Anno Accademico 2016/2017
- Docente: Patrizia Fariselli
- Crediti formativi: 9
- SSD: SECS-P/01
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
- Campus: Bologna
- Corso: Laurea in Lingue, mercati e culture dell'Asia (cod. 0980)
Conoscenze e abilità da conseguire
Lo studente acquisisce gli strumenti analitici necessari alla conoscenza dei processi di innovazione tecnologica e organizzativa che riguardano l'impresa, i settori industriali e i sistemi territoriali, con particolare attenzione alle dinamiche di diffusione dell'innovazione, alla competizione tecnologica e alle politiche pubbliche di sostegno all'innovazione in ambito regionale, nazionale, europeo e internazionale.
Contenuti
L'insegnamento ruota attorno al ruolo del progresso tecnico nella crescita economica. Il tema viene esaminato in una prospettiva storica ripercorrendo le tappe fondamentali del pensiero economico. Vengono messi a fuoco gli elementi e i processi che caratterizzano l’innovazione tecnologica nell’impresa e nel mercato, ed analizzate le strategie di appropriazione e di sfruttamento delle rendite dell'innovazione. Il programma si articola in quattro parti in sequenza:
1. il progresso tecnico nel pensiero economico
Scuola classica, neoclassica, Schumpeter, Growth Accounting, Arrow,Teoria evolutiva del cambiamento tecnologico.
2. i fondamenti teorici e le dinamiche dell'innovazione tecnologica
Modelli di relazione tra scienza, tecnologia e innovazione, tipologie e fonti dell'innovazione, teorie dell'impresa innovativa e dei network, varietà - selezione – persistenza tecnologica, modelli di diffusione dell'innovazione.
3. l'innovazione tecnologica e le politiche pubbliche;
Approccio neoclassico e approccio evolutivo alle politiche pubbliche per l'innovazione, politiche per la ricerca e la formazione, diritti di appropriazione: brevetti, standard tecnici, innovazione distribuita.
4. l'innovazione tecnologica nei mercati .
Modelli di competizione schumpeteriana, specializzazione tecnologica, frammentazione produttiva, commercio internazionale e tecnologia.
Durante il corso gli studenti si esercitano all'analisi di casi studio che incrociano le tematiche dell'innovazione nel settore delle tecnologie dell'informazione e della comunicazione, e a trattare dati statistici relativi ai mercati e alle politiche pubbliche dell'innovazione tecnologica in Italia, nell'Unione Europea, e nei principali paesi del continente americano e asiatico.
Testi/Bibliografia
Fariselli P., 2014, Economia dell'innovazione, Giappichelli
Editore, Torino.
Materiali didattici, saggi e fonti statistiche presentati nel corso
delle lezioni o assegnati agli studenti frequentanti per i seminari
verranno fatti circolare dalla docente tramite una lista di
distribuzione dedicata su https//campus.cib.unibo a cui dovranno
iscriversi gli studenti frequentanti, le cui coordinate verranno
fornite all'inizio del corso.
Metodi didattici
Il corso si articola in lezioni frontali, esercitazioni su dati
statistici e seminari degli studenti su casi studio assegnati per
l'approfondimento tematico. Nella maggioranza dei casi i materiali
assegnati consistono di saggi in lingua inglese, pertanto gli
studenti hanno l'opportunità di praticare e migliorare le loro
conoscenze in questa lingua. Per ogni seminario si forma un team di
3-4 persone che analizzano un paio di paper, preparano e consegnano
un rapporto scritto e la raccolta delle slide prima della
presentazione pubblica, che viene divisa tra tutti i membri del
team.
La didattica include la formazione al lavoro di gruppo e
individuale nella preparazione e nella comunicazione delle analisi
di caso nei seminari. In particolare, gli studenti sono addestrati
al corretto uso dei riferimenti bibliografici, delle citazioni,
della ricerca di fonti correlate, della verifica di contenuti
incerti. Inoltre, con la presentazione pubblica gli studenti sono
chiamati a misurarsi con le dinamiche comunicative sia da
protagonisti che da spettatori, e hanno l'opportunità di valutarne
dal vivo i punti di forza e di debolezza.
Agli studenti viene fornito un modello standard di
relazione/presentazione (schema di lavoro, stile di editing, numero
di pagine) a cui devono attenersi. I materiali dei seminari vengono
fatti circolare a tutti gli studenti tramite la lista di
distribuzione e costituiscono parte del programma comune di
studio.
La frequenza al corso è quindi vivamente raccomandata, poichè oltre
a facilitare l'apprendimento consente di esercitarsi in classe
nell'analisi e nella ricerca relativa ad argomenti specifici
dell'economia dell'innovazione, e nella comunicazione e discussione
pubblica dei risultati.
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
La verifica si articola in due fasi:
a) una fase seminariale, durante il corso.
Essa include una relazione scritta e una presentazione orale in
classe secondo un calendario stabilito. Gli studenti, divisi in
gruppi tematici, preparano e consegnano una relazione e le slide
sul caso studio assegnato prima del seminario, e si dividono la
presentazione orale. Durante i seminari gli studenti sono invitati
a partecipare alla discussiione delle presentazioni. La docente
funge da facilitatore. I seminari sono occasione di verifica dei
seguenti criteri:
- corretto apprendimento del tema/caso studio,
- individuazione dei contenuti chiave,
- sintesi puntuale dei contenuti rilevanti,
-narrazione organica e bilanciata,
correttezza e efficacia del linguaggio espositivo (scritto e
orale).
I contributi individuali ai seminari vengono valutati in
trentesimi.
b) una prova scritta, alla fine del corso, sull'intero programma
svolto in classe.
La prova consiste di domande a risposta a perta, con limiti di
spazio, e mira a verificare:
- il corretto apprendimento dei concetti e dei modelli,
- la precisione e la capacità di sintesi delle risposte,
- la capacità di articolare gli elementi essenziali di contenuti
complessi.
La prova viene valutata in trentesimi.
La valutazione finale è costruita sulla media tra il voto del
seminario e quello della prova scritta. Gli studenti che desiderano
incrementare il voto finale hanno la possibilità di farlo
sottoponendosi a una prova orale negli appelli della sessione
immediatamente successiva alla conclusione del corso.
Gli studenti che non frequentano il corso devono studiare l'intero
manuale e prendere contatto con il docente per stabilire il
materiale aggiuntivo a sostituzione del seminario. La loro
valutazione dipenderà dalla prova scritta (vedi sopra punto
b) che sarà preliminare alla proiva orale. Chi supera la
prova scritta con almeno 18/30 può accedere alla prova orale, che
si terrà di seguito nello stesso appello. La prova orale verterà
sull'intero programma e sull'approfondimento assegnato e viene
valutata in trentesimi per il voto finale.
Nella prova scritta e in quella orale gli studenti vengono valutati
in base ai seguenti criteri:
- completezza e accuratezza della preparaziione sul manuale e sui
materiali di studio,
- sintesi testuale, grafica e orale nella risposta ai
quesiti,
- correttezza del procedimento analitico e degli strumenti di
analisi formale,
- articolazione dei contenuti appresi in una visione organica degli
argomenti di studio,
- adeguatezza ed efficacia del linguaggio e dell'esposizione.
Strumenti a supporto della didattica
Manuale, appunti delle lezioni, slide, saggi su casi studio e
rapporti su dati statistici.
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Patrizia Fariselli