- Docente: Alessandro Gargini
- Crediti formativi: 8
- SSD: GEO/05
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
- Campus: Bologna
- Corso: Laurea Magistrale in Geologia e territorio (cod. 8027)
Conoscenze e abilità da conseguire
Al termine del corso, lo studente è in grado di conoscere i principi ed i concetti sul ruolo delle acque sotterranee nell'ambito del ciclo idrologico di bacino, sulla parametrizzazione delle unità idrogeologiche e sugli strumenti di caratterizzazione dei sistemi di circolazione idrica sotterranea. Lo studente è in grado di: apprendere le implicazioni applicative per la progettazione degli interventi di sfruttamento sostenibile e protezione delle risorse idriche sotterranee con esempi ed applicazioni relativi al Bacino Padano ed allAppennino Settentrionale; apprendere ed applicare tecniche informatiche di trattamento ed elaborazione di dati idrogeologici; applicare prospezioni idrogeologiche in campo. Le attività di campo saranno condotte assieme a quello previsto per linsegnamento di Stabilità dei Versanti per un totale di 2 CFU di Campo Geologico Applicativo.
Contenuti
Idraulica dei pozzi. Metodo del non equilibrio per acquiferi
confinati, semi-confinati e liberi. Metodo della risalita. Flusso
radiale. Metodo dell'equilibrio. Prova a gradini. Trasmissività
dedotta da portata specifica. Progettazione ed esecuzione di prove
di pozzo e prove di acquifero su stazione di prova. Prove di
permeabilità in foro (Slug-test, Lefranc, Lugeon). Prove
infiltrometriche.
Sorgenti: analisi dell'idrogramma di una sorgente e di un corso
d'acqua, Curva di esaurimento. Valutazione delle riserve e delle
risorse (dinamiche e regolatrici)
Impiego dei traccianti in Idrogeologia
Prospezioni idrogeologiche su acqua fluente: correntometri,
stramazzi, metodo del marcatore salino, ricostruzione della curva
di deflusso
Gestione delle risorse idriche sotterranee. Gestione integrata
delle risorse. Salinizzazione. Subsidenza
ESERCITAZIONI (assistite da computer):
Tecniche di interpolazione di dati puntuali
Analisi ed interpretazione di pumping-test
Analisi ed interpretazione di dati di monitoraggio di sorgenti e
torrenti
Testi/Bibliografia
M.Civita "Idrogeologia applicata ed
ambientale", Ambrosiana, 2005
G.Pranzini "Le acque sotterranee",
Pitagora Editrice, Bologna
C.W. Fetter "Applied Hydrogeology",
Prentice-Hall, 1994
Presentazioni delle lezioni fornite
dal docente (.pdf)
Metodi didattici
Lezioni teoriche in
presenza
Esercitazioni assistite da computer
in aula informatica
Escursioni sul
campo
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
L'esame consta di una prova pratica e di una prova orale.
La prova pratica può essere svolta, a scelta dello studente, in una delle seguenti 2 modalità: a) relazione con analisi ed interpretazione di prove idrogeologiche effettuate durante le attività di laboratorio sul campo al termine dell'insegnamento; b) prova pratica al computer in aula con interpretazione di dati idrogeologici forniti dal docente.
La prova pratica viene valutata con un giudizio secondo i gradi: Ottimo-Buono-Sufficiente-Non sufficiente-Molto insufficiente. Con "molto insufficiente" non si viene ammessi all'orale e si deve ripetere la prova pratica; negli altri casi si viene ammessi all'orale.
La prova orale, di fronte al docente, fornisce un voto finale in trentesimi. Nel caso di prova pratica con votazione Ottimo o Buono si può ottenere il massimo dei voti (con Lode se Ottima è la prova pratica); con prova pratica Sufficiente si può arrivare a 27; con prova pratica Non Sufficiente si può arrivare a 25.
Strumenti a supporto della didattica
Videoproiettore, PC, lavagna, dimostrazione uso di strumenti di campo in laboratorio e sul campo, uso di software dedicati per le esercitazioni
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Alessandro Gargini