31563 - CULTURA E LETTERATURA CINESE 1

Anno Accademico 2016/2017

  • Docente: Melinda Pirazzoli
  • Crediti formativi: 9
  • SSD: L-OR/21
  • Lingua di insegnamento: Italiano

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del corso lo studente conosce le linee generali delle vicende e del dibattito critico della letteratura cinese classica (in traduzione), ed è in grado di evidenziare le connessioni tra i principali eventi storici e le trasformazioni a livello culturale e letterario.

Contenuti

Al termine del corso lo studente conosce le tematiche principali della narrativa cinese moderna e la differenza tra discorso letterario e cinematografico nella Repubblica Popolare Cinese a partire dal movimento del Quattro Maggio fino alla fine degli anni '80. Lo studente è inoltre tenuto a fare il confronto tra una delle opere letterarie e la relativa controparte cinematografica, nonché ad approfondire uno dei seguenti temi in maniera diacronica:

  -        Il realismo;

-          Il nazionalismo;

-          Il ruolo della storia;

-          La famiglia;

-          La nascita del femminismo e la rappresentazione della donna;

-          La rappresentazione dei ruoli sociali;

-          La rappresentazione del sentimento;

-          Città e campagna.

-          Il denaro e l'economia

Il rapporto tra  produzione cinematografica e quella narrativa, affrontato principalmente nella seconda parte del corso, ci permetterà di discutere lo iato sempre più evidente tra cultura di massa e cultura elitaria, il graduale allontanamento dal concetto tradizionale di “letteratura come veicolo del Dao” , il passaggio da una nozione di letteratura con fini educativi a una letteratura commerciale e di massa. Osserveremo che le deviazioni dal testo narrativo nella trasposizione cinematografica non sono solo dettate da convenzioni estetiche o da necessarie traslazioni intrinseche alle specificità del linguaggio cinematografico, ma sono  molto spesso motivate da esigenze commerciali, ideologiche e estetiche. Queste analisi verranno affrontate in contesto sincronico e diacronico sia per valorizzare quelle componenti culturalmente specifiche ancora dominanti nella narrativa e nella cinematografia cinese, sia per osservare un'inesorabile tendenza a mutuare strategie narrative e, soprattutto, filmiche dalla cultura europea e  statunitense. 

Particolare attenzione verrà inoltre posta sulla nascita dei tre soggetti:

 1) Il “soggetto etico” (1919-1937)

Nato durante il Movimento del Quattro Maggio (Lu Xun, Zhou Zuoren, Yu Dafu , La società per le ricerche letterarie, La società creazione, La corrente dei problemi e La corrente della terra natia) e sviluppatosi negli anni '30 con il trionfo del “grande realismo" di Mao Dun e Lao She,  la nascita di un concetto di individuo svincolato da istanze confuciane e taoiste  è la risposta cinese alla massiccia invasione dell'"Occidente" ed espressione della ricerca cinese di inserirsi in un più ampio contesto di pratiche discorsive diventate culturalmente dominanti.

2)  Il “soggetto politico e rivoluzionario (1942-1980)

Il soggetto rivoluzionario è stato concepito e formulato a Yan'an da Mao Zedong (Discorsi di Yan'an). Associato a questo concetto è anche  il ruolo politico del femminismo militante e politico ben espresso dalle mirabili penne di Xiao Hong, Ding Ling e Ru Zhijuan. Dall'iniziale e inevitabile entusiasmo per il progetto maoista, gli scrittori sono poi passati a una riflessione amara sugli errori storici commessi. La letteratura delle cicatrici e quella della  Ricerca delle radici sono espressioni di un percorso storico, intellettuale e politico culturalmente specifico. Si analizzeranno prima le strategie retoriche adottate da Mao e dagli intellettuali a lui vicini per sensibilizzare la grande massa contadina poi il rapporto tra retorica politica e quella nazionalista, temi diventati talmente simbiotici da escludere forme di dialogo con le altre identità culturali. L'assoluto monopolio del "discorso maoista" porterà, alla conclusione della Grande Rivoluzione Culturale, a una riflessione sulle cicatrici provocate da un graduale crescendo di violenza e terrore. Da una parte una sofferente analisi delle cicatrici lasciate dal grande deserto culturale, dall'altra il disperato tentativo di recuperare valori che si erano smarriti o che erano stati deliberatamente rifiutati.

3)  Il “soggetto economico” (1980-1989):

Con l'apertura della Cina all'' "Occidente" una riflessione sempre più vitale su filosofi quali Kant, Heidegger e Sartre induce una massa crescente di scrittori e intellettuali a ritornare a tematiche centrali del Quattro Maggio. E' il periodo conosciuto come "L'alta febbre culturale". L'attenzione, tuttavia, non è più esclusivamente sul soggetto etico come articolato dalle correnti del Movimento del Quattro Maggio, ma piuttosto sul rapporto tra soggetto etico e quello economico. Mo Yan, con Sorgo rosso riscopre un nazionalismo più umano e autentico e un io pulsante di vita proprio in una distilleria di sorgo,  Liu Heng con Judou e Neve nera auspica una riforma economica in sintonia con un io etico e morale, Yu Hua inventa, in Vivere  e Cronache di un venditore di sangue, un uomo disposto a vendere tutto, persino se stesso pur di salvare la propria famiglia e infine Wang Shuo con i suoi hooligan ci parlerà di desiderio di verità in una società che, santificando la violenza, ha reso la storia e il presente un ilare simulacro.

Testi/Bibliografia


Lezione 1: Addio mia concubina (obbligatoria) link: https://www.youtube.com/watch?v=54Hsd5Q6sEg

lezione 2: Addio mia concubina

lezione 3: Addio mia concubina

lezione 4: il Quattro Maggio (su dispensa)

lezione 5: Diario di un pazzo, La vera storia di Ah Q (su dispensa-obbligatorio)

lezione 6: la "Corrente dei problemi" e la "Corrente del paese natio" (su dispensa)

lezione 7: Xu Zhimo e Wen Yiduo (su dispensa-obbligatorio)

lezione 8: Le Dee link: https://www.youtube.com/watch?v=ZqKGAMORGeU

lezione 9 Le Dee

lezione 10: il romanticismo: "Naufragio" di Yu Dafu e "Il diario della signorina Sophie" di Ding Ling (su dispensa-obbligatorio)

lezione 11: la corrente di Pechino: Shen Congwen e Fei Ming (su dispensa- obbligatorio)

lezione 12: Ling Shuhua. "I cuscini ricamati" e "Dopo l'ebbrezza" (su dispensa- obbligatorio)

lezione 13: la corrente di Shanghai: Liu Na'ou, Shi Zhecun e Mu Shiying (su disoensa-obbligatorio)

lezione 14: Zhang Ailing. "Il giogo d'oro" e "Lussuria" (su dispensa)

lezione 15: visione del film "Lussuria"

lezione 16: visione del film "Lussuria"

lezione 17: il realismo- Mao Dun, Lao She e Xiao Hong (su dispensa)

lezione 18: "Mani" e l'Assistente pubblicitaria" di Xiao Hong

lezione 19: Mao Zedong e i "Discorsi" di Yan'an (su dispensa)

lezione 20: la corrente delle cicatrici e il periodo degli anni '70 e '80 (su dispensa)

lezione 21:la corrente della ricerca delle radici "Il re dei bambini" di Acheng  e "Sorgo rosso" di Mo Yan

lezione 22: l'avanguardia ("Un tipo di realtà" di Yu Hua, "Le scarpe da ginnastica Huili" di Su Tong e "Memorie surreali del paese dei morti" di Shi Tiesheng- su dispensa- obbligatorio)

lezione 23: il neorealismo- "Fuxi fuxi" di Liu Heng, "Vivere" di Yu Hua e "Riso" di Su Tong

lezione 24: il neorealismo- "Fuxi fuxi" di Liu Heng, "Vivere" di Yu Hua e "Riso" di Su Tong

lezione 25: il neorealismo- "Fuxi fuxi" di Liu Heng, "Vivere" di Yu Hua e "Riso" di Su Tong

lezione 26: la nuova generazione "Merce" di Dongxi e "Dollari la mia passione" di Zhu Wen (su dispensa-obbligatorio)

lezione 27: la nuova generazione "Merce" di Dongxi e "Dollari la mia passione" di Zhu Wen (su dispensa-obbligatorio)

lezione 28: due donne a confronto Chen Ran e Chi Zijian (su dispensa- obbligatorio)

lezione 29: poesia dalla "Meng Long" alla nuova generazione

lezione 30: poesia dalla "Meng Long" alla nuova generazione

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Metodi didattici

Lezione frontale e discussione in classe

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

Prova scritta.

Lo studente dovrà rispondere a 30 domande aperte. Lo studente dovrà identificare brani e testi poetici discussi in classe  (25%), presentare in maniere succinta gli autori affrontati in classe (25%); confrontare un testo narrativo con la trasposizione cinematografica (25%); delineare le caratteristiche delle principali correnti letterarie (25%).

Criteri della valutazione: 

-capacità di creare nessi logici e teorici tra le varie opere (10 /30)

-capacità di riflessione critica (10/30)

-esposizione chiara del riassunto e del contenuto delle opere (10/30)

NB:   Per poter sostenere l'esame di Letteratura cinese 2, devi aver già sostenuto sia Lingua e linguistica cinese 1 che Letteratura cinese 1

Strumenti a supporto della didattica

Presentazioni in Power Point - Videoproiezioni - Siti di e-learning (AMS Campus)

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Melinda Pirazzoli