GESTFALDA

Gestione attiva della falda ipodermica per il contrasto alla risalita del cuneo salino

Abstract

Nella parte orientale della Regione Emilia-Romagna, i Consorzi di bonifica hanno la necessità di valutare scenari gestionali futuri, che implichino un’economia di scala, con minori costi energetici sia per la consegna delle acque irrigue, sia per l’allontanamento di quelle profonde saline. In risposta a questa problematica, il Progetto GestFalda si ripromette di fornire soluzioni alternative e praticabili per la gestione dei canali di gronda, decorrenti parallelamente alla linea di costa, e delle aree vallive bonificate. Oltre a ciò, il Progetto si propone di sviluppare a beneficio degli agricoltori ulteriori strumenti di supporto decisionale per una gestione della pratica irrigua dedicata al contrasto alla salinità dei suoli e della falda salina. Infine, il Progetto affronta la coltura del riso, diffusa nella zona oggetto di studio, prevedendo la messa a punto di un modulo all’intero del già esistente software Irrinet per la determinazione dei giusti apporti idrici in base alle fasi fenologiche, ai fini di una miglior gestione delle acque irrigue. Il Progetto, pertanto, affronta una tematica chiave per l’agricoltura europea quale la gestione efficiente delle risorse idriche per il contrasto alla salinizzazione, che a livello europeo rientra nella strategia tematica per la protezione del suolo (COM (2006)231) e soprattutto nei Focus Group EIP-Agri Water & Agriculture e Soil Salinisation. Gli obiettivi attesi nell’arco di 20 mesi sono ad ampio spettro: la realizzazione di un modello simulante l’interazione fra acque dolci infiltrate dal canale di Gronda Bosco Eliceo, oggetto di studio, e la falda salina, con valutazione del beneficio ecosistemico legato all’efficienza di trasporto dell’acqua irrigua e al contrasto al cuneo salino; la valutazione del beneficio ambientale ed economico indotto dalla presenza di aree umide nel contrasto alla subsidenza e alla salinizzazione; la messa a punto in IrriNet di un modulo per il consiglio irriguo, che tenga conto della maggiore frazione idrica da apportare in presenza di acque e suoli salini, con validazione tramite sperimentazione in aziende agricole di Codigoro (FE) e Ravenna; lo sviluppo di un modello di calcolo di bilancio idrico del riso su IrriNet e sua validazione tramite monitoraggio in un’azienda agricola di Goro (FE), per la determinazione del beneficio ecosistemico e dell’utilità della coltura del riso come presidio di aree altrimenti marginali per l’agricoltura.

Dettagli del progetto

Responsabile scientifico: Lorenzo Barbanti

Strutture Unibo coinvolte:
Centro Interdipartimentale di Ricerca Industriale sull'Agroalimentare

Coordinatore:
Consorzio Di Bonifica Di Secondo Grado Per Il Canale Emiliano Romagnolo(Italy)

Altri partner:
ALMA MATER STUDIORUM - Università di Bologna (Italy)

Contributo totale di progetto: Euro (EUR) 182.172,06
Durata del progetto in mesi: 20

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