’organizzazione dell’assistenza in autonomia da parte delle ostetriche alle gravidanze a basso rischio ostetrico (BRO) -Ministero della Salute Direzione Generale della Programmazione Sanitaria Direzione Generale della Prevenzione Sanitaria Comitato Percorso Nascita Nazionale, anno 2017.
- Agenas Linee di indirizzo clinico-organizzative per la prevenzione delle complicanze legate alla gravidanza
- MANAGEMENT SANITARIO
- Midwifery Unit Network,University of London, “Midwifery Unit Standards” 2018
- Appunti delle lezioni. Normativa e riferimenti indicati durante le lezioni. Materiale messo a disposizione del docente.
- DOCUMENTI
- Il materiale fornito dal docente contiene i riferimenti bibliografici di ogni argomento trattato durante le attività didattiche.
Metodi didattici
Metodi didattici
- Lezioni frontali con utilizzo di power point e lavagna a fogli mobili
- lavoro di gruppo
- simulazioni in aula di casi clinici e/o organizzativi.
- Analisi di progetti in area materno infantile e discussione guidata con analisi dei punti di forza e di debolezza.
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
Modalità di verifica dell'apprendimento
- Esame scritto attraverso un project work con presentazione di uno specifico “progetto in area in area materno infantile” e/o di un PDTA.
- Esame orale: presentazione in power point e discussione del project work.
Strumenti a supporto della didattica
Strumenti a supporto della didattica
- materiale Appunti delle lezioni. Normativa e riferimenti indicati durante le lezioni e messo a disposizione del docente.
- Esempi di progettazioni in ambito materno infantile e casi studio, preparato dal docente.
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Marina Carfagna