29027 - LETTERATURA ITALIANA MEDIEVALE (1) (LM)

Anno Accademico 2018/2019

  • Docente: Marco Veglia
  • Crediti formativi: 6
  • SSD: L-FIL-LET/10
  • Lingua di insegnamento: Italiano

Conoscenze e abilità da conseguire

Lo studente al termine del corso padroneggia alcune zone di intersezione fra Petrarca, Boccaccio e Dante.

Contenuti

 

   SULLE ORME DEL BOCCACCIO

  1. Per una introduzione alla lettura del "Decameron"

  Tema della prima parte corso è la considerazione storico-critica della vita e dell'opera di Boccaccio, nel contesto dell'Italia dell'epoca e della cultura letteraria del primo Trecento.

  2.Temi, motivi e fonti per un commento al "Decameron"

  Durante il corso verrà affrontata la lettura integrale del "Decameron" nella prospettiva di un nuovo commento al capolavoro di Boccaccio.

Testi/Bibliografia

 

  Per una conoscenza generale della letteratura dell'epoca, G. Inglese e S. Carrai, Letteratura italiana del Medioevo, Roma, Carocci, 2017 (rist.).

  Gli studenti dovranno inoltre conoscere:

  Lesssico critico decameroniano, a cura di R. Bragantini e P. M. Forni, Torino, Bollati Boringhieri, 1995.

  MARCO VEGLIA, "La vita lieta". Una lettura del "Decameron", Ravenna, Longo, 2000.

 LUIGI SURDICH, Boccaccio, Bologna, Il Mulino, 2008.

   MARCO VEGLIA, La strada più impervia. Boccaccio fra Dante e Petrarca, Roma-Padova, Antenore, 2014.

  Boccaccio 1313-2013, a cura di F. Ciabattoni, E. Filosa e K. Olson, ravenna, Longo, 2015.

 

 

 

 

Metodi didattici

La lezione, specie alla "magistrale", dovrebbe avere un carattere seminariale. Per questo sarebbe importante che gli studenti portassero i testi in programma e si abituassero a discuterne col docente.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

La verifica consiste in un esame - una conversazione - orale. Non sono previste prove scritte o tesine.

Strumenti a supporto della didattica

Libri e, soprattutto, la curiosità degli studenti.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Marco Veglia