- Docente: Francesco Saverio Violante
- Crediti formativi: 1
- SSD: MED/44
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
- Campus: Bologna
- Corso: Laurea in Ostetricia (abilitante alla professione sanitaria di ostetrica/o) (cod. 9201)
Conoscenze e abilità da conseguire
Al termine del modulo lo studente possiede le conoscenze e capacità di comprendere l'analisi dei rapporti lavoro/salute e lavoro/patologia e la conoscenza conseguente della prevenzione sul lavoro.
Contenuti
L’insegnamento si articolerà in tre parti, ognuna composta da quattro ore di didattica frontale.
Parte A: introduzione alla Medicina del Lavoro e concetti generali.
- Introduzione alla medicina del lavoro (storia, statistiche, scopi)
- Quadro legislativo. Il ruolo del medico competente.
- Classificazione dei fattori di rischio occupazionali
- Introduzione all’igiene industriale e alla tossicologia industriale.
Parte B: Patologie da lavoro: esempi selezionati
- Malattie/disturbi muscoloscheletrici dovuti al lavoro
- Tumori occupazionali
- Patologie stress-correlate (bullying, mobbing, and burnout)
- Lavoro, fertilità e gravidanza
Parte C: Rischi occupazionali in ambito sanitario
- Sovraccarico biomeccanico
- Rischio chimico
- Rischio biologico
- Patologie cutanee e asma
Testi/Bibliografia
Pira, Romano, Carrer. Manuale di Medicina del Lavoro. Edizioni Minerva Medica, 2017.
Alessio and Apostoli. Manuale di Medicina del Lavoro e Igiene Industriale per Tecnici della Prevenzione. Piccin-Nuova Libraria, 2014.Metodi didattici
Lezioni in aula.
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
Quiz a scelta multipla, o sintetica risposta a quesiti scritti.
Strumenti a supporto della didattica
Se necessari, distribuiti direttamente o tramite il sito UniBo.
Link ad altre eventuali informazioni
http://www.unibo.it/docenti/francesco.violante
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Francesco Saverio Violante
SDGs
L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.