31304 - LINGUA E LINGUISTICA PORTOGHESE E BRASILIANA 3

Anno Accademico 2016/2017

  • Docente: Roberto Mulinacci
  • Crediti formativi: 9
  • SSD: L-LIN/09
  • Lingua di insegnamento: Portoghese

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del corso lo studente possiede una conoscenza approfondita del metalinguaggio e di diversi aspetti di un modello descrittivo-analitico della lingua portoghese e brasiliana ed è competente in tutte le abilità comunicative al livello C1 dei parametri fissati dal Consiglio d’Europa.

Contenuti

A partire dagli approcci di tipo glottodidattico, che considerano il tradurre una “quinta abilità” da sviluppare in aggiunta alle quattro “canoniche” (ascoltare, parlare, leggere e scrivere), questo corso – dal titolo: Il ruolo della traduzione nella didattica del portoghese – propone la traduzione dal portoghese all'italiano come esercizio di analisi contrastiva, il quale, muovendosi essenzialmente tra testi letterari di vari paesi lusofoni, consentirà non solo di maturare alcune competenze specifiche di ambito traduttologico, ma anche di confrontarsi in modo concreto con le ineludibili peculiarità semantiche e stilistiche che caratterizzano le due lingue.

Testi/Bibliografia

- Mário Vilela, Tradução e Análise Contrastiva. Teoria e Aplicação, Lisboa, Editorial Caminho, 1992;

- Umberto Eco, Quase a mesma coisa: experiências de tradução, São Paulo, Record, 2007;

- Paulo Henriques Britto, A tradução literária, Rio de Janeiro, Civilização Brasileira, 2012.

Metodi didattici

Ciclo di lezioni frontali (20 ore) e seminariali (10 ore), a cura del docente. Nell'ambito delle lezioni seminariali, è altresì richiesta la partecipazione attiva degli studenti, tenuti a svolgere le traduzioni di volta in volta loro assegnate e a discutere poi collettivamente, in aula, le diverse versioni da essi prodotte.

Fa parte integrante dell'insegnamento anche un corso annuale di esercitazioni linguistiche tenuto dal lettore madrelingua. I contenuti, i testi e gli orari delle esercitazioni saranno indicati all'inizio del corso. 

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

La verifica si articolerà  in più fasi. Per quanto riguarda il corso di linguistica (La traduzione dal portoghese: strategie, testi e contesti) a cura del docente responsabile della disciplina, la prima tappa consisterà  in una prova di traduzione scritta (della durata di due ore) dal portoghese all'italiano su un testo di vario genere e si svolgerà  subito alla fine delle lezioni, in una data concordata con gli studenti. La prova, da sostenersi anche con l'ausilio del dizionario bilingue, è volta ad accertare le abilità  traduttive del discente, secondo criteri di adeguatezza del testo di arrivo rispetto al testo fonte e sarà  valutata con un punteggio in trentesimi. La rispondenza della traduzione dello studente ai criteri di adeguatezza di cui sopra costituirà  altresì oggetto della prima parte dell'esame orale, nel quale lo studente prenderà  visione del proprio elaborato e discuterà  col docente le proprie scelte traduttive, dimostrando così di aver maturato un'idea coerente di traduzione e soprattutto di essere in grado di praticarla professionalmente. A tal fine, le riflessioni teoriche e i riferimenti bibliografici affrontati durante il corso rappresenteranno la base del confronto dialogico tra docente e discente, durante il quale si esamineranno alcuni concetti della traduttologia in modo però non nozionistico, ovvero, cercando appunto di coglierne le implicazioni concrete sulla prassi traduttiva. Nella seconda parte dell'esame orale, invece, l'attenzione si sposterà  sulla relazione di almeno 5 pagine che lo studente è tenuto a redigere, in portoghese, su argomenti inerenti alla cosiddetta "analitica della traduzione" (cioè, un'analisi critica delle traduzioni altrui effettuata a partire dallo specifico campione testuale assegnato come tema nell'ultima lezione del corso) e che dovrà essere consegnata al docente almeno una settimana prima dell'esame. I voti riportati nella prova di traduzione, nella relazione scritta e, più in generale, nel colloquio orale confluiranno poi in un unico voto parziale del corso di linguistica, che dovrà  comunque essere necessariamente integrato, come di consueto, da quelli ottenuti nelle prove relative alle esercitazioni di lettorato.

Per quanto concerne, appunto, tali prove, da effettuarsi con i lettori madrelingua, esse consisteranno, al solito, in un esame, scritto e orale, finalizzato a valutare l'effettiva acquisizione delle quattro competenze (comprensione alla lettura, comprensione all'ascolto, espressione scritta, espressione orale). In particolare, l'esame scritto, della durata di 4 ore, si comporrà  di esercizi di interpretazione e di produzione di testi (perlopiù inerenti alla varietà  del portoghese brasiliano), mentre l'esame orale - per accedere al quale si dovrà  comunque ottenere, nell'esame scritto, un punteggio non inferiore ai 18/30 - verterà  essenzialmente sulla capacità  di espressione orale dello studente, chiamato appunto a mostrare la propria padronanza del portoghese dialogando con i lettori intorno a questioni linguistiche e culturali. I voti scaturiti da queste due prove, scritta e orale, delle esercitazioni andranno poi a far media con il voto unico dell'esame di linguistica summenzionato.

NB: Per poter sostenere l'esame di Lingua e linguistica portoghese e brasiliana 3, devi aver già  sostenuto sia Lingua e linguistica portoghese e brasiliana 1 e 2 che Letterature portoghese e brasiliana 1 e 2

Strumenti a supporto della didattica

Corpora elettronici e dizionari.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Roberto Mulinacci