28599 - TECNOLOGIE DELLA CONOSCENZA

Anno Accademico 2018/2019

  • Docente: Giancarlo Gola
  • Crediti formativi: 8
  • SSD: M-PED/03
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Rimini
  • Corso: Laurea in Educatore sociale e culturale (cod. 8777)

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del corso lo studente: - conosce il dibattito sulla società della conoscenza e sullo sviluppo delle tecnologie dell'informazione e della comunicazione; - sa analizzare nuovi applicativi tecnologici sulla base di modelli didattici problematici; - sa comparare e scegliere tecnologie di mediazione didattica adeguate ai contesti e agli interlocutori con cui opera; - conosce teorie e strumenti interpretativi della comunicazione telematica e sa inserirli in progetti di intervento educativo; - sa partecipare a comunità di apprendimento e a comunità di pratica per approfondire tematiche di interesse professionale; - sa utilizzare strumentazioni informatiche per documentare e aggiornare il proprio bagaglio professionale; - sa collocare le prospettive complessive del social networking nel quadro degli scenari di una educazione attiva e co-costruttiva; - sa affrontare le nuove strumentazioni in chiave di un'educazione ai media critica e consapevole.

Contenuti

Il corso colloca il problema delle tecnologie educative nel dibattito contemporaneo sulla profonda trasformazione degli strumenti della comunicazione educativa e della mediazione didattica all'interno di una complessiva dilatazione e ridefinizione della concezione stessa di formazione. In questo contesto, il corso analizza criticamente l'insieme delle opportunità strumentali e metodologiche all'interno del quale gli educatori sono chiamati ad esercitare il loro diritto‑dovere di scelta in funzione della qualità degli obiettivi dei servizi e dei progetti per i quali operano e dei contenuti specifici del loro programma formativo.

 A partire da una ricognizione generale sui diversi modelli interpretativi delle tecnologie educative, il corso si propone:

 a) di analizzare i concetti di multimedialità e di interattività, caratteristici dei nuovi ambienti formativi ad alto contenuto informatico;

 b) di affrontare il problema della qualificazione tecnologica dell'esperienza educativa vissuta nel nuovo contesto di sviluppo delle strumentazioni telematiche, con particolare riferimento agli scenari dell'e-learning;

 c) di individuare le nuove prospettive di professionalità didattica per educatori/formatori chiamati a muoversi consapevolmente nel panorama complesso delle nuove tecnologie.

Si intendono delineare, inoltre, le principali linee evolutive del dibattito pedagogico-didattico sulla Media Education, dalle sue origini fino all'attuale periodo storico in cui i mass media confluiscono nella complessità del mondo digitale, per giungere alla formulazione di un modello didattico problematico. In tale contesto, il corso si propone anche di analizzare la collocazione della Media Education nella normativa del sistema educativo italiano.

La parte dedicata all'acquisizione di strumenti di intervento educativo prevede attività in presenza e attraverso la piattaforma, relativi ad altrettante possibili applicazioni della Media Education. Le attività verranno proposte a lezione e i materiali verranno collocati sulla piattaforma per consentire agli studenti l'effettuazione degli esercizi proposti.

Gli studenti frequentanti sono tenuti a svolgere gli esercizi in piattaforma indicati dalla docente durnate le lezioni e a partecipare ai Forum attivati, proponendo almeno un intervento nel forum.

Gli studenti NON frequentanti sono tenuti a studiare i contenuti teorici (v. bibliografia) e partecipare alle attività in Piattaforma E-learning di Ateneo (https://elearning-cds.unibo.it/ Scuola di Psicologia e Scienze della Formazione, Anno Accademico 2018/2019, Tecnologie della conoscenza, Campus di Rimini)

Per accedere alla piattaforma usare le credenziali di Ateneo (nome.cognome@studio.unibo.it [mailto:nome.cognome@studio.unibo.it] )

Testi/Bibliografia

Gli studenti dovranno attestare la conoscenza:

• dei materiali pubblicati sulla Piattaforma E-learning di Ateneo al corso di “Tecnologie della conoscenza”

• dei seguenti testi:

1) Bonaiuti G., Calvani A., Menichetti L., Vivanet G. (2017). Le tecnologie educative, Carocci, Roma.

2) Laurillard, D. (2017) (trad. it). Insegnamento come scienza della progettazione. Costruire modelli pedagogici per apprendere con le tecnologie, F. Angeli, Milano.

Gli studenti frequentanti sono tenuti a svolgere anche gli esercizi in piattaforma, come da indicazione nel corso delle lezioni e a partecipare ai Forum che verranno attivati.

Gli studenti non frequentanti, in aggiunta, dovranno studiare uno dei seguenti testi:

1) Corazza, L., (2017). Apprendere con i video digitali. Per una formazione on-line aperta a tutti,F. Angeli, Milano.

2) Cappuccio G. Compagno G. (2015), La mente in gioco. Percorsi didattici tra “Neuroeducation” e “Video Education”, Aracne, Roma.

Gli studenti Erasmus potranno concordare con il docente uno specifico programma e la modalità d'esame sarà orale.

Vengono indicate, infine, alcune letture (NON saranno oggetto di valutazione in sede di esame) per l'approfondimento di alcune tematiche:

Alessandri G. (2014). Didattica e Tecnologie: intersezioni, Complessità, coding, robotica educativa, Anicia, Roma.

Carioli S. (2018). Narrazioni digitali nella letteratura per l'infanzia, F. Angeli, Milano.

Cappuccio G. (2015). Cartoons di qualità nella prima infanzia
I bambini e la media education
, Aracne, Roma.

Fabbri M. (2010). Educazione ai mass media: un esempio di didattica laboratoriale, Ricerche di Pedagogia e Didattica, 2, https://rpd.unibo.it/article/viewFile/1982/1360.

Ferrari L. (2017). ll digitale a scuola. Per una implementazione sostenibile, F. Angeli, Milano.

Gazzaley A., Rosen L.D. (2018) (trad it). Distracted Mind. Cervelli antichi in un mondo ipertecnologizzato, F. Angeli, Milano.

Gola G. (2018). Tecnologie cognitive per imparare meglio: la didattica brain-based, in AgendaDigitale (https://www.agendadigitale.eu/scuola-digitale/tecnologie-cognitive-per-imparare-meglio-la-didattica-brain-based/)

Limone P., Parmeggiani D. (2016), Modelli pedagogici e pratiche didattiche per la formazione iniziale e in servizio degli insegnanti, Progedit, Bari.

Rossi P.G., Giaconi C. (2016). Micro-progettazione: pratiche a confronto. PROPIT, EAS, Flipped Classroom, F. Angeli, Milano. (in particolare da pag. 79 a 104).

Zanon F. (2015). Clickgiocare. Attività didattiche con il computer nella scuola dell'infanzia, Anicia, Roma.

Zanetti F. (2012), App per l'infanzia: pericoli o risorse per genitori e insegnanti?, INFANZIA, 3, maggio-giugno, pp. 180 - 184.

 

 

 

 

 

Metodi didattici

Lezione frontale, esercitazioni in aula attraverso lavori di gruppo e in modalità blended learning, attività tramite piattaforma, verifica degli apprendimenti tramite strumenti e-clickers.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

L'esame consisterà in una prova scritta, modalità test a risposta multipla e domande aperte (durata complessiva della prova 2h), sui testi d'esame e sui materiali in Piattaforma E-learning di Ateneo.

Studenti frequentanti : concorrerà alla valutazione anche la qualità delle esercitazioni svolte in aula (lavori in piccolo gruppo) e in Piattaforma E-learning di Ateneo (da effettuare prima di sostenere l'esame entro una data concordata con la docente)

Strumenti a supporto della didattica

Piattaforma E-learning di Ateneo, videoproiettore, PC.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Giancarlo Gola