- Docente: Federico Lucchi
- Crediti formativi: 7
- SSD: GEO/08
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Moduli: Federico Lucchi (Modulo 1) Claudio Antonio Tranne (Modulo 2)
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 1) Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 2)
- Campus: Bologna
- Corso: Laurea in Scienze geologiche (cod. 8015)
Conoscenze e abilità da conseguire
Al termine del corso, lo studente ha una preparazione che gli consente di comprendere i fenomeni eruttivi e di condurre analisi stratigrafiche mirate all'elaborazione di carte geologiche, utilizzando i proncipi della stratigrafia a limiti inconformi. Lo studente è in grado di: - riconoscere le morfologie vulcaniche; - distinguere i depositi di origine primaria da quelli secondari; - condurre analisi di dettaglio sui depositi piroclastici e sulle lave; - campionare unità deposizionali semplici e complesse; - effettuare analisi granulometriche, petrografiche e petrochimiche utilia parametrizzare le caratteristiche dei depositi; - rappresentare dati riferiti al sistema vulcanico.
Contenuti
l corso è organizzato in differenti sezioni mirate a fornire un quadro conoscitivo della struttura di un vulcano a partire dalle sorgenti magmatiche fino agli apparati vulcanici in superficie, e a definire le principali tipologie eruttive e i meccanismi deposizionali dei differenti prodotti vulcanici, con particolare riferimento alle metodologie di rilevamento e cartografia in aree vulcaniche. I – MAGMA (radici di un vulcano). Geodinamica e distribuzione dei vulcani. Genesi, composizione, risalita ed evoluzione chimico-fisica dei magmi. Camere magmatiche. Dicchi e condotti eruttivi. Proprietà fisiche dei magmi. II – VULCANISMO EFFUSIVO. Caratteristiche e dinamica di flusso delle colate laviche mafiche (pahoehoe e aa). Caratteristiche e dinamica di flusso delle lave siliciche: colate a blocchi, colate riolitiche (coulee), duomi vulcanici. Attività esplosiva secondaria. Vulcanismo sottomarino. Attività esplosiva sottomarina. Evoluzione di un'isola vulcanica. Vulcanismo subglaciale. III - VULCANISMO ESPLOSIVO. Classificazione dell'attività vulcanica. Meccanismi di frammentazione del magma (essoluzione dei volatili e interazione acqua/magma). Colonna eruttiva e depositi da caduta. Correnti piroclastiche di densità e relativi depositi. Stili eruttivi. Morfologia degli apparati vulcanici. IV – VULCANO-TETTONICA. Strutture di collasso vulcano-tettonico (caldere e collassi di settore). Flussi gravitativi di massa (debris avalanche, lahar). V - RILEVAMENTO DEL VULCANICO. Principi di stratigrafia in aree vulcaniche (unità a limiti inconformi, unità litostratigrafiche e litosomi). Metodologie di rilevamento in aree vulcaniche e aspetti peculiari delle aree vulcaniche recenti o attive. Descrizione dei depositi e dei caratteri litologici, mineralogici, e petrografici. Principi di tefrostratigrafia. Fattore morfologico (relazioni tra attività vulcanica, vulcano-tettonica, tettonica regionale). Riconoscimento delle superfici di discontinuità e correlazioni stratigrafiche. Ricostruzione della storia eruttiva di un vulcano.
Docente responsabile: Dott. Federico Lucchi Docente/i collaboratore/i: Dott. Claudio Antonio Tranne.
Il corso è organizzato in 32 ore di lezioni frontali (4 CFU) + 10 ore di esercitazioni in aula + 24 ore di laboratorio sul campo, per complessive 66 ore di attività didattica
Testi/Bibliografia
• Dispense PowerPoint a cura dei docenti.
• R.A.F. Cas, J.W. Wright, 1987. Volcanic successions: modern and ancient. London Unwin Hyman.
• H. Sigurdsson (Ed.), 2000. Encyclopedia of Volcanoes. Accademic press, San Diego, U.S.A.
• M.J. Branney, P. Kokelaar, 2002. Pyroclastic density currents and the sedimentation of ignimbrites. Geological Society of London, Memoirs 27.
• H.U. Schminke, 2004. Volcanism. Springer-Verlag, Berlin Heidelberg.
• R.V. Fisher, H.U. Schminke, 1984. Pyroclastic rocks. Springer-Verlag, Berlin Heidelberg.
Metodi didattici
Presentazioni PowerPoint e/o Keynote.
Riconoscimento di depositi e rocce vulcaniche tramite campioni a mano o materiale iconografico.
Il corso si avvale di una escursione in aree vulcaniche italiane (Eolie, Mt. Etna e Vesuvio) finalizzata alla verifica sul terreno dei concetti appresi dalle lezioni frontali ed allo svolgimento di attività varie di rilevamento del vulcanico ed analisi stratigrafica.
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
La verifica è mirata ad accertare le conoscenze dello studente riguardo alle principali tematiche della vulcanologia, unitamente alla capacità di riconoscere le rocce ed i depositi vulcanici e di correlare le conoscenze teoriche acquisite ed i dati derivati dalla osservazione sul terreno.
La verifica dell'apprendimento avviene con esame orale tramite domande teoriche e possibile riconoscimento di rocce e campioni a mano. Nel corso dell'esame potranno essere discusse le osservazioni e le attività prorie svolte nel corso della escursione sul terreno.
Strumenti a supporto della didattica
Videoproiettore collegato a computer.
Campioni di roccia.
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Federico Lucchi
Consulta il sito web di Claudio Antonio Tranne