Abstract
Questo progetto di ricerca intende favorire e coniugare nuove forme di turismo culturale e di educazione linguistica esperienziale in alcuni luoghi di interesse regionale, con particolare attenzione ad una o più città del multicampus universitario di UNIBO in Romagna. Tali obiettivi saranno perseguiti con l’utilizzo di un dispositivo digitale (app) per smartphone o tablet, altamente usabile, la cui realizzazione è il nucleo del progetto qui descritto. In tema di apprendimento e tecnologie, la app si fonda sui principi teorici recenti del context-aware mobile learning, per promuovere la conoscenza di nuovi spazi e luoghi dei territori urbani del campus universitario e contestualmente favorire apprendimento linguistico-culturale di tipo esperienziale. A questo fine, si adotteranno tre strategie principali: i) fruizione di contenuti multimediali geolocalizzati segnalati da specifiche notifiche in prossimità del luogo descritto nella app; ii) interattività complessa e multimodale attraverso la condivisione con gli altri partecipanti alla community CALL-ER di racconti di esperienze vissute nei luoghi (digital storytelling) o di richieste di supporto/aiuto per la “comprensione” dei testi e dei riferimenti interculturali; iii)collegamento diretto con alcuni eventi culturali e turistici della Regione Emilia Romagna, per esempio con i “Laboratori aperti”, dedicati a innovazione digitale e turismo, in cui il luogo di interesse culturale diventa polo di aggregazione, cittadinanza attiva innovazione digitale strategica (POR FESR 14/20). La app è dunque rivolta ad un pubblico di “turisti-apprendenti” o di “apprendentituristi” molto eterogeneo dal punto di vista biografico e culturale: turisti di lingua madrea italiana o turisti provenienti da altri paesi, studenti fuori sede oppure internazionali con l’italiano come L2. L’aspetto che accomuna i partecipanti a questa comunità di interesse sta nella volontà di conoscere le caratteristiche del territorio e dei suoi luoghi, e di condividere le esperienze di apprendimento con altre persone attraverso forme di peer tutoring online. Le caratteristiche del progetto richiedono che l’assegnista di ricerca possa contare su equipe Unibo interdisciplinari, con competenze teoriche e pratiche in ambito di tecnologie, educazione, linguistica, patrimonio culturale. In particolare, lo staff di esperti in ambito linguistico-culturale, didattico e computazionale del DIT (Dipartimento di Interpretazione e Traduzione) potrà avvalersi della collaborazione con il DISI (Dipartimento di Informatica, Scienza e Ingegneria), che vanta esperti internazionali in progettazione e sviluppo informatico, anche applicato alla conservazione del patrimonio culturale, con il Dipartimento Lilec (Lingue, Letterature e Culture Moderne), che vanta una lunga esperienza nell’elaborazione di materiali per l’apprendimento di lingue a minore diffusione (cfr. progetti europei E-local, Elocal for all, Ilocalapp per app UniON!, descritta nei prossimi paragrafi) e con il Dipartimento di Scienze per la Qualità della Vita (sede di Rimini), particolarmente attivo sia a livello locale che internazionale negli studi in ambito di innovazione nel turismo culturale e sostenibile.
Dettagli del progetto
Responsabile scientifico: Silvia Bernardini
Strutture Unibo coinvolte:
Dipartimento di Interpretazione e Traduzione
Coordinatore:
ALMA MATER STUDIORUM - Università di Bologna(Italy)
Contributo totale di progetto: Euro (EUR) 30.000,00
Durata del progetto in mesi: 12
