04462 - STORIA DELLA SCIENZA E DELLA TECNICA

Anno Accademico 2017/2018

  • Docente: Sandra Linguerri
  • Crediti formativi: 6
  • SSD: M-STO/05
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Ravenna
  • Corso: Laurea Magistrale in Scienze del libro e del documento (cod. 8838)

Conoscenze e abilità da conseguire

Il corso mira a fornire un approfondimento tematico sugli aspetti principali della storia materiale della scienza. Lo studente al termine del corso è in grado di individuare le caratteristiche fondamentali dei risvolti applicativi e tecnici del pensiero scientifico e le loro relazioni con altre manifestazioni della storia materiale

Contenuti

 

Titolo del corso: Le forme della comunicazione scientifica nei libri e nei manufatti.

Il corso si articola in una introduzione alla storia della scienza con particolare riguardo ai suoi aspetti metodologici e in una ricostruzione dei principali fattori materiali, intellettuali e istituzionali che hanno contraddistinto il sapere scientifico in Europa dal ‘400 al ‘700. Il corso sarà dedicato in modo specifico all’analisi della connessione fra ricerca scientifica, espressione e comunicazione dei risultati nei testi e nei manufatti scientifici. La comunicazione è infatti il naturale completamento della ricerca scientifica e il mezzo tramite il quale il discorso della scienza acquista compiutezza ed oggettività. Ogni disciplina scientifica presenta forme e manifestazioni diverse di espressione in relazione alla sua natura specifica e alla sua evoluzione. Sotto questo profilo, verranno esaminati alcuni casi esemplari, specialmente nel contesto delle discipline empiriche e con particolare riferimento all’illustrazione tecnica, naturalistica e medica. Un parte seminariale sarà inoltre dedicata la nascita della scienza sperimentale nella Bologna del XVIII secolo all’interno del contesto dell’Istituto dell’Accademia delle Scienze, con particolare riferimento all’organizzazione dei nuovi laboratori e alla Biblioteca e all’Archivio che ne costituivano parte integrante e rappresentarono, sin da subito, uno strumento di lavoro fondamentale e imprescindibile

Testi/Bibliografia

 

I seguenti testi vengono indicati come testi fondamentali di riferimento. Ulteriori letture verranno indicate durante il corso.

Beretta M., Storia materiale della scienza. Dal libro ai laboratori, Milano, Bruno Mondadori, 2002, pp. 1-145; 201-218; 286-311.

F.F. Repellini, L’organizzazione del trattato astronomico nell’antichità, in Le forme della comunicazione scientifica, a cura di M. Galluzzi, G. Micheli, M.T. Monti, FrancoAngeli, Milano, 1998, pp. 41-56.

A. De Pace, Forma del dialogo e sapere in alcune interpretazioni del Rinascimento italiano. Nuove prospettive sul Dialogo galileiano, in Le forme della comunicazione scientifica,cit., pp. 123-165.

Beretta M., Stampa, incisioni e terminologia nel De Re Metallica di Giorgio Agricola, in Le forme della comunicazione scientifica, cit., pp. 191-215.

W. Tega, Introduzione, in Anatomie accademiche. I Commentari dell'Accademia delle scienze di Bologna, vol I, Bologna, Il Mulino, 1986, pp. 9-43.

G. Olmi, L’illustrazione naturalistica nelle opere di Luigi Ferdinando Marsili, in Natura-Cultura. L’interpretazione del mondo fisico nei testi e nelle immagini, a cura di G. Olmi, L. Tongiorgi Tomasi, A. Zanca, Olskhi, Firenze, 2000, pp. 255-303.

I. Bortolotti, I libri di Luigi Ferdinado Marsili. Da raccolta privata a Biblioteca dell’Istituto delle Scienze, in Teca: testimonianze, editoria, cultura, arte, n. 2, 2012, pp. 69-88.

Metodi didattici

Saranno favoriti e incoraggiati la formulazione di quesiti, la discussione di gruppo dei problemi oggetto di approfondimento e l'indagine in prima persona. Per questa ragione le lezioni frontali si alterneranno ad approfondimenti seminariali durante i quali si leggeranno e discuteranno testi; si assisterà a conferenze di esperti; si guarderanno filmanti e siti internet; si visiteranno musei e biblioteche. La partecipazione attiva é incoraggiata anche con l' elaborazione di una tesina (obbligatoria), su un tema che verrà assegnato dal docente, che sarà discussa in aula (attività di cui si terrà conto – positivamente - per l'attribuzione finale del voto).

Gli studenti che non possono frequentare sono invitati a contattare la docente per maggiori informazioni.

Inizio del corso: III periodo

Orario e luogo delle lezioni: Palazzo Verdi Via Pasolini, 23

Martedi 16/18 – A/II

Mercoledi 16/18 – A/II

Giovedi 16/18 – A/II

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

Esame orale della durata di 30 minuti circa, a partire da un tema a scelta (per gli studenti che hanno frequentato non dovrà essere il medesimo tema svolto nel lavoro individuale).

Il colloquio orale intende valutare la capacità critiche e metodologiche maturate dallo studente. Per gli studenti frequentanti è previsto un lavoro individuale da esporre in forma seminariale durante le ultime lezioni del corso: a ogni studente sarà assegnata una fonte (documentaria, iconografica, letteraria) da analizzare alla luce delle indicazioni metodologiche fornite durante le lezioni. Nella valutazione della prova si terrà conto della capacità dello studente di sapersi orientare all’interno delle fonti e del materiale bibliografico d’esame al fine di trarre le informazioni utili che gli permetteranno di illustrare temi e problemi e di saperli collegare tra loro.

Nello specifico:

Il raggiungimento di una visione organica e articolata, la conoscenza approfondita dei testi di riferimento, la capacità di utilizzare criticamente le argomentazioni considerate, la padronanza espressiva e un uso appropriato del linguaggio specifico verranno valutati con voti di eccellenza. L'acquisizione di conoscenze corrette, ma non criticamente elaborate, e l'uso di un linguaggio corretto, ma non sempre preciso porteranno a valutazioni buone. La conoscenza per lo più meccanica e/o mnemonica della materia, capacità di sintesi e/o di analisi non articolate, un linguaggio corretto, ma non specifico porteranno a valutazioni discrete. Conoscenze solo minimali dei contenuti del corso, e/o linguaggio inappropriato condurranno a votazioni basse. Serie lacune formative, linguaggio gravemente inappropriato e mancanza di orientamento all'interno dei materiali bibliografici discussi durante il corso saranno valutati negativamente e porteranno al mancato superamento della prova d'esame.

Durante lo svolgimento della prova non è ammesso l'utilizzo di alcun supporto, cartaceo (libri, appunti, …) o elettronico.

Strumenti a supporto della didattica

Durante la lezione la docente si avvale di slide PowerPoint, fotocopie DVD, filmati e documentari scientifici, visita a musei, siti internet.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Sandra Linguerri