Abstract
Il trattamento delle patologie del rachide tuttora offre risultati insoddisfacenti, in parte per una mancanza di chiare indicazioni cliniche, in parte per l’inadeguatezza delle soluzioni chirurgiche e strumentali attuali. Questa mancanza di conoscenza e di soluzioni efficaci impatta sia sulla qualità della vita dei pazienti, che non possono beneficiare di terapie risolutive, che sul peso a carico del servizio sanitario, che si trova a dover far fronte alle esigenze di assistenza e cura. Il rachide umano è una struttura estremamente complessa: per migliorare la comprensione ed il trattamento delle sue patologie serve un approccio integrato. Questo progetto sfrutta le sinergie e l’interdisciplinarietà del Gruppo di Biomeccanica del Dipartimento di Ingegneria Industriale, che raccoglie al suo interno competenze di area tecnologica, e che collabora strettamente da oltre 20 anni con i Chirurghi del Rachide dell’Istituto Ortopedico Rizzoli. Un limite spesso sentito della preparazione dei Bioingegneri con titolo di studio di secondo o terzo livello è la mancanza di interdisciplinarietà ed intersettorialità. Questo percorso formerà un giovane specialista con profonde conoscenze sia in ambito clinico (durante il primo periodo questo bioingegnere sarà embedded in una struttura clinica) che in campo tecnologico (con un innovativo approccio multiscala al problema). Inoltre, la concomitante esposizione al settore accademico ed a quello non accademico fornirà a questo specialista una visione più completa della complessità da affrontare per migliorare tecniche e strumentazioni che possano essere efficacemente trasferite e applicate in ambito clinico. Si tratta di un percorso completamente immersivo di training through research, in cui in ogni fase l’assegnista acquisirà nuove competenze attraverso lo sviluppo di studi clinici, prove in vitro, modellazione in silico e validazione in vivo, nel percorso unitario e complesso che porta dall’identificatone della necessità clinica, alla concezione e sviluppo di una soluzione tecnologica, al suo trasferimento e sfruttamento efficace nella pratica clinica.
Dettagli del progetto
Responsabile scientifico: Luca Cristofolini
Strutture Unibo coinvolte:
Dipartimento di Ingegneria Industriale
Coordinatore:
ALMA MATER STUDIORUM - Università di Bologna(Italy)
Contributo totale di progetto: Euro (EUR) 30.000,00
Durata del progetto in mesi: 12
